CAPITOLO 15 : LE CUCINE

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Le vacanze di natale finirono troppo velocemente e le lezioni diventarono ancora più pesanti del solito.

Octavia aveva passato praticamente tutte le vacanze in biblioteca e si sentiva una stupida perché con l'uovo non aveva fatto molti progressi.
Aveva pensato alla trasfigurazione umana ma non sapeva quanto potesse essere sicura la cosa, non che non si fidasse delle sue capacità ma si trattata sempre e comunque di una prova del Torneo e di certo non voleva commettere errori.

Per la testa poi le vagava l'idea di aiutare Potter come lui aveva fatto con lei ma tutte le volte che si avvicinava per dirglielo qualcosa la bloccava.
Era cattiveria? Egoismo? Sicuramente Cedric non ci avrebbe pensato due volte prima di andarglielo a dire.

Cedric.

Cedric la stava aiutando in ogni possibile modo, da quel pomeriggio di natale le aveva fatto compagnia diverse volte a settimana quando non aveva troppi compiti da fare; aveva letto diversi libri per lei e Cedric una volta ammise che non gli piaceva leggere, preferiva ascoltare e bearsi della voce del lettore e questo le provocò un forte vuoto allo stomaco.
La stava aiutando nonostante tutto.
Ogni volta che ci pensava sorrideva involontariamente e si passava una mano tra i capelli, Diggory le aveva attaccato questo brutto vizio.

A volte poi si univano a loro Lisa, Loris e Ross, andavano più o meno d'accordo tutti tra loro, soprattutto i due ragazzi, ma andavano là per studiare o farle compagnia.

"Sono stanca" disse Lisa quel pomeriggio.
Erano circa tre ore che stavano facendo i compiti per Piton e per la McGranitt.
"Io invece sono affamato" continuò il gemello. 
"Andiamo a cena?" Chiese Ross.
"Io passo"
"Vì devi mangiare qualcosa" il suo tono era preoccupato e le prese la mano. Octavia adorava questo lato della sua migliore amica, si preoccupava di lei come una sorella maggiore.
"Magari passo dalle cucine dopo"
"Sicura?" Annuì "Va bene, allora noi andiamo" e i tre se ne andarono lasciano Octavia sola con Cedric dato che il Tassorosso non aveva proferito parola.

"Solo io ho notato una certa… affinità tra Ross e Loris?" Domandò con un sorriso furbo quando i tre furono fuori dal loro raggio.
A quella domanda Cedric alzò la testa dalla pergamena e spalancò gli occhi.
"Tu come… "
"Diggory ho due occhi pure io" lui roteò gli occhi, sbuffando divertito.
"Sono carini insieme" continuò lei alzando le spalle.

"Mangiamo qualcosa?" Chiese Octavia dopo un'altra ora passata sui libri.
Cedric annuì con un grande sorriso, il suo stomaco aveva iniziato a fare rumori strani da circa mezz'ora.

Iniziarono a raccogliere le loro cose e la ragazza si avviò per prima, ma dalla sua borsa cadde per terra una busta giallastra, sembrava una lettera.
Cedric la notò, la guardò per qualche istante e per qualche strano motivo decise di non restituirgliela mettendola nella tasca dell'uniforme.

Era giusto prenderla? Si chiedeva, probabilmente no ma la curiosità lo stava mangiando.

"Salve signorina, signor Diggory, volete qualcosa da mangiare? Biscotti? Torta? Tè?" Pronunciò una dolce voce quando attraversarono il quadro della cesta di frutta.
"Quanti elfi domestici qua…" disse osservando le cucine con occhi stupiti.
"Si e sono molto felici di lavorare qua" rispose lui, poi si rivolte con tono gentile agli elfi "Per me una sandwich, con qualsiasi cosa ti piaccia".
"Per lei signorina?" Chiese uno di loro con un sorriso.
"Anche per me grazie" disse all'elfo, poi si rivolse a Cedric "Vieni spesso qua Diggory?".
"La smetterai mai di chiamarmi per cognome?" Lei alzò le spalle, lui sbuffò sconsolato per poi continuare "Capito spesso qua".
"La Chang non sarà felice di saperci qua insieme"
"Non ti piace proprio eh?"
"Non è che non mi piace… non mi convince il suo faccino da finto angelo" il Tassorosso rise a quelle parole.
"Non è così terribile sai…"
"Se lo dici tu" disse lei addentando il sandwich "Non hai la ronda stasera?"
"Per fortuna no, infatti penso che ne approfitterò per fare un bagno".
"Vi invidio così tanto prefetti delle mie pluffe" 
"Vuoi venire con me?"

*spazio autrice*

Oggi sono di buon umore e ho deciso di pubblicare doppio capitolo.

Sono molto felice di queste capitoli perché iniziamo a entrare nel vivo del rapporto tra Cedric e Octavia.

Cedric ha trovato una lettera, secondo voi cosa contiene?

Non Chiamarmi Diggory - Cedric DiggoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora