Ormai era passata una settimana e di Noah non avevo notizie, doveva tornare ieri ma non mi ha mandato alcun messaggio.
L'ansia che avevo dentro era difficile da controllare, avevo le mani fredde,il cuore a mille, la testa da un'altra parte e in questo periodo stanno succedendo troppe cose.
Oggi è Domenica e come il solito sto a casa, oltre che andare a scuola e fare qualche commissione per mio padrenon esco mai, sono sempre a casa a studiare a guardare serie TV e film, in sintesi non ho una vita sociale e questa cosa cosa è molto deprimente, però oggi voglio cambiare. Voglio fare una bella passeggiata, magari potrei andare al parco vicino scuola, ormai sono anni che non ci vado .
Come prima cosa decisi di mangiare qualcosa perché stavo morendo di fame, dopo aver mangiato salì su in camera e aprì la cabina armadio prendendo un pantalone di tutta con un magliata corta e una felpa, voglio essere comoda.Arrivai al parco ed era stupendo, i raggi del sole illuminavano ogni singola cosa del parco, sembrava di essere dentro un libro d'amore dove la vita della protagonista è perfetta, dove non manca niente e quando si descrive un paesaggio sembra così perfetto che sogni ad occhi aperti, peccato che queste cose non succedendo nella vita reale, sarebbe troppo bello.
Decisi di sdraiarmi sulla prima pacchiana, volevo osservare il cielo e ascoltare tutti i rumori che mi circondavano e godermi un po' di tranquillità, questa atmosfera mi stava facendo venire sonno.
" Stai dormendo?" Sentì una voce accanto a me, era così leggera e carinapenso di essermi addormentata, infatti il sole sta tramontando, di colpo mi alzai e vedi una bambina con una palla in mano che mi sta guardando, era così carina e piccina, aveva un pantalone di tutta grigio e il giubbotto rosa .
" Nono stavo pensando, cosa fai qui tutta sola ? " mentii
" non sono sola ,sono venuta con la mia sorellona vieni ?"
La voglia di alzarmi era sotto terra, ma non potevo dire no, aveva certi occhioni.
Mi alzai e la bambina mi presa per mano mi sta già simpatica, mi portò da sua sorella
"Azzurra lei è..." Con la mano mi portò giù e mi chiese come mi chiamassi, rise a quella scena
"Mi chiamo Bianca" dissi
Risi di nuovo e mi rialzai, visto che mi ero piegata per dirle il nome.
"Azzurra lei é Bianca "
Azzurra mi porse la mano e poi mi invito a sedermi .
Passo circa 3 orette a parlare del più e del meno, avevamo davvero tanto in comune e ho scoperto che abita a circa un isolato dai casa mia.
"Senti Bianca, volevo chiederti se ti va di venire stasera ad una festa che fanno sempre nel mio quartiere, così ci conosciamo di più ahaha ".
Non sapevo se volevo andarci, conoscevo Azzurra da 3 ore, e non miandava di uscire con una che non conosco, ma allo stesso tempo non mi andava di restare a casa a non fare niente, e poi come posso pretendere di conoscerla meglio se non esco? Quindi accettai.
Erano le 8 di sera e mi stavo preparando per andare alla festa, Azzurra mi ha inviato l'indirizzo e mi ha detto che ci saremmo incontrate lì, sapevo dov'era il posto, ero già stata lì, quindi non era un problema arrivarci.
Arrivai alla festa e c'era un sacco di gente, vidi Azzurra in lontananza, era vicino ad un tavolo, mi diressi verso di lei e nel mentre notai che aveva un vestito stupendo.
"Azzurra"
"Hey! sei stupenda! "
"Grazie anche tu! " risposi
Prendemmo da bere e andammo nella pista da ballo.
Mentre ballavamo in modo scatenato vidi in lontananza Alex che mi guardava ...
Ma perché tutte a me...subito il sorriso che avevo sulla faccia svanì
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𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒕𝒆
RomanceI nostri sguardi si incrociarono per qualche istante che sembrava infinito...