36 CAPITOLO

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Io: ho finito
Tinus: grazie, sto già meglio
Io: tutto placebo
Tinus: tutto grazie alle tue manine
Io: manine? Queste me le chiami manine?
Tinus: beh, diciamo che se le avvolgessi a qualcosa di lungo e grosso sembrerebbero piccole

Spalanco gli occhi

Coscienza: si sta riferendo al suo pene?!?!
Io: non lo so! Posso gentilmente andare nel panico??
Coscienza: cosa? Panico?

Io: non so se tu stia alludendo a qualcosa, ma..

Tinus scoppia a ridere e io mi blocco e lo guardo in attesa di una risposta

Tinus: non intendevo dire al mio cazzo, non sono così modesto e molesto
Io: ah, ok, allora a cosa intendevi?
Tinus: non c'era qualcosa di specifico, ma prendiamo come esempio le mie mani, metti le tue sulle mie

Io lo faccio e va beh, lui ha le mani giganti

Io: ok, in questo caso ho le manine
Tinus: sei così carina, piccolina, mia

Lo abbraccio e mi appoggio al suo petto, solo dopo un po' mi ricordo che è a petto nudo

Tinus: che c'è?
Io: niente, è che vorrei avere un abbraccio che duri all'infinito
Tinus: che controsenso, ti sei appena staccata dal mio e io non avevo intenzione di allontanarmi da te, perché?
Io: sei.. Tu sei..
Tinus: sono sudato? Di già? Mi sono appena lavato
Io: no, è che mi fa strano abbracciare qualcuno a petto nudo che non sia mio fratello
Tinus: ti dovrai abituare, io in pratica vivo senza maglietta
Io: regali troppo ben di dio agli occhi di tutti
Tinus: guarda, se volessi farlo anche te, nessun problema, io non rifiuto, anzi apprezzo
Io: proprio per questo penso proprio che non lo farò, già è stato abbastanza imbarazzante stare in costume da bagno davanti a te
Tinus: imbarazzante? Non hai niente di cui doverti imbarazzare
Io: scherzi? Dove avevi gli occhi? Alle Hawaii?
Tinus: no, erano puntati su di te, fissi sul tuo viso e se devo essere onesto a volte ho anche abbassato lo sguardo
Io: che ne dici di riabbracciarmi e stare zitto?

Chiedo sorridendo in modo beffardo

Tinus: se lo faccio, lo voglio fare a mio modo
Io: cioè?
Tinus: stai calma

Spalanco gli occhi, come inizio non mi convince

Tinus: chiudi gli occhi, libera la mente da ogni possibile pensiero

Lo faccio e mi sento quasi come sollevata, quando poi non sento più il terreno sotto i piedi e sento la pressione delle mani di Tinus attorno a me apro gli occhi e appena capisco di essere letteralmente in braccio a lui gli attorciglio le gambe intorno alla vita per non cadere atterra

Tinus: dici che dovrò stare qui a fissare le tue labbra tutta la vita senza poterle assaporare?
Io: se mi provochi faccio il voto di castità così rimarrò pura fino al matrimonio
Tinus: va beh, è una cosa carina rimanere vergini fino al matrimonio
Io: si, ma certi sono esagerati, conosco una ragazza che è di questa mentalità, ma oltre al voler rimanere vergine fino al matrimonio, vuole anche che suo marito sia l'unico ragazzo che lei abbia mai avuto e perlopiù il cristiano può solo darle baci sulla guancia
Tinus: va beh, questo è troppo, io dal primo giorno che ti ho vista
Io: specifichiamo, quasi una settimana fa
Tinus: va beh, il tempo per noi secondo me è stato irrilevante. Tu mi sei piaciuta da subito, ho sempre avuto la voglia di baciarti, il problema era dirti tutto quello che provo
Io: anche tu mi sei piaciuto fin da subito, infatti ho cercato di ignorarti
Tinus: perché?
Io: perché coi ragazzi che mi piacciono mi sono sempre comportata di merda, non so perché io lo faccia, ma mi viene spontaneo rispondere di merda e fare la stronza
Tinus: con me più o meno non lo sei stata
Io: ah si? E cosa mi significherebbe quel "più o meno"?
Tinus: che a volte sei stata stronza
Io: ed era sempre per colpa tua che mi avevi fatto capire esplicitamente che non ti piaccio
Tinus: io ancora non mi capacito di come tu abbia fatto a pensarlo, cos'ho fatto per farti pensare che non mi piacessi?

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