Mia
Vedo la tasca dello zaino posto sul mio banco illuminarsi. Annoiata dalla lezione di storia sulle crociate allungo la mano nella tasca per scoprire quale notifica sia arrivata sul mio cellulare. Mi accorgo però che non si tratta di un messaggio, bensì di una chiamata da parte di Edoardo.
Cosa vuole questo ? Anche durante l'orario scolastico ora si mette a chiamarmi ? Afferro il telefono e lo metto in tasca poi alzo la mano per chiedere al professore di poter andare in bagno. Ottenuto il consenso mi precipito fuori dalla classe. Percorro il corridoio domandandomi di cosa possa avere bisogno e arrivo in bagno. Mi chiudo in una delle tante toilette e tiro fuori il mio cellulare. Mi accorgo di avere quattro chiamate perse da Edoardo cosi decido di richiamarlo.
<< finalmente >> esclama aprendo la chiamata. Sento dei rumori in sottofondo e capisco che probabilmente si trova all'aperto.
<< che c'è ? >> sussurro.
<< perché non rispondevi ?>>
<< sai, io a differenza tua sono a scuola >> gli faccio notare.
<< oh, giusto, scusa. C'è stato un imprevisto, hanno anticipato la consegna delle fotografie di una settimana. Io la prossima settimana sono via per lavoro quindi devo avere tutti gli scatti per questa settimana >> mi spiega.
<< uhm va bene... era così urgente ?>>
<< si, perché questo significa che ti vengo a prendere a scuola e andiamo a scattarle >>
<< aspetta cosa ? >> strillo, ma poi mi ricordo che non devo farmi scoprire quindi torno a sussurrare << non me lo puoi dire con così poco preavviso, io mi devo preparare psicologicamente >>
<< hai ben... tre ore per prepararti psicologicamente, ora devo andare che ho un sacco di lavoro, ciao >>
<< no aspetta Edoa... >> rimango con la frase a metà perché sento i tu tu tu di quando una chiamata è terminata.
Sbatto un piede a terra ed esco imbronciata dal bagno ritrovando una ragazza, probabilmente di prima, che mi guarda ad occhi spalancati.
<< il bagno è libero >> le dico per farle togliere gli occhi da me.Lei si ricompone e biascica qualcosa per poi chiudersi dentro.
Torno in classe con l'intento di seguire la lezione, ma l'euforia di passare un pomeriggio con Edoardo chissà dove, non da pace ai miei pensieri.
Quando arriva l'intervallo mi precipito in bagno con la mia spazzola, mascara e lucida labbra, che tengo sempre nello zaino, in caso di situazioni di emergenza, come questa. Cerco di rendermi presentabile nonostante il mio outfit, formato da un jeans e una maglietta nera con sopra un maglione aperto, non aiuti molto.
Improvvisamente le porte del bagno si spalancano e vedo entrare una ragazza biondiccia seguita da... Matteo ? La ragazza si chiude in una delle toilette piangendo e Matteo la consola dicendo << su dai non piangere, sai che la Caruso è così, non disperarti >>
Decido di intervenire e domando sorpresa << Matte ? Che ci fai qui ? >>
Il mio amico si accorge della mia presenza e si avvicina a me mentre gli ricordo << sai di essere nel bagno delle ragazze ? >> poi torno a passarmi il lucida labbra sulla bocca.
<< uh per chi ti fai bella ? >> mi prende in giro ignorando la mia domanda, segno che ne è pienamente consapevole.
<< esci con Edoardo ? >> indovina e io annuisco aggiungendo << ma non è per lui che mi sto truccando, dobbiamo scattare altre foto >> spiego.
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Chiamiamo il nostro amore
ChickLitSequel di "Continuiamo il nostro amore". Luca e Mia si devono separare perché a causa della morte del padre e della madre in ospedale, Luca sarà costretto ad andare in orfanotrofio. Dovrà restare in quella struttura fino a quando non diventerà magg...