Capitolo Quattordici

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-Sei un idiota, Styles.- delle urla mi risvegliano dal mio sonno senza sogni. Qualcuno sta discutendo appena fuori dalla mia camera, allungo la mano fino al comodino, prendo il cellulare e guardo l'ora su di esso.

È mezzo giorno e mezzo, cazzo. Abbiamo il jet alle due.

-Se entri lì dentro Niall uccide prima te e poi tutti noi del gruppo.- la voce di Zayn risulta ovattata da dietro la porta. Io che uccido qualcuno? Ma cosa sta succedendo?

Mi siedo sul letto, mettendo le gambe a penzoloni.

-Ma sei ritardato? Levati di mezzo Zayn, voglio cercare di sistemare sta storia con lui.- il tono che usa Harry è basso e rauco, ma comunque riesco a capire le sue parole.

Mettere a posto le cose come? Venendo qui, svegliandomi per dirmi 'mi dispiace?'.

Ma vaffanculo va.

Mi alzo dal letto, vado alla porta della camera e dopo averla aperta osservo sia il riccio che il moro fermi sull'uscio.

-Ma siete coglioni oppure fate finta di esserlo?- scoppio a ridere sarcasticamente e poi premo le mani sui petti sia di Zayn che di Harry. -Avete rotto, come posso farvelo capire? Dovete sparire dalla mia vista.- li spingo all'indietro, li fulmino con lo sguardo e poi non aspetto neanche una risposta perché mi giro e torno nella mia stanza per prepararmi.

Devono pagare le loro colpe, entrambi.

Stringo le labbra mentre mi vesto, per non urlare dalla fustrazione.

Venti minuti dopo siamo in due macchine diverse pronti per andare in areoporto e passare le due ore successive sul jet. Direzione Barcellona per un meet&greet con le capoaree del 1Dteam della città e la promozione del CD in una radio locale importante.

Dopo esserci imbarcati mi siedo su un divanetto nero sul jet. Prendo il pc dalla borsa e lo sistemo sul tavolino in legno davanti a me. Un po' di twitter non mi avrebbe fatto male.

Aspetto che si accenda e nel mentre osservo gli altri miei amici.

Harry e Zayn stanno parlando, non lontani da me. Non sento comunque quello che dicono. Liam sta ascoltando la musica insieme a Louis condividendo le cuffiette e canticchiano la canzone.

Entro su twitter e inizio ad osservare la tl. È composta praticamente solo da ragazzine fans della band. Foto mie e dei ragazzi durante interviste o concerti sono ovunque nel web. Apro i messaggi diretti e rispondo ad alcune fans che pregano di rispondere ad alcune domande. Sono così adorabilmente ossessionate da noi... Accenno una risata e scrivo qualcosa sull'italia ed il cibo. Mi mancherà la buona pizza anche se in questi due giorni l'ho mangiata solo una volta...

Mi capita davanti una foto tenerissima di Harry con un orsacchiotto mentre è sdraiato su un divano e un piccolo sorriso si fa spazio fra le mie labbra, che idiota che sono.

Scrivo 'Harry_Styles' nel motore di ricerca e vado sul profilo twitter del riccio.

Spalanco gli occhi quando mi accorgo che ha scritto un tweet piuttosto strano appena venti minuti fa.

"Si fanno cose così stupide quando non si pensa abbastanza a lungo"

Che si stia riferendo alla nostra storia?

Chissene frega.

Mi stiracchio sul sedile, non allontanando lo sguardo dal pc. Torno sul mio account ma qualcuno si siede di fianco a me e appoggia la mano sulla mia spalla. Giro velocemente il viso e mi ritrovo gli occhi di Harry a scrutarmi. Mi agito sul posto, cercando di allontanarmi.

Sposto lo sguardo sugli altri e mi accorgo che Liam e Louis si sono addormentati. Liam ha il capo appoggiato sulla spalla di Lou e quest'ultimo ha la guancia sulla testa del moro.

Nothing Like Us (Narry, accenni Larry, Ziam e Ziall)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora