-Harry! Oddio quanto mi sei mancato!- urla Gemma che ci è venuta ad aprire la porta.
Io ed Harry,totalmente scombinati per via dei viaggi in questi pochi giorni, siamo davanti alla casa del riccio con le nostre valigie e la voglia di stare in famiglia e al caldo.
La sorella di Harry, appunto Gemma, ci lascia entrare, prendendo alcune delle nostre valigie. Le porta in quella che era la camera di Harry, che rimane tale quando è in città. Non ha voluto comprarsi una casa tutta sua in questa cittadina.
I genitori di Harry in questo momento non ci sono perché sono andati a comprare gli ultimi ingredienti per fare una perfetta cena di Capodanno.
Harry mi porterà al pub del quartiere per festeggiare le ultime ore del 2013.
-Allora? Quest'anno Harry mi ha promesso i biglietti per i concerti in Perù, Italia e alcuni in America. Lottie ci sarà? È da tanto che non la vedo e mi piacerebbe parlarci non al cellulare. Harry dovresti sul serio cambiare scarpe, quelle...- Gemma è sempre stata famosa per la sua parlantina. Harry è ormai abituato ad ignorare le sue domande tempestive, infatti lo vedo aprire la valigia probabilmente per cambiarsi.
Io mi tolgo le scarpe mentre sono seduto sul letto. La voce acuta della ragazza dalla tinta viola mi arriva alle orecchie ed io mi stendo sul materasso e guardo il soffitto. Sono davvero stanco morto. I miei capelli probabilmente sono appiattiti e ho un leggero male alle gambe per essere stato tanto tempo seduto. Prendo il cellulare e vado su twitter, scrivendo sul motore di ricerca dell'applicazione "harry niall".
Molte foto di me ed il riccio in aereoporto escono fuori e sorrido vedendo che alcune fans sclerano nel vederci insieme. Ci chiamano "Narry" e questo mi riporta a pensare a Louis ed Harry. Anche a loro le fans avevano dato un nome e so perfettamente che molte ragazze li shippano insieme ancora adesso in modo morboso. Più penso che quelle ragazze hanno ragione e quei due sul serio sono stati insieme, più il mio umore cade giù da una discesa.
Ma ora Harry è mio, no? Alzo lo sguardo dal cellulare e vedo il riccio urlare già contro sua sorella, provando a farla stare zitta. Si sta infilando una maglia pulita a maniche lunghe di un grigio scuro. La maglietta gli ricade morbidamente sul petto e sui fianchi. Lui, sentendosi probabilmente osservato, si gira verso di me e poi si lascia cadere sul letto, rimanendomi accanto. Gemma, ormai ignorata da entrambi, sbatte la porta uscendo da essa.
Si sa che Gemma vuole sempre essere al centro dell'attenzione.
-Niall...- mormora Harry con un tono strano ma dolce.
Rettifico: Si sa che gli Styles vogliono sempre essere al centro dell'attenzione.
-Aspetta.- Poso il cellulare sul comodino del riccio, soffermandomi pochi secondi a guardare la foto presente su di esso che raffigura noi cinque l'ultimo giorno di XFactor, prima della finale. Mi rigiro verso di lui e vengo circondato da delle possenti braccia marchiate di inchiostro nero. Nascondo il viso contro il cotone della sua maglia e sorrido inconsciamente.
Dio, quanto sono fortunato.
-Devi rifarti la tinta.-
-Non ti vado bene con lo shatush biondo?- accenno una risata alla mia frase mentre lui non ride, dandomi però uno schiaffetto sulla nuca.
-Vuoi proprio fare la checca!- borbotta.
-Non sono gay!-
-Ma ammetti di essere checca!
-Non sono neanche checca!
-Ed io guadagno più soldi di Justin Bieber.- scoppia a ridere da solo alla sua battuta e poi io sollevo il viso per guardarlo male.
-La checca si è offesa.- Gli lancio un occhiataccia e mi alzo dal letto. Muovo i fianchi da un lato all'altro, sculettando con il mio piccolo sedere, andando poi verso la porta della camera.
