Chiamiamo il nostro amore

Capitolo 10 ❤️

Luca

<< obbligo o verità ?>> propone Cassandra raggiungendoci al tavolo della mensa.

È domenica e fuori piove quindi dopo pranzo siamo rimasti a mensa per giocare a carte perché intorno a questi grossi tavoli ci stiamo tutti.
Ma dopo ore che giocavamo ci siamo stancati quindi Cassandra le ha riportate nella sua camera.

Accettiamo tutti di giocare ad obbligo o verità quindi Cassandra si siede più composta e pronuncia allegra << comincio io >> poi osserva attentamente ognuno di noi e si ferma su Diego << Diego obbligo o verità? >> dice maliziosa.

<< verità >> dice deciso.

<< hai mai provato qualcosa per qualcuno all'interno di questa scuola ?>>

<< si >> ammette Diego e Cassandra spalanca gli occhi.

<< davvero ! Per chi ? >> chiede curiosa.

<< ho già risposto alla domanda che mi spettava >> scuote la testa Diego.

<< uffa >> sbuffa Cassandra.

<< si sarà innamorato della Colombo >> dice Seba facendo ridere tutti perché la professoressa di matematica è proprio brutta.

<< vado io >> dice Diego e poi si volta verso di me << Luca obbligo o verità? >>

<< verità >> tento.

<< bene. Allora che cosa hai combinato per finire qui ?>> Tutti approvano la sua domanda e mi guardano curiosi per ascoltare.

Questa domanda mi fa tornare in mente i miei genitori. Era da un po' che finalmente non li avevo in testa e mi sentivo meglio, ma ora provo di nuovo di botto tutto il dolore che mi provoca la loro mancanza.

<< dai Luca noi non ti giudichiamo >> mi sprona Cassandra non sapendo il perché del mio silenzio.

<< che c'è di peggio di essere messi in riformatorio perché hai cominciato molte risse ? >> ride Diego.

<< finire qui perché lavoravi in nero >> risponde alla domanda di Diego, Seba.

<< lavoravi in nero ? >> gli domando.

<< si facevo tatuaggi e piercing a casa mia. Guadagnavo anche un bottino modesto >> racconta con il desiderio di tornare a farlo.

<< e Cerri perché è qui ? >> domando e lui mi manda un cenno con il capo.

<< non ne siamo sicuri, ma pensiamo che lui coltivasse marijuana >> mi spiega Diego e Cerri annuisce.

<< Cassy ?>> chiedo.

<< oh io sono qui per amore >> abbassa la testa triste.

<< com'è possibile? >> dico accigliato.

<< è il prezzo da pagare quando ti innamori di una persona che adora rubare  e poi le fai un torto >> continuo ad osservarla confuso quindi sbuffa e spiega meglio << una notte in discoteca ero ubriaca e ho tradito la persona con cui stavo. Questa persona l'ha scoperto e per sbarazzarsi di me durante una rapina in una villa ha chiamato la polizia senza avvertirmi ovviamene. Lei è scappata e io non sapendolo sono stata beccata. Fine della storia >> scrolla le spalle lei.
<< ora che hai sentito le storie di tutti tocca a te >>

<< no manca Secchia >> cerco di rimandare ancora un po'.

Il ragazzo sentendo il suo nome alza lo sguardo dal libro che sta leggendo da tutto il pomeriggio e si guarda intorno disorientato.
<< lui è qui da sempre, i suoi genitori lo hanno abbandonato alla nascita >> parla per lui Diego e il ragazzo riabbassa la testa.