"Bianca per te va bene una vodka e redbull" mi domandò Azzurra vicino al bancone.Con un cenno di capo li feci di si.
Eravamo arrivati al locale da dieci minuti e già me ne volevo tornare a casa, c'era troppo casino per i miei gusti ma non potevo ,avevo fatto un patto con Cristian.
Ho già detto che mi sta sulla palle, però nonostante questo strano patto mi sta un po' simpatico dai.
"Tieni Bianca andiamo dai ragazzi" mi disse Azzurra con il mio drink in mano.
Al nostro arrivo , vidi una ragazza vicino Alex, troppo vicina, ovviamente era la classica ragazza da una botta e via un po' come lui.
Aveva un vestito se si può definire così, bianco con una scollatura a cuore e dei tacchi neri.
Dentro di me ,si stava manifestando una sensazione mai provata prima un misto fra rabbia e gelosia.
volevo stare alla larga da lui e dalla sua nuova amichetta, ma i posti più lontani erano tutti occupati e avevo una forte esigenza di sedermi quindi non mi rimase altra scelta.
"Ei che ne dici se ci divertiamo?"
Mi credete ,se vi dico che stavo per sputare l'intero drink a quella bionda.
Faccio fatica a crederci Anche se era un tipico Sia da lui che da lei.
Con la coda dell'occhio cercai di vedere l'espressione di Alex alla bellissima offerta appena proposta.
"e molto allettate..."
Ecco ,lo sapevo è il solito sbruffone e don Giovanni.
" ma no quindi adesso sparisci"
...
vi prego datemi un pizzicotto ,
" Volevo solo divertirmi Sei un palla"
disse la ragazza dal vestito bianco Andandosene.
"E io no quindi ciao" Disse in ragazzo affianco a me.
Davanti a me ,si presentò una scena mia vista prima , volevo ridere ma non mi sembrava il caso mi limitai a guardarlo e basta.
" Che c'è principessa non ti aspettavi questa risposta?"
girai il capo e lo guardai,
"Assolutamente no soprattutto da te"
Feci un altro sorso al mio drink e mi alzai non avevo tanta voglia di parlare con lui , quindi l'unica scelta era quella di ballare.
Il mio corpo, si muoveva a ritmo di musica e l'alcool si stava facendo sentire. anche se avevo bevuto poco.
Ma il mio corpo non regge più di due drink quindi.
" Perché mi eviti?"
Senti due mani passarmi sui fianchi
Che si muovono a ritmo di musica
purtroppo conoscevo fin troppo bene quale mani ,così grandi e calde,
"Cosa ti fa pensare che ti stia evitando?"
Domandai continuando a ballare con le sue mani su di me.
"Dal comportamento di prima principessa"
Dentro di me senti un brivido Mai sentito di prima nemmeno con noah.
Ma cosa mi sta prendendo?
" E cosa ti dovevo dire,no Alex Jones non mi aspettavo quel comportamento se non mi sbagliavo te l'ho già detto No? ".
Non senti nessun'altra risposta da parte dal ragazzo.
Continuammo a ballare a scontrare i nostri corpi , toccarci e a guardaci con occhi pieni di emozioni,con all'Interno mondo che non riesce a fuori uscire.
Al fine, di una canzone ne rinizio un Altra che conoscevo fin troppo bene ,era la prima canzone preferita.
Riascoltarla ,mi fece ritornare in mente svariati ricordi come il mio primo bacio con lui.Il ragazzo che mi ha presa sempre in giro e che in questo momento sono fra le sue braccia.
all'improvviso ,dentro di me salì l'ansia ,avevo la mani sudate e il cuore a mille , mi stavo comportanto come se non fossi successo niente,come se stessi ballando con lui ,con le sue mani su di me ,che mi toccavano ogni centimetro del mio corpo.
probabilmente l'effetto dell'alcol era già svanito o semplicemente lo volevo, volevo sentire il suo respiro il suo profumo sulla sua maglietta ,le sue mani ,
Che mi tranquillizzavano.
"Cosa ti prende?" La sua voce mi rintuonò nel mio orecchio appoggiato
alla sua spalla ormai Li da ben dieci minuti.
Non riuscivo, a staccarsi da lui ero come incollata al suo corpo. Rimasi in silenzio.
