CAPITOLO 12 : L'INVITO parte 2

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"Cosa vuole adesso Diggory? Non gli è bastato innervorsimi oggi a lezione?"

Quando finì la cena, tutti si alzarono e rimasero in pochi nella Sala Grande, tra cui Cedric e pochi altri Tassorosso, Octavia e qualche Grifondoro.
Cedric si avvicinò alla ragazza, non era solo.

"Diggory" disse lei per prima facendo cenno con la testa, senza sorridere.
"Octavia buonasera" disse dolcemente "Come va?"
"Adesso che sei qua male" rispose lei con un sorriso ironico.

Lui rise e con Cedric anche il ragazzo accanto.

"Volevo presentarti Ross, un mio amico" lei lo osservò, era davvero un bel ragazzo, alto, con le spalle grandi, capelli color miele e riccioli, occhi scuri e un ampio sorriso.
Non l'aveva mai notato prima d'ora, era del suo stesso anno?

"Io adesso me ne vado" disse Cedric senza lasciar tempo di dire niente.
La mora sbuffò infastidita.
"Piacere, Ross Jones" disse il riccio allungando la mano verso Octavia.
"Octavia Green" sorrise appena, poi continuò "Siamo dello stesso anno?"
"Mm si... So che non mi conosci ma volevo chiederti se avevi già un accompagnatore per il ballo" disse lui passandosi una mano tra i capelli, come se fosse nervoso.

"Anche Cedric lo fa quando è nervoso" pensò la ragazza.

Ecco perché Cedric le aveva chiesto la stessa cosa stamattina... si sentì un po' stupida ma rispose di non aver trovato ancora nessuno.

"Se ti va potremmo andare insieme, sempre se vuoi, sei la campionessa di Hogwarts e chissà quanti..." iniziò lui un po' impacciato.
"Ross accetto volentieri" ridacchiò lei "Ma per favore, non essere così nervoso con me".
Lui sorrise, si passò una seconda volta la mano tra i capelli biondi e dopo aver sorriso alla ragazza uscì dalla sala.

Octavia sbuffò, non sapeva esattamente come si sentiva a riguardo ma alla fin fine era sollevata, un problema in meno adesso.

🌩

Quando tornò nella sala comune trovò i suoi amici intorno al fuoco ad aspettarla. Le chiesero il motivo del ritardo e lei rispose onestamente, non aveva niente da nascondere.

"Pensavo che te lo chiedesse Diggory non Jones" disse Loris sedendosi su una poltrona dato che era rimasto in piedi tutto quel tempo, era un po' troppo iperattivo secondo Octavia.
"Pure io" continuò Lisa.
"Tutti lo pensavamo" aggiunse Adrian passando un braccio dietro le spalle della mora e attirandola a sè.
"Perché?" Chiese lei alzando le sopracciglia.

"Anche io lo credevo" pensò.

"Ecco la faccia di Octavia Green da Non mi interessa ciò che dici, tanto sono solo cavolate " risero tutti.
"Tu si Adrian che mi conosci... ma non è questo il punto" disse lei sorridendo.

Adorava il tipo di rapporto che aveva con Adrian, erano amici come se fossero fratello e sorella, come se si conoscessero da tutta la vita.

"Vì ti sta intorno da settimane, pensavamo avesse una cotta per te"
"Lisa siamo solo amici, in realtà non siamo neanche amici. Mi ha solo dato una mano" ma neanche la mora credeva alle sue stesse parole, una piccola parte di lei sperava che ciò che i suoi amici le stavano dicendo fosse vero.

"Hai già il vestito?" Chiese Lisa per cambiare argomento.
"Si, me lo ha trovato mamma quest'estate"
"Sarà difficile risultare più bella di Fleur" disse Loris con aria sognante.
"Solo perché è in parte Veela"
"E tu come lo sai?" Chiese la gemella.
"L'ho capito dal giorno dell'intervista, grazie a Olivander"
"Ora si spiega tutto" ridacchiò Adrian.

*spazio autrice*

Colpo di scena! Non è Cedric a invitarla ma un suo amico. Che ne pensate?

È un po' più breve questo capitolo ma volevo dedicarne uno interamente al ballo.

Non Chiamarmi Diggory - Cedric DiggoryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora