Capitolo 31.

2.6K 116 3
                                    

Unloved
_________

"Back to the stars.
Perhaps I'll Find you
There."

Uscita da quella sorta di prigione personale mi sentii libera. Quella sensazione durò poco perchè miliardi di pensieri ritornarono ad offuscarmi la mente. Dove sarei andata? Avevo lasciato di nuovo Draco da solo, cosa avrebbe pensato?

Il petto mi doleva, il solo immaginare il suo viso pieno di sconforto dinanzi una cella vuota mi faceva precipitare giù a capofitto. Non avevo una meta ben precisa ma ad ogni nuvola varcata, le mie intenzioni si fecero sempre più nitide: sarei andata a cercare Ron, Hermione ed Harry. Sicuramente non mi avrebbero voluta tra i piedi ma non mi sarei più lasciata comandare a bacchetta. Mi avevano mandato sulla terra per un motivo, per un compito da adempiere, un destino da compiere ed ero stanca di non agire, di aspettare che iniziassero gli altri a far qualcosa per me.

Passarono ben tre giorni, tre giorni estenuanti di ricerca senza sosta, sembravano introvabili. Avrei dovuto immaginarlo prima che Hermione avrebbe pensato di proteggersi con degli incantesimi e delle barriere ma fortunatamente avevo un forte sesto senso che difficilmente mi smentiva e riuscii in un freddo pomeriggio a scorgere una testolina rossa, quella di Ron.

Si trovavano in una foresta innevata, piena di alberi dalle chiome folte, cespugli, ciottoli e sassi sparsi...e poi il nulla, il nulla più assoluto. Hermione stava accendendo un lumino mentre Harry e Ron parlavano animatamente. Erano leggermente cambiati, sembravano cresciuti, stanchi, perplessi. Però, sotto quegli abiti consunti e quelle smorfie di dolore, sapevo che ci fossero i tre combina guai affiatati di sempre.

Mi avvicinai con cautela per non spaventarli ma non ottenni il risultato sperato, infatti la prima cosa che fecero fu colpirmi con uno schiantesimo. Ero terribilmente debole, non avevo mangiato e dormito per giorni, non avevo le forze per controbattere.

"Vi prego! Sono venuta in pace. Luna è stata catturata e dobbiamo salvarla!" dissi a stento tossendo. Feci rientrare le ali riassumendo le mie sembianze umane e se possibile, mi sentii ancora peggio di prima, facevo fatica persino a restare con gli occhi aperti.

Fortunatamente Hermione se ne accorse e impedendo agli altri due di farmi del male, mi porse un bicchiere d'acqua e un pezzetto di pane, anche loro scarseggiavano di viveri. Lo notai soprattutto dallo sguardo famelico di Ron che avrebbe ucciso per un pasto caldo, uno di quelli preparati dalla sua dolce madre o addirittura quelli con i quali si ingozzava ad Hogwarts.

"Che ci fai qui?" chiese Harry duro.

"Ne parlerà stasera" disse Hermione agitata iniziando a maneggiare delle coperte e rassettare un materasso "non si regge in piedi, ha bisogno di riposare almeno per qualche oretta" affermò.

"Ma non possiamo fidarci di lei!" esclamò Ron, lo guardai con dispiacere e lui abbassò il volto forse imbarazzato.

"Ritieni sia la cosa giusta da fare?" Harry si rivolse ad Hermione.

"Sì, in queste condizioni non ci servirebbe a nulla" sforzò di fare una faccia dura, ma sapevo di esserle mancata in fondo.

"D'accordo, allora faremo così" concordò. Mi misi a letto e in meno di cinque minuti caddi in un sonno profondo.

Fui svegliata dalle braccia forti di Hermione con le quali mi scosse aggressivamente.
"Ci hanno trovati! Dobbiamo scappare!" urlò.

"Chi?" domandai col fiato in gola.

"I ghermidori! Non c'è tempo, muoviti!" si affrettò. Mi alzai immediatamente dal letto ma lei mi bloccò terrorizzata.

"Ti riconosceranno, sei ricercata, l'abbiamo sentito ieri alla radio. Trasformati, fa qualcosa" le tremò il labbro. A quel punto feci la prima cosa che mi venne in mente, assunsi le sembianze divine omettendo naturalmente le ali. Hermione con un incantesimo, in un solo lampo, mi vestì con un jeans e un maglione.

Poison//Draco Malfoy 🎯🔞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora