Chiamiamo il nostro amore

Capitolo 35 ❤️

Mia

<< Mia alzati >> Con i bordi della coperta mi copro le orecchie per non sentire la voce irritante di mia madre.

<< Mia >> insiste entrando in camera mia e spalancando le finestre. Mi stringo alle lenzuola sentendo l'aria fredda della mattina entrare nella mia camera.

<< devi iniziare a svegliati prima, tra due settimane dovrai prendere l'autobus presto >> giustifica la sua insistenza.

<< ancora cinque minuti >> la prego incapace di alzare le palpebre.

<< alla sveglia domani non potrai dire così >> ribatte lei mentre mi solleva le coperte dal corpo. Sbuffo mettendomi a sedere. Mi strofino gli occhi e la guardo confusa non avendo capito la sua risposta.

Lei alza gli occhi al cielo e mi ricorda che domani tornerà a lavoro e quindi non ci sarà nessuno in casa per svegliarmi. Sospiro pesantemente e mi metto in piedi.

Sento immediatamente il mio stomaco brontolare. Oh Edoardo Greco ! Tutta colpa tua e della tua stupida dieta. Barcollo fino alla mia scrivania e lì controllo, sul foglio che mi ha consegnato Edoardo, ciò che devo mangiare stamattina.

Yogurt e 50 grammi di frutta. E basta ? Come resisto fino all'una mangiando solo questo ?Piango interiormente e urlo << mamma ci sono dei vasetti di yogurt in frigo ? >>

Mi arriva la sua risposta dalla sala << non so, prova a vedere se tuo padre li ha comprati quando è andato a fare la spesa >>

Trascino i piedi fino in cucina poi mi posiziono davanti al frigo e lo apro. Davanti ai miei occhi si presentano tutte le delizie che potrei mangiare, ma io sono obbligata a prendere un semplice yogurt bianco. Lo trovo e lo appoggio sul tavolo. Prendo anche alcuni mirtilli e qualche mora e le peso. Appena vedo che cinquanta grammi corrispondono a quattro more e otto mirtilli mi pento amaramente di aver accettato di posare per Edoardo.

Ieri Edoardo mi ha spiegato in cosa consiste il set fotografico. In pratica sta partecipando ad un concorso che prevede un minimo di 4 foto che corrispondono ai 4 elementi naturali, ovvero acqua, terra, vento e fuoco. Quindi io dovrò posare in modo da inglobare nell'immagine questi temi, sia in modo concreto che in modo astratto. Edoardo ha detto che ha già presente come fare alcune foto, quindi io mi fido e mi faccio guidare da lui. Sono più preoccupata della dieta che si è procurato per me e per tutte le ore di allenamento che vuole che io faccia. Ha intenzione di portarmi in palestra per quattro volte a settimana e il resto dei giorni mi porta a camminare. Forse non ha capito che io non ho molto tempo nella mia vita e che dovrei anche svolgere i compiti per la scuola ogni tanto.

Sto pensando proprio a lui che ecco mi arriva una sua chiamata.<< pronto Edoardo >> pronuncio mentre apro il mio vasetto di yogurt. In questo esatto momento entra mia madre in cucina e mi guarda con fare interrogativo.

<< buongiorno bella addormentata >> mi prende in giro lui per la mia voce impastata e io faccio segno a mia mamma di andarsene.

<< scusa Edoardo se appena sveglia non sono fresca come una rosa come te >> rispondo una volta rimasta sola.

<< il segreto è svegliarsi alle sei e farsi una bella doccia rigenerante >> continua.

<< cosa vuoi ? >> taglio colto.

<< devo accertarmi che tu stia mangiando uno yogurt e della frutta >>