il migliore amico di mio fratello

Capitolo 32

"O mio dio ragazzi, che vergogna" dissi mettendo le mani in faccia dalla vergogna.
I ragazzi mi aveva appenda finito di dire quello che avevo fatto alla festa.
Scoppiamo a ridere tutti.

"Beh, noi andiamo" disse Jason alzandosi.
I ragazzi e le ragazze vanno via e a casa rimaniamo solo io e Cameron.
Decido di salire in camera ma Cameron mi ferma.
"Biondina" disse.
"Cma" dissi voltandomi verso di lui.
"Ieri" disse ma io lo blocco immediatamente.
Gli metto una mano sulla bocca.
"Non parliamo di ieri sera di prego" dissi.
Lui mi prende la mano e la sposta.
"Ti sei ammalata perché ieri ti sei buttata al mare nell'acqua gelata e hai spinto anche me dentro.. mi ha beccato mentre scopavo e poi hai pianto per
tuo padre" disse Cameron.
O mio dio. Cameron si stavo scopando una ragazza e io sono entrata in camera.
"O mio dio" dissi mettendomi le mani in faccia
"che vergogna" continuo.

Cameron si avvicina a me e mi prende le mani.
Ci guardiamo meglio occhi. I suoi occhi brillano.
"e poi.." continua sempre di più avvicinandosi a me.
"e poi?" continuo io a avvicinandomi a lui.
Mi prende delicatamente il viso e lo avvicina al suo. Alzo le punte perché non si arrivo.
"poi stavamo per baciarci ma mi ha respinto" disse d'un tratto allondanandosi.
Avevo appena rifiutato un bacio da Cameron Dallas.

Abbasso la testa perché ci ero rimasta male. Volevo
un suo bacio a tutti i costi. Volevo le
sue labbra sulle mie, i suoi baci sul collo.

Cameron si avvicina velocemente a me e mi bacia.
Mi sembrava un sogno. 
Ricambio subito il bacio e mi concede l'accesso della lingua, glielo concedo e mi sbatte al muro.
Ci baciamo con tanta passione.
Poi scende sul collo e io alzo la testa per farlo andare comodo. Poi si posiziona di nuovo sulle mie labbra.
Il mio cuore stava esplodendo.
Scendo sul collo e gli lascio piccoli baci.
Mi prende e andiamo sul divano.
Lui era posizionato sopra di me fra le mie gambe.

A un certo punto lo respingo e mi alzo dal
divano.
"Ma cosa ti salta in mente? sei impazzito? Devi lasciarmi in pace. Prima mi urli contro, mi ignori per giorni e da un momento all'altro mi baci. Ma
che comportamento è questo? Sei solo uno stupido coglione" dissi urlandogli contro e tirandogli uno
schiaffo.
"Ma che ti prende? Sei solo una delle solite ragazze verginelle che si limona mezzo locale." disse cameron.
"ti odio tantissimo, maledetto quel giorno che ho deciso di trasferirmi" dissi urlando.
"Ecco perché sei venuta?" disse urlando.
Il quel momento mi scende una lacrima sul
viso.
"Va bene, allora me ne vado a dicembre. E non rivolgermi più la parola. Fai finta che sono morta" dissi urlando.
Mi volto e salgo le scale e mi dirigo in camera mia.

Mi butto sul letto e inizio a piangere finché non mi addormento.

Mi sveglio dopo 1 ora.
Decido di mettere in ordine la mia camera.
Prendo le robe sporche e le metto a lavare, sistemo i libri, i trucchi e per finire il bagno. La felpa di Cameron era rimasta atterra. La prendo e la lancio fuori la porta della mia camera.

Finisco di sistemare la stanza e decido di sistemare anche me. I miei capelli erano tutti disordinati.
Passo la piastra e sistemo il mio viso. Mi trucco leggermente e decido cosa mettere.

Metto un semplice jeans nero, una maglia verde acqua e le balenciaga.

