Non Chiamarmi Diggory - Cedric Diggory

CAPITOLO 18 : IL BAGNO parte 2

"Hai già riempito la vasca… bravissima" e iniziò a togliersi la maglietta.

"Cedric" Gridò lei "Diggory cosa credi di fare?"
"Il bagno?" Chiese come se fosse ovvio.
"Mm no? Ci sono già io qua e tu non devi esercitarti con l'incantesimo".
Lui sorrise, poggiò la maglia accanto a lui, arrotoló i pantaloni fino a metà polpaccio, e mise le gambe nell'acqua calda tirando fuori una pergamena, probabilmente scritta da lui stesso.

Cedric iniziò: 
"L'incantesimo testabolla fa apparire intorno alla bocca e il naso una grossa bolla gelatinosa che permette sia di respirare sott’acqua sia di filtrare l’aria. Serve per immergersi come un anfibio o per superare..."
Octavia però si perse a metà discorso, i suoi occhi vagavano sul busto delineato del ragazzo, osservava il petto che si alzava e abbassava lievemente mentre parlava.
Iniziò a sentire caldo così si buttò sotto l'acqua per calmarsi un attimo.

"Octavia sul serio? Ti stavo parlando" disse offeso lui.
"Scusami, mi sono persa"
"Dove sei rimasta?"
"Hai detto la parola anfibio giusto? Ecco lì"
Lui spalancò la bocca, si passò una mano tra i capelli e sbuffò nascondendo un sorriso.

"Serve per immergersi come un anfibio o per superare una zona resa tossica o irrespirabile da gas e miasmi di varia natura. Questo incantesimo però ha un effetto piuttosto breve, perciò, in caso di immersioni prolungate è bene ripeterlo a intervalli regolari". Concluse fiero.
Si era impegnato per scrivere al meglio quelle righe, Cedric non aveva una calligrafia molto chiara ma si sforzò davvero tanto per poter lasciarla a Serpeverde.

"Bene, credo di aver capito".
Ci provò un paio di volte, riuscì senza tante difficoltà.
"È andata meglio del previsto" sorrise gentilmente lui.

Octavia lo rifece un'altra volta, si immerse e si avvicinò ai piedi di Cedric; ne afferrò uno e lo spinse dentro l'acqua.

Iniziarono a ridere insieme.

"Hai detto che volevi farti il bagno"
"Non intendevo esattamente questo" disse tirando fuori una gamba facendolo notare i pantaloni bagnati.

Rimasero a debita distanza, lei in un angolo con i capelli adesso sciolti e bagnati, e Cedric girava per la vasca immergendosi a intervalli quasi regolari.

Poi si avvicinò.

"Cedric credo… credo che sia meglio allontanarsi. Non… non mi sembra il caso"

Lui sbuffò divertito.

"Octavia Green che balbetta"
"Sei proprio uno sbruffone Diggory" lui rise.

Octavia decise di uscire dall'acqua e mettersi seduta sul bordo con l'asciugamano sul corpo, lo sbalzo di temperatura era notevole.
L'asciugamano emanava un dolce profumo di latte e miele, sapeva di pulito, sapeva di casa.
Octavia cercò di respirare il più profondamente possibile quell'odore, la faceva sentire completa per qualche ragione a lei ignota.

Nel mentre continuò a osservare il ragazzo mentre nuotava, i capelli bagnati gli ricadevano sugli occhi ogni volta che riemergeva dall'acqua, gli occhi erano leggermente arrossati per via del contatto con il sapone, ma rimase soprattutto ipnotizzata dalla schiena e dalle spalle; erano muscolose al punto giorno, non troppo definite, e l'acqua le rendeva luminose.
Octavia arrossì rendendosi conto di star osservando per la seconda volta nel giro di pochi minuti Cedric, mezzo nudo, nonostante fosse fidanzata e mezza nuda.

"Diggory credo sia il caso che me ne vada" disse lei iniziando a rivestirsi.
Recuperò i suoi vestiti e nascosta in un angolo indossò tutto velocemente non curandosi di aver messo o meno i vestiti per bene.
Il suo nascondiglio però non fu molto efficace perché il Tassorosso riuscì a osservarla. La guardava con occhi curiosi, vagava con lo sguardo su tutto il corpo, dal collo, alle braccia, al seno e alle gambe, poi osservò il suo viso e notò che fosse più rosso del solito.

L'aveva messa lui in imbarazzo?

Con quella domanda in testa uscì dalla vasca e si avvicinò pericolosamente a lei.

Le goccioline dei capelli adesso erano sul volto della mora e i loro respiri si mescolavano anche se quello di Octavia divenne irregolare e spezzato.

"Ced…" ma non ebbe tempo di finire la frase...

*spazio autrice*

STO URLANDO, MI SENTITE?? Forse stasera pubblico il continuo