i vicini

51 CAPITOLO

Tinus: non ti permetterò di dormire su un divano per chissa quanto tempo
Io: facciamo un po' e un po' così nessuno dei tue si romperà la schiena
Tinus: no, non concordo, non mi va bene che dormi sul divano
Io: ma cosa c'è di male in quel divano? Ha i topi dentro?
Tinus: no, ovviamente, ma non voglio che tu stia lì, fa freddo e saresti l'unica in quel piano
Io: non ci vedo niente di male
Tinus: oh mamma! Senti non sto tranquillo se non saprò che tu sarai tra le mie lenzuola
Clotilde: uh, guarda qua, la nuova arrivata ha già fatto conquiste
Io: senti Clitoride..
Clotide: Clotide
Io: e cos'ho detto io? Clitoride
Clotilde: non è Clitoride, è CLOTILDE
Io: si, ok, come cazzo ti chiami, tutto ciò che tu hai sentito o meglio pensato sentendo il nostro discorso è sbagliato
Clotilde: allora dimmi un po' quale sarebbe la verità?
Io: sono fatti miei, te lo direi anche, ma dato che sei già stata fin troppo scortese ad ascoltare la nostra conversazione senza che noi stessimo parlando con te
Clotilde: se non c'è nulla sotto non vedo perché dovreste tenerlo per voi
Io: ah si? Allora perché non fai prima a dire che hai solo voglia di essere al centro dell'attenzione?
Clotilde: senti, forse siamo partiti col piede sbagliato, vieni, ti spiego un po' la situazione qua

Abbandoniamo Martinus e ci mettiamo in un angolo della scuola vicino a un calorifero

Clotilde: sono in classe con Martinus dalle elementari, gli vado dietro dal primo giorno che l'ho visto e arrivi tu e sconvolgi tutto?? No tesoro, te ne devi stare da parte a farti gli affari tuoi
Io: senti carina. Prima di tutto Io faccio quello che mi pare a prescindere dalla tua vita sentimentale o non, perché comunque non so se te e la tua testolina avete mai pensato a questa cosa, ma a quanto pare se non siete ancora stati fidanzati prima d'ora probabilmente non lo sarete mai. Secondo, c'è un motivo di cui te non dovresti nemmeno venire a sapere, perché sono fatti miei e te non c'entri niente, ma dato che rompi tanto te lo dico. Io sono la vicina di casa di Martinus e ho avuto dei problemi in famiglia quindi devo andare a stare in casa sua. Ecco perché stavamo parlando di letti, perché lui vuole che io stia sul divano mentre io vorrei avere una postazione più comoda, ma tu non hai capito niente, hai solo contraddetto tutto pensando che io ci stessi provando. Tesoro ti voglio dare un consiglio che ti aiuterà tanto, ma tanto nella tua vita. Prima di incolpare le persone di fare ciò che in realtà non fanno, che tra parentesi perlopiù possono anche farlo, perché su Martinus non c'è scritto il tuo nome, non è marchiato con un tuo marchio, ma tralasciando sta cosa, informati sulle cose o non parlare direttamente. Molto spesso le figure migliori si fanno stando zitti piuttosto che dando aria alla bocca, va beh, comunque ti auguro buone lezioni
Clotilde: anche se fosse, io continuo a pensare che tu ci stia spudoratamente provando col mio Martinus, quindi ti avverto che se vedo ancora che tu gli accenni qualcosa, che ci parli anche solo, che lo guardi, io ti tiro su putiferio, che te in questa scuola non vorrei mai più mettere piede dall'imbarazzo
Io: si, ok

Me ne vado e torno da Filippo

Io: cogliona io che pensavo che in Italia fossero tutti deficienti le persone e che arrivando in Norvegia avrei trovato gente intelligente, qua mi sa che siamo allo stesso livello, speravo in qualcosa di migliore, parlano tutti della Norvegia in un modo bellissimo, ma di persone onestamente per ora a parte te e un gruppetto di altra gente non so se se ne salva qualcuno