La pista si riempì di eroi dagli sfolgoranti abiti e l'attenzione di tutti si spostò altrove... l'incanto era finito, quella pista prima dominata da me e da Eraser Head ora era tornata ad essere un posto qualsiasi. Meglio così: la mia gola si era seccata e percepivo l'impellenza di mettere qualcosa fra i denti, altrimenti sarei svenuta sul posto per la stanchezza.
Aizawa, probabilmente notando quella ventata d'improvvisa debolezza che aveva avvolto le mie membra, si sporse verso di me. - Vuoi andare a sederti mentre ti prendo qualcosa dal buffet? - Mi domandò.
Io, rammentando i disagi che le mie compagne di liceo vivevano quando andavano in discoteca, ricordando pure quanto si lamentavano dell'elevato costo di un posto a sedere, protestai:
- Ma no, mi hai già invitata qui, non voglio che mi paghi pure il posto ai divanetti.Lui si lasciò sfuggire un sorriso intenerito, mentre mi chiamava per nome, come a reclamare la mia attenzione. - Abbiamo già dei posti assegnati, siamo ospiti. - Aggiunse.
Io sgranai gli occhi, lasciando che il suo braccio scivolasse intorno al mio, sorreggendomi saldamente mentre mi conduceva verso la nostra seduta.Tutto questo gratis? Sospirai, restando sempre più ammaliata dall'accecante lusso in cui eravamo immersi. - Io non capirò mai perché tu abbia deciso di rinunciare a tutto questo fino ad ora. - Commentai, notando la raffinatezza con cui era servito il buffet, poco distante da noi. - Vedi che alla fine ti diverti pure!
Il suo volto si fece un poco più serio, mentre replicava: - Io non mi sto divertendo per l'evento, non me ne importa nulla. Sono solo felice di vederti così... - Aizawa s'interruppe di colpo. Un urlo acuto squarciò le pareti del locale e fece voltare pure le persone intorno a noi.
- SHOOOOOTA!!
Sentii una fitta attraversarmi il cuore. Chi altro ha il permesso di chiamarlo per nome? M'interrogai, serrando la mascella. Non avevo mai sentito nessuno che non fossimo io o Present Mic chiamarlo "Shota", era una concessione che mi aveva fatto in un momento d'intimità, chi altro poteva...
Oh no. Notai un guizzo di capelli verdi e un sorriso smagliante. Non stava esagerando. Ma d'altronde perché doveva esagerare? Non è da lui ingigantire le faccende per farsi apparire come più autorevole, non ne avrebbe nemmeno bisogno.
Lei era bella, il classico tipo di bellezza che vedi in televisione: occhi grandi, zigomi alti e tondeggianti, nasino all'insù e labbra piene, ingrossate da una tinta carne probabilmente applicata dall'abile mano di una make-up artist. Era piccola di statura ma molto formosa, pareva aver scelto di proposito un vestito più stretto per esaltare le sinuose curve del suo corpo.
Quando la vidi lanciarsi addosso a Shota, ignorando la mia presenza e schiacciando spudoratamente quel suo petto prosperoso contro l'eroe, mi dovetti fermare dal provocarle un attacco di dissenteria fulminante. Mi devo trattenere, non solo ho promesso a Todoroki di non usare più il mio quirk ma ho pure giurato ad Aizawa di non mettermi a litigare, come invece ho liberamente fatto con Endeavor. Serrai i denti, ascoltando la raffica di domande che la squillante voce dell'eroina sputava in faccia al sempre più imbarazzato Eraser Head. Tossicchiai pure un paio di volte, nell'inutile tentativo di ricordarle della mia esistenza. Niente, era troppo assorbita da Shota.
Sbuffando, intercettai un cameriere con un vassoio e sfilai un calice di champagne senza che se ne accorgesse. Se devo restare tranquilla, avrò bisogno di ammorbare un pochettino il mio cervello. Pensai. Come scorsi la donna dai capelli verdi allungare le braccia, afferrare con mani frementi di curiosità la giacca di Aizawa e continuare a ripetergli quanto fosse bello in abiti formali, nonostante l'evidente disagio di costui, buttai indietro la testa e iniziai a bere avidamente.
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Luna di Mezzogiorno | 𝓜𝔂 𝓗𝓮𝓻𝓸 𝓐𝓬𝓪𝓭𝓮𝓶𝓲𝓪
Fanfiction• 𝑨𝒊𝒛𝒂𝒘𝒂 𝒙 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓 • Una villain devota ai principi dell'Elimina Eroi e assorbita dalla spirale platonica di Shigaraki s'infiltra nel famoso liceo Yuei con lo scopo di smantellare l'idolatria che difende i falsi eroi. Il suo viscerale od...