-Vado a farmi tua sorella!- annuncio, facendo per aprire la porta. Lui salta dal letto e si precipita da me, mi prende in braccio come se fossi un sacco di patate ed ignorando i miei urli mi ributta sul letto.
-Dove andresti?-
-A cercare una catenella- scoppio a ridere modificando la frase detta appena prima, dicendo la cosa più simile possibile. La frase risulta senza senso.
-Idiota!-
-Idiota io?-
-Idiota tu.-
-Bacia questo idiota.- mormoro sorridendo prima di ritrovarmi le labbra del riccio attaccate alle mie.
Le sue labbra sempre morbide, calde e piene, coincidono perfettamente con le mie. Le mie dita affusolate passano fra i suoi ricci mentre lui si sistema fra le mie gambe, stando sulle ginocchia. Preme il suo bacino contro il mio, senza però muoversi. Le sue mani stanno sulla mia schiena e poco dopo le nostre lingue vanno in contatto.
La sua lingua leggermente ruvida passa velocemente attorno alla mia e poi sul palato e sui denti. Gli mordo il labbro superiore, ricevendo un mugolio di piacere come risposta.
-Ragazzi io va...- la voce di Gemma rimane sospesa nell'aria mentre apre la porta della sua camera.
-Cazzo.- impreca Harry staccandosi immediatamente da me. Io chiudo le gambe e mi metto seduto, guardando la sorella del riccio guardarci senza fiatare.
-Harry...- Gemma senza parole boccheggia davanti a suo fratello.
Harry si mette davanti a lei e appoggia le mani sulle sue spalle, scrollandola.
-Lo so che quello che hai visto non è...-
-Sapevo fossi gay.- dice duramente. -Ma pensavo potessi dirmelo. A maggior ragione, il tuo ragazzo è a quanto pare Niall e potevi semplicemente farmelo sapere.
-Come...- Il riccio riprova a parlare ma Gemma lo ferma un'altra volta.
- Guarda che mi ricordo di Billy. Ricordo di averti visto arrossire quando l'hai presentato a mamma e papà, anche solo come migliore amico.-
-Ma sono passati...-
-...dieci anni, ma io ricordo. Non sono cretina.- Finisce la frase la ragazza e poi scuote la testa.
-Ripeto, è Niall. Potevi dirlo almeno a me.-
In rimango basito alle parole di Gemma. È arrabbiata, certo. Ma sembra quasi contenta che sia io il ragazzo di Harry e non un'altra persona.
-Scusami.- Il tono di Harry e pieno di senso di colpa. So perfettamente che Harry si sente ormai lontano dalla sua famiglia. Gemma e sua mamma sono sempre state le sue migliori amiche, le sue uniche spalle su cui contare. È per questo che non ha comprato casa nel Cheasire. Ha voluto rimanere dalla sua famiglia.
-Tranquillo. Sai che non mi piace quando non mi dici nulla. So che la sessualità non è proprio un argomento facile da proporre... ma Niall poteva essere un bel pretesto per parlarmene. Ora che lo so, basta segreti.-
Gemma è una ragazza sveglia e veloce a capire i disagi e le preoccupazioni degli altri. Infatti poco dopo sta abbracciando un Harry con la schiena ricurva dalla preoccupazione. Harry mi aveva raccontato che quando sua sorella si incazzava... ci si doveva augurare solo di ritrovarsi la camera in uno stato decente.
Era una furia.
Questa volta è andata bene.
---------
Angolo autrice
mi dispiace per l'assenza, mi farò perdonare.
vi va di leggere 'Dear Nobody' e 'Your Smile' ? sono nel mio profilo♡
a presto!
STAI LEGGENDO
Nothing Like Us (Narry, accenni Larry, Ziam e Ziall)
FanfictionNiall ama farsi coccolare dai suoi amici e compagni di band. Gli piace quando gli afferrano la mano e gliela stringono e anche quando decidono di fermarsi a dormire nella sua stanza. Soprattutto gli piacciono le attenzioni di un ragazzo in particola...