47 CAPITOLO

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Niky si alza e io la seguo in cucina, ma poco prima di arrivarci la prendo per i fianchi e la tiro indietro

Io: ho un bisogno che tu dovrai colmare
Niky: cosa vuoi?

Mi chiede con un sorrisetto

Io: vorrei tanto un tuo bacio

Mi avvicino per baciarla, ma a pochi centimetri dalle sue labbra lei separa le nostre bocche con la sua mano

Niky pov

Io: questo rossetto non è matte, ciò significa che non si secca, si sbava senza nemmeno toccare l'acqua, figuriamoci se dovessi baciarti, potrei subito dirgli addio senza nemmeno pensarci
Tinus: preferisci il rossetto a me?

Che domanda stupida, se fosse per me lo bacerei come se dovessi morire sull'istante, ma non voglio che gli altri di là si facciano film mentali su cosa possiamo aver fatto in bagno

Io: non voglio che pensino male
Tinus: va bene, però più tardi me lo devi dare
Io: va bene capo

Torniamo a mangiare

Anne: comunque, vi ho fatto venire qua perché vostra madre mi ha chiamato e mi ha informato che per un tempo per ora indeterminato dovrà stare via da vostra nonna, che pure Nathan andrà da lei e che quindi Niky sarai in casa da sola. Semplicemente vostra madre mi ha chiesto se potessi ospitarti e la risposta è ovvia, si, ti daremo una stanza dove potrai stare e starai con noi fino a nuovo ordine
Nath: a saperlo prima non ti portavo a fare la spesa, mi hai saccheggiato le tasche

Scoppiamo tutti a ridere

Io: significa che le cose che abbiamo comprato le userò per creare un pasto per ringraziarvi dell'ospitalità

Finiamo di mangiare e io e Martinus andiamo a fare una passeggiata

Tinus: mi devi ancora un bacio

Sorrido e mi avvicino a lui e lo bacio

Io: mi erano mancate le tue labbra soffici
Tinus: anche le tue, non puoi capire quanto
Io: ti amo
Tinus: anch'io, non fare più la cazzata che hai fatto questo pomeriggio
Io: te lo prometto, comunque mi devi dare una mano
Tinus: dimmi piccola
Io: amo quando mi chiami piccola... Va beh, non divaghiamo, allora mi devi scrivere un foglio con le allergie che avete voi in famiglia così che non ammazzi nessuno quando vi preparerò la cena più buona che mangerete nella vostra vita
Tinus: tranquilla, tanto in famiglia nessuno di noi ha allergie varie, comunque preoccupati dei cibi che ci piacciono o no
Io: oddio hai ragione, cos'è che non vi piace??

Ora ho ansia, mi stavo preoccupando delle allergie, ma sarebbe tutt'al più inutile cucinare cose che non piacciono a nessuno, di solito quando cucino capita che sono l'unica a non mangiare perché cucino ciò che piace agli altri e quasi sempre a me non piace

Tinus: calmati, siamo tutti dei bidoni, mangiamo qualsiasi cosa a parte qualche cibo, poi chiederò bene e te lo dirò
Io: va bene, grazie, entro domani sera se ti è possibile
Tinus: certo, però in caso tu ricordamelo che non si sa mai che me ne dimentichi

Dopo una bella passeggiata al chiaro di luna torno a casa,

Mi metto il pigiama, mi strucco e filo finalmente a letto, ma poi mi ricordo che domani dovrò andare a scuola e che sarà il mio primo giorno quindi mi alzo e velocemente metto in cartella le cose che potrebbero tornarmi utili e scelgo dei vestiti a caso, metto la sveglia e torno nel mio letto per fare un meritato riposo

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