Poison//Draco Malfoy 🎯🔞

Capitolo 16.

"Distraimi"
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"Pick your poison" he said.

I choose you.

Tra me e Draco iniziò un lungo percorso che mi portò a legarmelo intorno come un filo rosso inestensibile e indivisibile. Hermione sospettava di qualcosa e non perdeva occasioni per ripetermi quanto fosse sbagliato, quanto fosse cattivo, quanto mi avrebbe messa nei guai. Ogni volta mi trovavo in difficoltà nel nascondere ai miei amici con chi passassi la maggior parte delle giornate e a lui dove ogni tanto sgattaiolassi, non sapeva nulla dell'esercito di Silente.

Le vacanze natalizie erano terminate e Draco nell'ultima settimana si era fatto sentire pochissimo, forse l'avevo spaventato, forse si era accorto che fossi cambiata.

In quell'ultimo periodo avevo ignorato un po' tutti, persino Theo. Quest'ultimo aveva iniziato a frequentarsi con una corvonero di un'anno più piccola, si chiamava Rose ed era estremamente graziosa. Un po' mi infastidii perchè non me ne aveva parlato da subito e mi irritò il fatto che non mi riservasse più le attenzioni di sempre ma incazzarmi con lui sarebbe stato il colmo. Avrei dovuto infilarmi solo una parrucca e un naso rosso ed essere pronta per il circo. Aveva tutto il diritto di trovare la felicità altrove dato che con me non aveva potuto.

Durante le vacanze non avevo smesso di allenarmi e potevo dire che non andasse così male, riuscivo ad utilizzare i miei poteri per semplici cose tipo sbattere finestre, chiudere porte, sollevare piccoli pesi. Dovevo ancora però, riuscire a creare tornadi, far piovere e controllare il tempo in generale, per non parlare del dosaggio e del trattenermi nei momenti di rabbia. Provai a mettermi in contatto con mio padre, con quella voce che ogni tanto mi aveva aiutata ma non ci riuscii.

"Possiamo tornare a scuola? Sono stremata" si lamentò Hermione piena di buste.

"Ti avevo detto che lo shopping con me sarebbe stato duro" ridacchiai sollevando le buste con la magia per farla riposare, fece un sospiro di sollievo.

"Lei però non scherza" Ginny indicò divertita Astoria, anche lei con un carico non indifferente.

"Avremmo già finito se non ti fossi fermata in quel negozio di attrezzi sportivi" la bacchettò.

"Ragazze ultima tappa che non possiamo mancare e poi ce ne andremo, promesso" dissi trascinandole in un enorme negozio di intimo, super rifornito di completini, vestaglie e indumenti di questo genere.

"Ma Aria!" arrossì Hermione.

"Ron sarà contento" le sussurrai all'orecchio dandole una gomitata, lei in risposta deglutì rumorosamente sollevando col dito una mutanda dai gusti alquanto dubbi, rimettendola subito a posto con la faccia disgustata.

"Ma sono stupendi, li voglio tutti" Ginny batté le mani come una bambina dinanzi a dei set abbinati di svariati colori. Astoria si era già incamminata in un reparto di babydoll. Io invece optai per un completino verde smeraldo, non potendo far a meno di pensare all'espressione di Draco quando me l'avrebbe visto addosso, continuava a ripetermi che quello fosse il mio colore.