Solitamente con un atmosfera così non riesco mai a stare calma,ma con lui e diverso e come un droga che ti fa stare bene ,anche se non la assorbì con pastiglie o qualcosa dal genere.
Con la testa ancora appoggiata alla sua sulla Spalla,
In lontananza vidi Cristian e Azzurra,
Che si sfiorarono ma che carini,non trovate.
Contro la mia volontà, mi stacchai da qual corpo e mi diressi verso Azzurra, Sperando che non mi avesse visto con Alex.
"Adesso spiegami se questo per te e odio"
Troppo tardi.
non riuscì a dire niente se non
" Possiamo andare a casa".Ormai, eravamo arrivati a casa da mezz'ora ed ero straiata sul letto,
Durante il ritorno, avevo gli occhi di Alex puntati ,mi guardava come se mi volesse saltare addosso.
Mentre stavo pensando a lui e alla serata appena trascorsa vidi la testa Di Azzurra sbucare dalla porta del bagno,
"Bianca mi vai a prendere l'acqua per favore?" Mi disse impegnata nel struccarsi,con un disco in mano,
"Perché non puoi andare te "
Con un solo sguardo mi senti fulminata,
"secondo te posso andare giù in questo stato"
mi faceva quasi paura ,ma
Sapevo che non era quello problema, ma un altro e volete sapere come si chiama
<Cristian> scometto che fra di loro c'è qualcosa,sapevo che non me lo avrebbe detto in modo diretto ,quindi non mi rimesse altra scelta ,senza nessuna esitazione mi alzai e mi diressi giù.
Al mio arrivo, apri il frigo dove veni invasa da un sacco di cibo,
mi stava venendo fame, i miei occhi caderrò su una scatola di prosciutto.amo il prosciutto soprattutto il cotto. Ne sono dipendente.
Era cosi invitante , che pressi la scatola e inizia a mangiarne con un di pane li accanto.
Ogni morso che devo mi portava alla Bianca di Qualche anno fa quella che mangiava senza fermarsi,alla Bianca che veniva presa in giro ogni santo giorno della sua vita.
Ma ormai era tutto passato,ormai avevo raggiunto la mia felicità e soprattutto il mio peso ideale.
Mentre attentavo un altro Morso senti una presenza,
"Buono il prosciutto principessa" dio santo
Ma oggi cos'è la giornata facciamo prendere degli infarti a Bianca
No fatemi capire, perché questo è già il secondo.
Con un pezzo di panino in bocca Risposi alla domanda
"Si ottimo cosa ci fai qui?"
Senti una risata vaga e subito dopo delle mani sui miei fianchi ,no di nuovo no ,ti prego.
"Allora come prima cosa sono felice che ti piaccia e seconda cosa posso ricordarti che questa è casa mia "
Giusto Ha ragione pure lui per un nano secondo me ne ero quasi dimenticata.
Con ancora le sue mani sui fianchi miei Mi girai per guardarlo meglio,avere una persona dietro mi metteva parecchio in soggezione.sopratutto da lui.
Aveva lo sguardo puntato su di me e sul mio panino , e continuava a guardarmi,
Mene volevo andare, ma ero come in trappola, incollata.
I nostri respiri si erano fusi in un unico, e i nostri nasi si toccavano.
"Alex io non..."
Non riuscì a farmelo
Con una lieve pressione posso le sue labbra sulla mie
Ero un bacio di desiderio,di passione...
Le nostre lingue danzavano ,aveva delle labbra così belle,carnose e calde
Buttai le mani al suo collo per averlo più vicino.quando desideravo quel bacio.
nel giro di pochi secondi, apri gli occhi e mi stai da quelle labbre no no no ma cosa sto facendo ,io sono fidanzata come ho potuto.ho baciato un altro ragazzo. Senza ascoltare nessuna parola di Alex lasciai sul bancone il panino e mi diressi su per le scale con qualche lacrima che mi fuori usciva.
Mi sentivo incolpa.Momento autrice
Buon giorno a tutti,come prima cosa spero che le storia vi stai piacendo ,
E come seconda cosa ,vi voglio informare che al fine della storia, la metterò in revisione per correggere eventuali errori grammaticali
Detto ciò buona lettura.
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𝑽𝒐𝒈𝒍𝒊𝒐 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒕𝒆
RomanceI nostri sguardi si incrociarono per qualche istante che sembrava infinito...