"Come sempre, vorrei ricordare a tutti voi che la Foresta compresa entro i confini del parco della scuola è proibita agli studenti, come lo è il villaggio di Hogsmeade a tutti coloro che non sono ancora al terzo anno. È altresì mio doloroso dovere informarvi che la Coppa del Quidditch quest'anno non avrà luogo"
Un boato di proteste inondò la Sala Grande.
"Ciò è dovuto a un evento che prenderà il via in ottobre e continuerà per tutto l'anno scolastico, impegnando molto del tempo e delle energie degli insegnanti: ma sono certo che vi divertirete tutti enormemente. Ho l'immenso piacere di annunciare che quest'anno a Hogwarts..."
Il preside però non finì la frase che il cielo sopra le loro teste iniziò a tuonare e una figura alquanto trasandata fece il suo ingresso.
"Quello è Alastor Moody"
"Malocchio Moody? Ne sei sicura Lisa?" domandò Octavia Green seduta accanto alla ragazza.
"Sì, ha fatto finire nostro padre ad Azkaban... " continuò Loris Moore, il fratello gemello di Lisa.Silente riprese a parlare "Come stavo dicendo, nei prossimi mesi avremo l'onore di ospitare un evento assai emozionante, un evento che non ha luogo da più di un secolo. È con grandissimo piacere che vi informo che il Torneo Tremaghi quest'anno si terrà a Hogwarts".
🌩
"Chi è così pazzo da iscriversi a un torneo simile?" chiese Lisa sedendosi su una delle poltrone della sala comune Serpeverde.
Lisa era una ragazza minuta, dai capelli biondi e gli occhi verdi, proprio come il fratello Loris, solo che lui era alto circa dieci centimetri più di lei.
"Io" disse Octavia Green con tranquillità.
"Vì stai scherzando vero?"
Lisa chiamava Octavia così da sei anni, dal loro primo giorno insieme nel dormitorio verde-argento.
"No, perché dovrei?"
"É una follia" continuò la bionda.
"Secondo me non è così folle" si intromise nella conversazione un ragazzo.
"Pucey non ti immischiare" disse secca Lisa.
"Nervosetta?"
"Dai Adrian smettila" lo intimò Octavia con un sorriso.I due si erano conosciuti durante il viaggio in treno al loro primo anno, si stuzzicavano in continuazione e infatti molti pensavano che prima o poi i due sarebbero finiti insieme.
"Lisa non voglio discutere con te, perciò vado a farmi una doccia" avvisò Octavia salendo nella sua stanza.
Una volta arrivata in bagno si osservò allo specchio: i capelli le erano diventati più mossi e scuri, gli occhi invece erano quelli di sempre, scuri come quelli del padre, era leggermente cresciuta in altezza e aveva messo su qualche chilo ma non le importava più di tanto.
"Vì non puoi essere seria sul torneo... " le disse la sua compagna di stanza quando rientrò già in pigiama dopo la doccia.
"Lisa te l'ho già detto, sono seria. Voglio partecipare"
"Ma è pericoloso"
"Forse neanche mi prendono, chissà quante altre persone si vorranno iscrivere!"
"Puoi ripensarci perfavore?"
"Buonanotte Lisa"
"Notte" rispose la bionda sbuffando e coprendosi con le coperte fino alla testa.
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Non Chiamarmi Diggory - Cedric Diggory
FanfictionSi dice che l'amicizia tra un Serpeverde e un Tassorosso sia una delle migliori, ma è realmente così? "Beh grazie Diggory" Lei avanzò verso uno dei gufi, diede la lettera e lo fece partire. "Non hai niente di meglio da fare che guardarmi?" Chiese Oc...