ᴡʀᴏɴɢ ʀᴇᴄɪᴘɪᴇɴᴛ||Jirosè |ɪɴ ʀᴇᴠɪsɪᴏɴᴇ

28

Rosè era nella sua stanza a decidere cosa avrebbe dovuto indossare quella sera.
Ma ormai,questo dilemma lo conosciamo bene,quindi passiamo avanti.

"Mamma io esc-"
Nemmeno il tempo di uscire di casa che la mamma si Rosè era già davanti a lei e la scrutava.
"Uhh ti deve davvero piacere tanto questo ragazzo" disse la madre con un sorrisetto,Rosè aggrottò le sopracciglia confusa.
"Che intendi?" Chiese allora.
"Beh ti sei messa un vestito con la gonna,e ti sei acconciata i capelli in modo così carino..."
"Quin-"
"Non l'avevi mai fatto prima"
Con quello,la ragazza si zittì.
In effetti si era proprio superata quella volta.
Aveva indossato un vestito verde con motivi floreali e aveva fatto ai capelli una treccia.

Forse voleva davvero fare colpo e nemmeno si era resa conto di essersi migliorata quel giorno,solo per una persona.

Erano le sette precise quando Rosè scese dal bus.
Ad accoglierla come sempre c'era Jimin.
Questa volta però,quando Rosè si avvicinò a lui,esso era fermo a fissarla,con la bocca semichiusa e gli occhi spalancati.

Rosè fu confusa per la terza volta in quel giorno.
"Che c'è,Jimin?" Chiese abbassando lo sguardo,sentendo gli occhi di Jimin troppo puntati su di lei.

Jimin guardava incantato Rosè.
"Questo vestito ti sta benissimo" disse lui con un sorriso.
Per lui vedere Rosè in quel modo era davvero strano,poichè l'avesse vista sempre con delle felpe. Quindi,ai suoi occhi,se prima le piaceva,in quel momento il suo cervello stava andando felicemente a quel paese.

Rosè arrossì e senza rispondere prese a camminare,non sapendo cosa dire.
"Ehi aspettami!"
Urlò il ragazzo,che poco dopo la raggiunse e le cinse le spalle con un braccio.

I ragazzi entrarono in casa,e quando gli altri si accorsero di Rosè l'andarono a salutare calorosamente.
"Oh,è arrivata quella che fa rincoglionire Jimin?"
Chiese Yoongi con la sua solita delicatezza,spuntando dalla cucina.
"Si,è arrivata. Ciao Rosè" continuò lui facendo un cenno con la testa.

"Rosè scusami ma per ora non posso venire a salutarti!"
Disse Jin dalla cucina,intento a fare non si sa cosa.
"CONIGLIO SCENDI IMMEDIATAMENTE"
Urlò Taehyung con un piede sulle scale.

"Ha detto coniglio?" Chiese Rosè ridendo,
"Si,è tutto normale tranquilla" rispose Jimin,ormai abituato a ciò.

Al piano inferiore scese un ragazzo alto,moro,e aveva qualcosa di molto ma molto familiare agli occhi di Rosè.
"Jungkook,lei è Rosè.
Rosie,lui è Jungkook"
Disse con un sorriso Jimin.

I due ragazzi si strinsero la mano.
Si guardarono negli occhi,e fu in quel momento che Rosè lo riconobbe.
È Jungkook. Si,è lui,e proprio il mio Kookie!
Pensò la ragazza,e un sorrisone le contornò il viso.

Lei stava per parlare,stava per dire "ehiii,ti ricordi di me? Sono Chaee!",ma ciò non accadde,perchè il ragazzo parlò per primo.
"Noi due ci siamo già incontrati" disse,con un sorriso gentile.

Jimin splancò gli occhi
"Cosa? Dove? Quando?"
chiese a raffica,incredulo.
"L'altra volta ci siamo scontrati per sbaglio,sembra che qualcuno qui avesse molti pensieri" disse Jungkook con una risatina,mentre il sorriso di Rosè scemava.

N-non si ricorda...di me?

,,,,

A cena tutti parlavano animamente mentre Rosè cercava di nascondere la sua tristezza.

"Scusa Jin ma questa pizza l'hai fatta tu?" Chiese l'unica ragazza presente,Jin annuì energicamente.
"Beh,io e questo qua" disse il maggiore indicando Namjoon che si stava aggozzando.
Rosè rise a quella scena.

"Oh,Rosie sei sporca qui" disse Jimin prendendo un tovaiolo.
"Cos-" Rosè non finì di parlare poichè Jimin le stava pulendo la bocca.
Quando finì,le faccie dei due ragazzi erano tremendamente vicine.

Rosè arrossì,mentre Jimin,prima di allontanarsi,lasciò un bacio al lato della bocca di lei,che adesso era completamente paonazza.
"Ohh ma qui sta nascendo un amoreee~"  canticchiò Jin.

"Non è vero!" Dissero all'unisono Jimin e Rosè. I due si guardarono,poi abbassarono gli sguardi.

Tutto sommato la cena continuò tranquilla.
Quando però la ragazza stava per andarsene,erano le dieci e Jimin non avrebbe mai lasciato da sola Rosè a quell'ora.
"Rosie,ti accompagno a casa" disse allora prendendo la sua giacca,Rosè lo fermò.

"Sei pazzo? Devi fare andata e ritorno,troppo noioso.
Vado da sol-"
"Secondo te ti permetto di uscire da sola,a quest'ora,vestita così?"
Chiese Jimin,avvicinandosi un po' troppo a Rosè.
"Uhh attenzione,Jimin fa il fidanzatino geloso" disse ridendo Hoseok.

"COSA VORRESTI DIRE?
Io me ne vad-"
Senza lasciarle fare un altro passo,Jimin si posizionò davanti la porta.
"Senti,Rosè,le scelte sono due. O vengo con te o..."
Lui non terminò la frase perché Taehyung s'immischiò.

"Oppure dorme qua!"
"Beh,si" acconsentì Jimin.
"In realtà qui quello che decide sono IO. Quindi...Rosè puoi restare,se vuoi" disse dolcemente Jin.

Rosè ci pensò...
Beh...se posso restare a dormire con Jimin...che faccio me ne privo?
Così,dopo aver avvisato sua madre,restò lì.

👘,,allora,siccome sono già arrivata a 800 parole ho fermato qui il capitolo,perchè se avessi continuato sarei arrivata anche a 2000 parole e poi sarebbe stato noioso.

Sooo...vi giuro che nel prossimo capitolo si scopre chi cavolo è Jungkook.

Ora,sappiate,che la parte più bella di questa storia sono i vostri commenti :)