Avevo voglia di uscire, di svagare e di mangiare del sushi.

Prendo la borsa, cappotto, chiavi ed esco.

Dopo circa 20 minuti arrivo al ristorante di sushi.
Mi siedo in una panchina affianco al ristorante e chiamo qualcuno per farmi compagnia.

Risponde so Emily e ha detto che mi raggiunge in prima possibile.

Dopo 10 minuti di attesta finalmente la vedo arrivare.
Mi alzo e gli vado incontro con un abbraccio.
"Ehii" disse Emily abbracciandomi "scusami per averti fatto aspettare" continua.
" o no tranquilla" dissi io " entriamo?" continuo.
Lei annuisce ed entriamo.
Ci accomodiamo e iniziamo a parlare.
"Allora come mai mi hai chiamato?" disse Emily curiosa.
"ho litigato con Cameron" dissi abbassando lo sguardo.
"oh no mi dispiace" disse Emily.
" tranquilla" dissi io.

Gli racconto tutto quello che era successo tra noi e rimane scioccata.
"Davvero tornerai a San Francisco?" mi chiese triste.
"Si, non voglio più vedere Cameron" dissi abbassando la testa.

Arriva il sushi e iniziamo a mangiare.

"ora esplodo" dissi toccandomi la pancia.
Tra una risata e l'altra si fanno le 7 di sera.
Ci alziamo dal tavolo e pago il conto per due.
"No Elle, faccio io" disse Emily.
"No, non lo accetto. Sono stata io a invitarti" insisto.
Pago il conte e usciamo.

Io ed Emily ci salutiamo e torniamo a casa.

Sono in tragitto per casa ma mi squilla il telefono.
Era  Brayan.
"pronto fratellone" dissi.
"Elle, dove sei?" mi chiese.
"Sto tornando a casa.  Sono andata a mangiare del sushi con Emily" dissi
"Ah okay. Mi ero preoccupato perché non ti avevo visto in casa e Cameron mi ha detto sei sei uscita" disse.
"o si, tranquilla meno di 2 minuti e sono lì" dissi mettendo giù il telefono.

Arrivo finalmente davanti casa e prendo le chiavi.
Apro la porta, tolgo il giubbotto e lo appendo, poso le chiavi e metto giù la borsa.

"sono tornata" dissi urlando.
Vado in cucina e trovo Emma, Brayan e Cameron mangiare la pizza.
"Ciao Emma" dissi lasciandogli un bacio sulla guancia.
"Ciao fratellone" dissi tirandogli uno schiaffo dietro la testa.
Prendo un bicchiere e verso dell'acqua e bevo.
"Stanotte Emma resta con noi" disse Brayan.
"Wow, mi fa piacere" dissi sorridendo.
"potremmo vederci un fumi tutti e quattro. Che ne pensate" propone Emma.
Abbasso la testa.
" per me va bene. però che sia horror" disse Cameron.
"ottimo. Elle per te va bene?" disse Emma sorridendo.
"Emh.. non ho tanto voglia, poi non mi piacciono gli horror" dissi mettendomi una ciocca di capelli dietro
l'orecchio.
"Dai Elle" mi prega Emma facendomi gli occhi dolci.
Come faccio a rifiutare? Accento.
"Solo perché sei tu" gli dico sorridendo.
Si alza e mi abbraccia.
"ti voglio tanto bene. Sei la cognata migliore del mondo" disse Emma felice.
Sorrido e Brayan ci guarda.
"siete bellissime" disse Brayan.
"gia.." disse Cameron mangiando l'ultimo pezzo
di pizza.

Ci dirigiamo sul divano.
Emma e Brayan si siedono sul divano.
Mentre a me mi tocca mettermi in quello che c'è Cameron. Mantengo le distanze da lui.

Il film inizia.

Emily ed io urliamo dalla paura.
"shhh che non ci sento" brontola Cameron.

Sono un po' stanca così chiudo gli occhi.