Mia
<< esci anche stasera ? >> mi chiede mamma entrando in camera e notando i miei abiti un po' appariscenti.
<< si, vado ad una festa >> ammetto aggiustandomi la giacchetta nera che indosso sopra ad una canotta luccicante che ho infilato all'interno di un paio di pantaloncini neri eleganti.
<< quindi ci sei a cena >> ipotizza.
<< no, mangio prima dalle mie amiche e poi andiamo >> mento.
<< Mia è tutta la settimana che non mangi a casa >> si lamenta.
<< eh quindi ? >>
<< dove li stai prendendo i soldi per pagarti il cibo ? A noi non li chiedi mai >> dice sospettosa.
In effetti è vero, è tutta la settimana che mangio con Edoardo o a casa sua o al ristorante perché lui vuole accertarsi che io segua la dieta. Ma non spendo mai un soldo perché il signorino non accetta il fatto che paghi io. Dice che dato che io non accetto di essere pagata per posare per lui, mi restituirà i soldi che mi spettano massaggiandomi gratuitamente e pagandomi il cibo. Io non sono d'accordo perché in questo modo spenderà per me più soldi di quanti me ne avrebbe dati per le foto, ma nulla sembra potergli far cambiare idea.<< sto usando i miei risparmi >> rispondo nel modo più credibile.
<< quali risparmi ? Tutti gli unici tuoi soldi erano quelli della fatina dei denti e li hai terminati qualche anno fa >>
<< mamma non penserai mica che io stia facendo del lavoro sporco per guadagnarmi i soldi >> scherzo uscendo da camera mia.
<< no, penso che tu non stia mangiando >> dice posizionandosi davanti a me con le braccia incrociate.
<< ma per favore >> rido sgusciando al suo fianco ma lei mi prende per il polso.
<< Mia sono seria, se hai bisogno di parlare io, tuo padre e anche il dottor Bellini siamo disponibili >>
<< mamma, sto bene, non sono anoressica >> dico cercando di essere il più convincente possibile, non voglio che si preoccupi per me inutilmente.
<< il dottor Bellini ci ha detto che hai saltato le due sedute della settimana >> risponde seria.
<< lo so, è che voglio rimettermi in forma e non ho tempo per le sedute dallo psicologo >>
Lei annuisce allontanandosi, ma vedo che non è troppo convinta delle mie risposte. Mi stringo la coda alta con cui ho legato i miei capelli e dopo aver indossato un paio di tacchi neri esco di casa.....................................................................................................................................................................
<< si, allora Cassandra ha preso il suo piatto con il brodo e lo ha versato tutto in testa a Diego >> ride di gusto Luca.
<< perché ? >> dico guardandomi intorno disorientata.
<< come perché ? Mia ti ho appena raccontato che Cassandra l'ha fatto perché Diego a cena stasera ha detto che Nico si dovrebbe vestire in modo più sobrio >> risponde deluso.
<< si si scusa, avevo perso un po' il filo del discorso >> ammetto. Non ho ascoltato attentamente ciò che Luca mi stava raccontando perché ero occupata ad osservare Edoardo che da tavola mi fissava intensamente.
<< va bene >> sospira.
<< non pensavo che a Cassandra importassero cosi tanto le questioni riguardanti l'orientamento sessuale >> dico per fare conversazione mentre cammino avanti ed indietro sul pavimento lucido di un area più isolata del ristorante in cui mi ha portata Edoardo.
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Chiamiamo il nostro amore
ChickLitSequel di "Continuiamo il nostro amore". Luca e Mia si devono separare perché a causa della morte del padre e della madre in ospedale, Luca sarà costretto ad andare in orfanotrofio. Dovrà restare in quella struttura fino a quando non diventerà magg...