Un baccano tremendo mi fa svegliare. Mi giro dall'altra parte notando che c'è fin troppa luce nella stanza e facendolo mi ritrovo per terra, sbattendo la testa contro il freddo pavimento.
-Merda!- esclamo tenendomi la mano fra i capelli nel punto in cui ho preso la botta, mi tiro seduto e strofinandomi i capelli, strizzando anche gli occhi, mi guardo in giro.
Devo aver dormito sul divano, cadendo avevo trascinato con me anche la coperta.
Mi metto in piedi, posando la coperta sul divano e poi barcollo fino al bagno con gli occhi socchiusi. Dopo essere entrato vado subito verso il gabinetto.
Potete immaginare cosa faccio, insomma.
Mettendomi allo specchio noto che i miei capelli non prendono una giusta direzione, alzo le spalle e appena finisco di lavarmi i denti torno in salotto. Ed è lì che lo vedo.
Occhiali da sole appesi ad una camicia a quadretti verdi e neri, una bandana dello stesso verde della camicia e jeans strettissimi che gli fasciano le gambe. Harry Styles è seduto sul mio divano.
-Che cosa ci fai tu qui?- Mi sono bloccato all'ingresso del soggiorno, incapace di muovere anche solo un muscolo delle gambe, mi passo una mano fra i capelli nervoso e poi tolgo lo sguardo dal suo, facendolo vagare per la stanza
-Dov'è Zayn?- Inizio a muovermi verso la cucina ma lui mi precede mettendosi davanti a me con sguardo arrabbiato, quasi cattivo.
-Zayn ora non c'è, l'ho mandato a comprare. Ora ci sono io, hai qualche problema?- Le sue pupille sono ristrette per la luce che viene dalle finestre, facendo così risplendere i suoi occhi più del solito. Peccato che il suo sguardo è furioso. Le sue mani sono strette a pugno e la vena che ha sul collo è pronunciata, segno che ha bisogno di sfogarsi.
-Harry...- Sussurro prima di vedere le sue sopracciglia inarcarsi e poi scoppiare a ridere.
-Zayn è fin troppo buono con te, Niall. Sei scappato dai tuoi migliori amici. Per quale motivo? Pensi che dopo essere stato coccolato per tutta la sera da uno di noi vuol dire che automaticamente tutti ti perdoniamo? Bene, notizia flash, noi non siamo un'unica persona. Potrai anche aver convinto Zayn, ma si sa che lui perdona comunque tutti prima o poi. Ma tu mi hai stufato. In questi ultimi tempi mi hai ignorato più del solito. Ti devo ricordare che sei la mia minchia di spalla su cui piangere? Sì, è così Niall, sei importante per me. E ho bisogno di te. Ma mi dici come faccio se ogni volta che mi metto vicino a te mi ignori? Dio, ti sei scordato tutte le volte che dopo i concerti venivi nella mia camera e stavamo insieme a parlare di tutto? Questa è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso ed io ne ho le palle piene. Non ti ho fatto niente e tu non mi puoi trattare come se non esistessi. Esatto, non mi puoi non trattare. Dimmi cosa ti passa per la testa così la facciamo finita.-
Abbasso istintivamente lo sguardo ad ogni parola che mi dice.
Harry, se tu sapessi dubito che saresti qui a dirmi ste cose. Dubito che ci sarebbe ancora un noi nell'amicizia. Cosa devo fare con te? Non ce la faccio a continuare così.
Mi metto le mani in viso e scoppio a piangere, girandomi velocemente ecorrendo verso la mia camera. Peccato che poco prima che la raggiunga, due braccia mi circondano il busto, facendomi fermare mentre mi attirano contro il corpo caldo. Non mi giro quando cerco di smettere di piangere.
Dio, Niall, fai schifo, piangi come un bambino che non ha le caramelle. Fai l'uomo, digli quello che si merita, digli di andarsene a farsi fottere.
Si sa che cervello e cuore non vanno d'accordo. Ed è per questo che mi ritrovo fra le braccia del ragazzo che amo con il viso schiacciato contro il suo petto, così schiacciato da rendere difficile la respirazione.
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Nothing Like Us (Narry, accenni Larry, Ziam e Ziall)
FanfictionNiall ama farsi coccolare dai suoi amici e compagni di band. Gli piace quando gli afferrano la mano e gliela stringono e anche quando decidono di fermarsi a dormire nella sua stanza. Soprattutto gli piacciono le attenzioni di un ragazzo in particola...