La voce del professor Piton echeggiava nell'aula piena di studenti al secondo piano.
"Adesso, se vedo anche solo uno di voi fuori posto e a fare idiozie, sconterà una punizione per il resto dell'anno che si ricorderà a vita. Sono stato chiaro?"
Tutti gli studenti Serpeverde dal quarto anno in su erano stati chiamati per la lezione di ballo in vista del Ballo del Ceppo, il tradizionale ballo del Torneo Tremaghi.
Octavia non smetteva di ridere dentro la sua testa, immaginava il professore ballare in mezzo alla pista.
"Signorina Green dato che la situazione la diverte molto, venga qua a dare una dimostrazione a tutti i suoi compagni" disse freddamente lui.
Octavia diventò paonazza, come aveva fatto?
Si alzò dalla sedia per mettersi in piedi davanti al professore, lui si alzò leggermente le maniche dell'abito, prima la destra e poi la sinistra e mise una mano sul suo fianco e con l'altra prese la mano della ragazza.
La Serpeverde divenne ancora più rossa, si sentiva a disagio e cercava di evitare in tutti i modi lo sguardo del professore.
Ballarono poco più di un minuto, il più lungo della vita di Octavia."Adesso che avete visto, iniziate a provare a coppie, non ve ne andrete da qui fino a che ognuno di voi avrà imparato i passi. A lavoro" disse con tono piatto.
La mora se ne tornò al suo posto paonazza, alzandosi nuovamente quando Adrian Pucey si mise davanti a lei.
"Sappi che te lo rinfaccierò a vita" sussurrò all'orecchio di Octavia.
"Stai zitto idiota" rispose lei diventando di nuovo rossa in viso. Octavia non si imbarazzava spesso ma quella situazione l'aveva messa molto a disagio.
"É stato divertente, devi ammetterlo"
"Per niente"
"Con chi pensi di andare al ballo?" chiese la mora mentre provavano i passi per l'ennesima volta; Adrian era sicuramente più bravo a volare che ballare.
"Adrian devi alzarmi in aria dannazione" riprese il suo compagno di ballo, poi continuò "Devo sentire Michael... non so se potrà venire".Michael Irwin era il suo ragazzo storico, stavano insieme da quando avevano dodici anni, le loro famiglie erano amiche dato che la casa delle vacanze della famiglia di Michael si trovava a meno di mezzo chilometro da quella di Octavia; solo che lui non abitava in Inghilterra, bensì in America e frequentava come lei il sesto anno ma a Ilvermorny, apparteneva alla casa dei Magicospino. Si vedevano soltanto durante le vacanze invernali e estive ma stavano bene insieme. O almeno così credeva lei.
Si sentivano spesso via lettera, soprattutto adesso che partecipava al Torneo; proprio alcune mattine prima aveva ricevuto una sua lettera dove Michael si lamentava per l'ennesimo articolo di Rita Skeeter dove aveva dimenticato totalmente il nome di Octavia mettendo in luce solo quello del famoso Harry Potter."Tu con chi ci andrai invece?"
"Proverò con alcune di Beauxbatons" lei ridacchiò. "Ce ne sono alcune molto belle" si difese lui.
"A te piacciono solo per le divise striminzite"
"Forse" si difese lui ridacchiando, Piton lo riprese e cotinuarono a provare in totale silenzio.Alla fine delle prove il professore aveva avvertito la ragazza che insieme al suo accompagnatore avrebbero aperto le danze, come da tradizione, quindi avrebbe dovuto trovarsi velocemente un cavaliere.
🌩
I giorni passarono tranquilli, alcuni studenti ancora si congratulavano con lei per la prova, altri invece le avevano chiesto di andare al ballo insieme a loro, per di più studenti più piccoli, ma aveva rifiutato tutti e quattro i ragazzi.
Un pomeriggio venne chiamata fuori dalla sala comune.
"Vì chi ti inviterà questa stavolta?" chiese divertita Lisa.
Tutte le volte che l'avevano invitata era in compagnia della sua migliore amica e quest'ultima non perdeva tempo a stuzzicarla o prenderla in giro, senza cattiveria ovviamente.
"Finiscila tu"
"È meglio se ti muovi" commentò il gemello, Loris, con un sorriso.
Così uscì dalla sala comune incuriosita, chi poteva essere questa volta?*spazio autrice*
Amo questa capito nonostante contenga poco della storia. Ma immaginarmi Piton che insegna a ballare mi fa morire, con le sue mosse di alzare le maniche ancora di più.
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Non Chiamarmi Diggory - Cedric Diggory
FanfictionSi dice che l'amicizia tra un Serpeverde e un Tassorosso sia una delle migliori, ma è realmente così? "Beh grazie Diggory" Lei avanzò verso uno dei gufi, diede la lettera e lo fece partire. "Non hai niente di meglio da fare che guardarmi?" Chiese Oc...