𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒕𝒆

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"ei principessa, dammi un altro bacio" bisbigliò Alex davanti alla porta della mia camera.
"Alex dobbiamo stare attenti lo sai vero" dissi mettendo le braccia attorno al suo collo
Mi avvicinai e lo baciai.
“Lo so principessa, buona notte " mi sorrise.
"Buona notte Jones" li diedi un altro bacio e entrai nella stanza,
Dove mi catapultai sopra il letto, prendendo un rincorsa e saltandoci sopra. facendo tremare il comodino attaccato. Ops.
Diciamo che potevo essere più delicata.
Sempre con la mia leggerezza ,mi spostai e appoggiai la testa sopra il cuscino ,con gli occhi puntati sopra il soffitto.
É stata una delle serate più belle della mia vita,  se non l’unica ,ancora sento le sue labbra sulle mie che mi baciano con foga ,il suo corpo che si unisce al mio, le sue mani che massaggiano il mio corpo
É tutto cosi surreale.
“Sento i tuoi pensieri fino a qua Bianca” senti dire della mia compagna di stanza, mentre rideva.
“Addirittura” dissi ridendo.
“Allora cos'è successo? Voglio sapere tutto dall’ inizio alla fine”
Ma cos'è un interrogatorio?.
“Non ho nessuna intenzione di dirti niente di ciò che è accaduto sta sera” precisai sicura di me.
Non ebbi il tempo di prendere fiato ,che un peso mi si fiondo su di me, o santo signore.
“Probabilmente pesa di meno una balena ,Azzurra” cercai di dire con fatica
“Allora come prima cosa, io peso molto di meno di una balena e… come seconda cosa non mi sposterò da qua finche non mi avrai detto tutto per filo e per segno sono stata chiara” determinata la ragazza.
Ma io lo ero molto di più.
“Allora resta qui, dormiamo insieme sta notte”. Dissi con un pò di fatica.
“  e rimaniamo qui…” aggiunse azzurra.

Tutti i miei organi interni ormai erano oppressi da un peso, mi stava pure mancando il respiro ,sapevo che non si sarebbe spostata da li senza avere ottenuto niente, quindi pensai ad una cosa.
“Ho una proposta però prima spostati qui, che mi stai uccidendo”
Sempre con la mia delicatezza buttai Azzurra giù dal mio corpo facendola quasi cadere.
“La prossima volta mi sposto io Smith” disse arrabbiata.
“ E adesso dimmi” continuò sedendosi sopra il letto
“ Siccome non possiamo stare qua tutta la notte e tu vuoi che ti racconto tutto”
Mi fermai per elaborare ciò che stavo per dire
“ Te lo racconterò appena tornati a casa anche con le presenza di Aurora ci stai?” dissi  diretta porgendoli la mano ,dove lei la strinse e senza dire niente si alzò e andò verso il suo letto.
Chi ti capisce è bravo.

La luce penetrava dentro la finestra ,questo mi fece capire che ormai era giorno e che oggi saremmo partiti , non volevo tornare a casa sarebbe stato tutto diverso ma avevo un pò di cose da fare , iniziando da Noah non potevo rimanere con questo peso ancora per tanto.
Iniziai la giornata  con l’andare in bagno ,perché me la stavo facendo addosso ,e poi andai giù a mangiare qualcosa prima di sistemare la valigia.
C’eravamo tutti a colazione compreso Alex che era di fianco a me, mentre  mi ignorava ,anche se non era successo niente faceva male, ma forse era meglio cosi ,era troppo presto per dirlo ai nostri genitori.
Sentì una mano che mi toccava la coscia, alzai lo sguardo e lo vidi che mi guardava ,aveva una faccia preoccupata ,ragione per cui con l’altra mano prese il telefono e mi invio un sms
“Ci vediamo su”
Io lo guardai , li sorrisi e mi alzai.

Arrivata in camera  ,subito dopo ,senti una porta aprisi non ci volle una laurea per capire chi fosse.
“Buon giorno principessa” senti due mani che mi circondavano i fianchi e subito dopo dei baci umidi sul collo.
“Buon giorno” dissi girandomi per vederlo meglio.
“Tutto bene ? giù eri strana”
“ Si tutto bene e che mi devo ancora abituare a questo”
Mi staccai da lui e mi diressi verso l’armadio dove all’interno avrei trovato i vestiti, li presi e li misi all’interno della valigia.
“ Lo so piccola ma dobbiamo aspettare, immagina la faccia di mio padre mentre li racconto che mi sono fidanzato con la ragazza più bella di sempre e che è la figlia della sua nuova compagna , li prenderebbe un colpo”
disse ridendo e subito dopo baciandomi.
L’immagine di suo padre mentre prende un colpo mi fa davvero ridere anche se una persona normale non lo farebbe. Ma  alla fine chi è normale ? tutti abbiamo quel lato “strano” che solo a noi fa ridere.
“ Che bello vederti ridere” disse Alex
Non potevo non sorridere. É troppo bello e carino
“Adesso vai che devo finire di fare le valigie”
Dissi sorridendo.
“ Come vuole capo ci vediamo dopo in macchina”

