Le prime settimane di vacanza furono tranquille, Octavia insieme ai suoi genitori decisero di partire per qualche giorno al mare, secondo loro la ragazza aveva bisogno di riposo e tranquillità.
Per tutti quei giorni aveva scritto a Cedric e conservava gelosamente le lettere da lui scritte, soprattutto l'ultima arrivata.
Bellissima Octavia,
la foto che mi hai mandato è bellissima, il mare sembra così pulito dalla foto però ho una domanda, hai preso di proposito il signore che si grattava l'ombelico?
La mia è solo curiosità... magari tu ci hai visto qualcosa di artistico, non so.
In ogni caso,
mi mancano i tuoi baci e soprattutto mi manchi tu.
Spero di vederti presto.
Cedric e basta, così non mi chiami per cognome.Al ritorno le fecero una bellissima sorpresa: avevano organizzato l'arrivo di Cedric a sua insaputa, così se lo era ritrovato davanti casa con uno zaino e un sorriso smagliante.
Lei corse tra le braccia di Cedric che le strinsero la vita alzandola da terra."Sorpresa" disse lui aprendo le braccia e scuotendo le mani.
"Che ci fai qua?" domandò le sbalordita, non se lo immaginava minimamente.
"Non ci vediamo da settimane e tu mi chiedi perchè sono qua?" sorrideva.Lei lo baciò.
"Mi hanno invitato i tuoi genitori e eccomi qua" le disse quando si staccarono.
La ragazza si voltò sorridendo e mimó un "grazie" per poi ritornare a guardare il suo ragazzo.
"Vieni" disse lei prendendogli il polso e entrando dentro casa.
"Salone, cucina, camera, camera, bagno, camera, studio. Bene giro finito, andiamo" disse in trenta secondi indicanto le numerose stanze, portandolo in un piano sotterraneo.
"È la tua stanza?" Chiese Cedric guardandosi intorno ridacchiando per il rapidissimo tour della casa.
"Era la vecchia taverna prima ma l'abbiamo sistemata e adesso è la mia stanza, quella che avevo prima era minuscola... cosa hai da ridere?"
"Niente" provò a trattenere le risate.
"Scusa se volevo stare con te da soli" sottolineò l'ultima parola facendogli la linguaccia.Cedric scosse la testa e osservò la stanza, il bianco dominava come colore, tutto l'arredamento era chiaro, solo gli oggetti sopra davano un colore diverso. Era molto semplice e allo stesso tempo elegante e le due finestre ai lati rendevano la stanza luminosa perché non era realmente sotto terra dato che la casa era rialzata.
Lei si stese sul letto, guardando il soffitto e Cedric la seguì guardando però lei.
"Sei bellissima" disse lui spostandole una ciocca dal viso.
Octavia si mise su un fianco finendo faccia a faccia con il Tassorosso.
"Grazie di essere qua"
"Tutto per la mia ragazza" e la baciò.
"Ci credi che questo sarà il nostro ultimo anno?"
"Mi basta stare con te"
"Siamo già nella fase smielata?"
"Il lupo perde il pelo ma non il vizio eh" disse lui alludendo a tutte le volte che il ragazzo cercava di essere gentile e farle complimenti puntualmente lei rovinava il momento.I due passarono il resto del pomeriggio abbracciati sul letto fino all'ora di cena.
Durante il pasto i genitori di Octavia fecero molte domande a Cedric a cui lui rispondeva sempre gentilmente, d'altra parte i due adulti sembrarono molto entusiasti e felici del ragazzo accanto alla loro piccola e bella figlia.
"Buonanotte allora" disse la madre di Octavia ai due una volta finita la cena.
Avevano accordato che essendo la prima sera li avrebbero lasciati da soli e che avrebbero giocato a carte o a qualche gioco da tavolo i giorni successivi.Cedric scese nella stanza della ragazza mentre lei salì al piano di sopra per farsi una doccia.
Quando tornò il ragazzo aveva acceso numerose candele e sparso fiori per tutta la stanza.
Octavia rimase a bocca aperta, era la cosa più bella che qualcuno avesse fatto per lei, così si avvicinò al ragazzo e gli diede un lungo bacio che continuò mentre si stendevano sul letto.
"Perché non abbiamo provato prima a stare insieme Diggory?" Chiese lei continuando a baciarlo e vagando con le mani per tutto il corpo atletico di Cedric.
"Non chiamarmi Diggory" sbuffò divertito lui per poi baciarla nuovamente.Si prospettava uno splendido nuovo inizio.
*spazio autrice*
La storia è finita e sono molto soddisfatta.
Avevo iniziato a scriverla perché avevo sognato alcune scene e mi rende felice il fatto che sia stata apprezzata.Leggendo questa storia e una delle altre, anche se a distanza di soli alcuni mesi, riesco a vedere il miglioramento nella scrittura e sono molto contenta perché significa che le ore spese a leggere e capire come scrivere stanno rendendo bene.
Volevo ringraziare tutti quelli che hanno letto la storia, soprattutto letsbealonetogheter ma anche tutte le altre persone che hanno commentato i diversi capitoli.
Grazie
Grazie
GrazieSpero che questa storia vi sia piaciuta e vi abbia appassionato nella sua semplicità.
Non so se farò una seconda parte, devo pensare e raccogliere qualche idea... in ogni caso per adesso è tutto, ci tieniamo aggiornati se deciderò di scrivere il continuo.
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Non Chiamarmi Diggory - Cedric Diggory
FanfictionSi dice che l'amicizia tra un Serpeverde e un Tassorosso sia una delle migliori, ma è realmente così? "Beh grazie Diggory" Lei avanzò verso uno dei gufi, diede la lettera e lo fece partire. "Non hai niente di meglio da fare che guardarmi?" Chiese Oc...