Mi presentai in largo anticipo al liceo. Mi avevano avvertita con un'email che ci sarebbe stata una conferenza per esporre all'intero istituto il nuovo progetto dell'anno: etica degli eroi. Non è ironico che sia proprio un villain a tenere queste lezioni?
I piedi mi dolevano, non era da me lasciarmi cogliere dall'ansia da palcoscenico, ma in quel momento provavo la torbida impellenza di girare sui tacchi e correre via ad ampie falcate. Dondolai leggermente da un piede all'altro, tentando inutilmente di placare quel dolore. Intanto Present Mic si prendeva il proprio tempo per esporre dettagliatamente e in maniera fastidiosamente stravagante gli obbiettivi di quel nuovo corso. Mi sfuggì un sorriso, ma non di felicità: come diavolo è riuscito Shigaraki a farmi ottenere una cattedra qui? Avevo appena ottenuto una laurea triennale, tecnicamente non ero nemmeno abilitata all'insegnamento, niente che un paio di documenti falsi non potessero risolvere per carità! Ma Tomura non smetteva mai di stupirmi con il suo ingegno. E non è una cattedra qualsiasi, bensì quella della famigerata sezione A.Present Mic mi passò la parola con un ampio sorriso. Feci appena in tempo a prendere posto davanti al leggio che m'immobilizzai. Con la coda dell'occhio avevo notato un guizzo di lunghi capelli corvini vagamente familiare.
No, non può essere Eraser Head. Deglutii. Toga mi ha informato su chi fossero i miei colleghi, me lo avrebbe comunicato se anche lui fosse un professore.Il pubblico iniziò a bisbigliare, soprattutto i più giovani e irruenti.
Se lui lavorasse qui riuscirei comunque a portare a compimento la missione? Non ho motivo di attaccare Eraser Head, a differenza degli altri.Tornai a guardare dritto dinanzi a me accorgendomi, mio malgrado, di come i bisbigli aumentavano gradualmente. Datti un tono, non ti sei mai fatta problemi per i discorsi in pubblico. Questo non è diverso dagli altri.
Schiarii la voce e parlai con tono duro, cercando di ripristinare l'autorità minata dal mio stesso silenzio: - Il mio corso ha l'obbiettivo di formare veri e propri eroi dal punto di vista morale. Ritengo che oggi ci sia un disperato bisogno di un corso del genere. Gli occhi dei civili sono incollati alla televisione e a questi eroi/fantocci che agiscono solo per delle telecamere. - A ripensarci bene, mi rendo conto di quanto fu impulsivo quel mio discorso, dal mio petto emergeva una vivida rabbia covata da anni e gli spettatori erano perlopiù giovani ignari del mio trascorso. - Il vero eroe salva le vite ma lo fa in silenzio e i suoi unici tornaconti sono la felicità e la sicurezza dei cittadini.
Mi fermai di colpo. Sto dicendo troppo. Realizzai, purtroppo, in ritardo. Se vado avanti di questo passo verrò associata a Stain, l'Elimina Eroi. La mia copertura rischia di saltare prima che possa compiere la mia prima missione.
Ringraziai impacciatamente l'audience e Present Mic, per poi allontanarmi dal leggio. Ci fu un applauso poco convinto e imbarazzato, simile al suono di uova schiacciate. Ero stata stolta a farmi sfuggire un discorso del genere quando in prima fila c'erano i paladini di quella medesima giustizia svolta sotto i riflettori: Midnight e All Might. Accidenti, quei due saranno miei colleghi da oggi.
Notai con una punta di fastidio che la camicetta, da me scelta così accuratamente quella mattina, era già pezzata. Il nervosismo accumulato per quel dannato discorso, durato nemmeno due minuti, aveva già messo fuori gioco il mio outfit. Sentivo una disperata impellenza di correre in bagno a darmi una rinfrescata... Sono stata anch'io una studentessa, e da meno tempo rispetto gli altri professori qui presenti! So quanto i ragazzi siano crudeli nei confronti degli insegnanti con un'igiene scarsa.
Lo comunicai al preside Nezu e mi affrettai verso la toilette.
🥀
I lunghi capelli corvini iniziavano a fluttuare e gli occhi gli si tingevano di rosso quando attivava il quirk. Eraser Head non era possente, invece puntava più sull'agilità... non era raro vederlo volteggiare come un gatto selvatico per combattere i cattivi.
Non è solo il suo quirk. Avevo notato, studiando le sue mosse. Lui incanta gli avversari come un serpente a sonagli fa con la preda... sinuoso, subdolo e letale. Devo imparare a muovermi come lui.
Osservandolo, tentavo di memorizzare le sue mosse per poi metterle in pratica nel mio usuale allenamento con Dabi. Non me la cavavo male, però ero ancora lontana anni luce da quella rapidità di movimento.
STAI LEGGENDO
Luna di Mezzogiorno | 𝓜𝔂 𝓗𝓮𝓻𝓸 𝓐𝓬𝓪𝓭𝓮𝓶𝓲𝓪
Fanfic• 𝑨𝒊𝒛𝒂𝒘𝒂 𝒙 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓 • Una villain devota ai principi dell'Elimina Eroi e assorbita dalla spirale platonica di Shigaraki s'infiltra nel famoso liceo Yuei con lo scopo di smantellare l'idolatria che difende i falsi eroi. Il suo viscerale od...