Il viaggio era durato più del previsto, ogni secondo che passava, era un’eternità l’unica cosa positiva era il fatto che non ero con mia madre e con il padre di Alex.
Ma ero  con loro Christian, Azzurra e lui. Alex.
Erano state ore di  divertimento, momenti imbarazzanti e di sincerità.
Sempre nello stesso tragitto avevo approfittato per scrivere un messaggio alla mia migliore amica  e a Noah ,entrambi per lo stesso motivo ,la loro risposta non arrivo tanto tardi.
Aurora l’avrai vista domani invece a Noah fra qualche settimana.
Dovevo tenermi questo peso ancora per molto.

*qualche settimana dopo*

Ormai è passata qualche settimana da quando ho una doppia relazione, ovviamente non mi piace chiamarla cosi non mi è mai piaciuto giocare con i  sentimenti degli altri. Mi sento una brutta persona, da quando sono tornata da quella vacanza, che mi ha cambia la vita.
Sono successe parecchie cose.
Come  la fantastica reazione di Aurora alla mia relazione con Alex, dove lei sosteneva che eravamo destinati a stare insieme.
In ogni caso oggi dopo tanto vedrò Noah. Non so se è un bene o un male sono divisa in due, mi sento una merda non si merita questo ,è un ragazzo tanto dolce e buono, spero solo che riuscirà a trovare qualcuno che lo ami veramente.
Ovviamente di questa conversazione Alex sa tutto non voglio tenergli  nascosto che lo vedo per risolvere questa questione.
Mi vedrò con lui fra qualche ora, quindi decido di farmi un doccia per sciogliere i nervi e di vestirmi carina visto che Alex mi ha promesso che dopo mi avrebbe portato a mangiare fuori.

Addosso un ansia immaginabile, sto tremando tutta
all’interno delle mia mente sto pensato a ciò che devo dire, senza ferirlo. Aiutatemi.

Eccolo lì con i suoi capelli scuri i suoi occhi chiari e il suo sorriso.
“Buongiorno” si avvicinò a me dandomi un bacio sulla fronte
“Eii” dissi con la voce tremolante.
“ Tutto bene? “ mi domandò con una faccia preoccupata..
“ Possiamo sederci” continuai
Mi prese  la mano e ci sedemmo sulla prima panchina disponibile.
“Allora inizio con il dirti che mi sento una vera e propria merda, non volevo ferirti perché tu sei una persona davvero gentile, cara , stupenda io…”
Non riuscii a dire altro ,che delle lacrime mi scesero dagli occhi, bagnandomi il viso.
“Ei, ei stai calma okay? Ho già capito cosa vuoi dirmi” si fermò
“ Ti sei innamorata di lui. Alex Jones. sapevo che sarebbe successo, l’ho capito da come ti guardava fuori scuola, quando siamo andati a cena insieme a tua madre e suo padre, sono cose che capitano non si può sempre comandare al cuore” avevo la testa china giù non avevo il coraggio di guardalo
“ Mi sento una brutta persona Noah non meriti questo” cercai di dire tra uno Singhiozzo e l’altro.
“ Non ti devi sentire una merda ,perché non lo sei va bene ,come ti ho già detto  al cuore non si comanda, apprezzo molto il fatto che tu me l’ha abbia detto, Bianca”
Non riuscivo a dire niente una persona normale si sarebbe messa a gridare a insultarmi invece lui no.
“ Grazie Noah non è da tutti questo comportamento…”
Distinto lo abbraccia e gli diedi un bacio sulla guancia. Lui ricambiò senza pensarci due volte
“ Diventiamo amici Noah “ proposi con un pò di fatica
“ Si Bianca diventiamo amici”
Un  peso del mio cuore si tolse facendomi sentire leggera come non mai.

Dopo quella confessione io e Noah avevamo deciso di andare a perdere un gelato per restare un pò di tempo insieme. Sono davvero felice di avere detto tutto e di esserli ancora amica.

In questo momento mi sto dirigendo a casa di Alex per dirgli che con Noah ho chiuso in modo pacifico e tranquillo a che possiamo stare insieme ,il tragitto dalla gelateria a casa sua era molto breve , feci il tragitto con un sorriso a 32 denti ,ero al settimo cielo, da lontano intravidi Alex che era girato di spalle e di fianco a lui c’era una ragazza, presi la rincorsa per vedere meglio…
Il sorriso sul mio volto scomparse quando vidi le labbra di Alex baciare le labbra di quella ragazza sconosciuta.
Il mio Alex… o forse no?

Spazio autrice
Ciao a tutti ragazzi/e sono felice ma allo stesso tempo triste di comunicarvi che il capitolo appena pubblicato è stato il penultimo
Quindi il prossimo capitolo sarà l'ultimo 🥺💔
Buona lettura, ci risentiamo all'ultimo capitolo.
Un bacio ❤️