La sera del ballo arrivò.
Octavia si guardava nervosa allo specchio, il suo lungo abito bianco in tulle, a fiori, le calzava a pennello, le metteva in risalto la vita e per via del poco seno la scollatura non risultava volgare.
Ross la aspettava davanti alla Sala Grande e rimase senza parole quando la vide.
"Se faccio schifo puoi anche dirlo, non mi offendo"
"No... tutt'altro" disse balbettando.
"Ross non essere nervoso. Devi solo ballare davanti a tutti con me"
"Sei tremenda lo sai?" Il suo viso si fece rosso.
"Signorina Green, lei e il signor Jones sarete i primi a entrare" disse la professoressa McGranitt.
"Ora si che sono nervoso"
"Rilassati, al massimo mi pesterai un piede".Fecero il loro ingresso seguiti da Fleur e un ragazzo di Corvonero, Viktor Krum e Hermione Granger, Harry Potter e una delle gemelle Patil, Octavia non riusciva a distinguerle.
Dopo cena, la musica iniziò e iniziarono a ballare, prima solo i quattro campioni, poi si unirono gli insegnanti e altri studenti.
"Potevi dirmelo che eri un bravo ballerino"
"Non si può certo dire la stessa cosa di te" ridacchiò lui.
"Sei un pessimo cavaliere fattelo dire" lui rise a gran voce.Vicino a loro stavano ballando Cedric e la sua accompagnatrice, Cho Chang, una Corvonero dai tratti orientali, molto carina.
Quando finì la canzone, la coppia si avvicinò a loro e i due ragazzi si salutarono animatamente, poi Cedric si avvicinò a Octavia e le sussurrò all'orecchio "Sei la più bella stasera" .
Cho non riuscì a sentire le parole del ragazzo ma vedendo la reazione della Serpeverde lo portò via.
"Che ti ha detto Cedric?"
"Mi ha fatto una battuta su noi due" mentì lei, non poteva mica dire che il suo amico, colui che li aveva presentati, la trovava bella quella sera."Prendiamo da bere?" Lei annuì.
"Vado un attimo a salutare Lisa, tu avviati".
"La campionessa più bella sta arrivando" Gridò la bionda e quando furono vicine si abbracciarono.
"Ballare con Piton ti è servito a qualcosa direi"
"Sta zitta" la intimò la mora "io comunque sono Octavia"
"Piascere, Timothee"
"Bene, io vi lascio soli" e se ne andò alla ricerca di Ross."Whisky Incendiario" Domandò annusando il contenuto del bicchierino di vetro.
"Dove l'hai trovato?"
"Ho i miei agganci" sorrise facendo l'occhiolino, poi alzò il bicchiere verso qualcuno alle spalle di Octavia e buttarono giù il liquore.
"Andiamo a ballare?" Chiese un po' euforica lei dopo il terzo shot di Whisky.I due tornarono in pista e ballarono molto, poi lui le propose di uscire e fare un giro per prendere aria, l'effetto dell'alcool era già svanito.
Stavano camminando quando si fermarono perché a Octavia facevano male i tacchi.
Lui si avvicinò.
"Ross, fermo, non posso" lui la guardò storto "io sono fidanzata".
Il ragazzo iniziò a ridere "Non ci posso credere... "
"Ross scusami davvero. Pensavo lo sapessi"
"No che non lo sapevo. Non fa niente. Non pensavo già in partenza di piacerti" rispose con tono pacato e gentile.
"Non dire così" provó a dire Octavia mettendo una mano sulla guancia del ragazzo.
"Non è di qua vero?" Domandò curioso, lei scosse la testa.
"No, studia in America... stiamo insieme da un po' " lui la guardò incuriosito "Da quattro anni"
"Quattro? Non ti facevo tipa da queste relazioni" ridacchiò lui.
"Che intendi dire?" Rise.
"Ce ne vuole per sopportarti quattro anni"
"Beh, ci vediamo poco. Forse è per questo che funziona" alzò le spalle, effettivamente non aveva mai riflettuto su questa cosa.
"E come mai lui non è qua?"
"Perché nella sua scuola di snob" fece una smorfia "avevano bisogno di lui e in ogni caso non sarei venuta con lui al ballo. Se gli avessi dato retta, io stasera sarei nella mia stanza da sola"
"Che intendi?"
"Per lui io non sarei dovuta andare al ballo con nessuno perché al ballo si fanno stupidaggini. Come se qua si organizzassero balli ogni tre mesi"
"Ma tu non ti fai mettere i piedi in testa e fai come ti pare comunque" lei rise. Poi Ross continuò "E tu non ti preoccupi per lui?"
"Certo ma non per questo gli vieto di andare ai balli"
"Tu non credi che lui... "
"Tradita? No, non credo. Mi fido"
"Lui però non si fida di te"
"Lo so ma... " Ross però non la fece finire.
"Octavia, noi non ci conosciamo, ma sei una ragazza con la testa a posto. Basta vedere come mi hai rifiutata stasera per capire che di te ci si può fidare"
"Grazie Ross, è bello sentirsi dire queste cose"
"Dai torniamo dentro che fa freddo" si alzarono e lui mise un braccio intorno alle spalle della ragazza per riscaldarla.*spazio autrice*
Siamo giunti alla fine del ballo, Cedric non poteva non farsi avanti e Cho l'ha praticamente beccato in fragrante. Secondo voi come andranno le cose tra loro?
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Non Chiamarmi Diggory - Cedric Diggory
FanfictionSi dice che l'amicizia tra un Serpeverde e un Tassorosso sia una delle migliori, ma è realmente così? "Beh grazie Diggory" Lei avanzò verso uno dei gufi, diede la lettera e lo fece partire. "Non hai niente di meglio da fare che guardarmi?" Chiese Oc...