Pensa Uma
Mi sveglio e corro in bagno a vomitare di nuovo , sarà la terza volta stanotte , ho iniziato ieri a sentire nausee e a vomitare , ma per il resto sto da dio! Quindi non capisco dove sta il problema. Va be, mi lavo e mi vesto con leggins e un maglione lungo , metto le pantofole e scendo giù,sono le 8:00, mi siedo sul divano e prendo il telefono sperando di riceve un messaggio da Nicky.
E lo trovo, ma mi delude perché il messaggio dice che tornava tra una settimana e me lo ha mandato ieri sera quando ho spento il telefono e mi sono messa a dormire, le rispondo che settimana prossima io sono in Messico perché parto il 29 se non ricordo male, delusa mi sdraio e cerco di dormire ancora un po'. Appena chiudo gli occhi citofonano a casa e io sbuffando penso " chi è a quest'ora?"Allora vado ad aprire e non riesco a credere a chi vedo davanti a me!!
X:" ciao"
Io:" Nicky? Non dovevi tornare la settimana prossima?"grido saltandole in braccio!è stata via tre settimane e mi manca da morire!!
Nicky:" sono felice di vederti anche io strana"
Dice ricambiando il mio abbraccio e sorridendomi.
Io:" vieni entra!ma sei appena arrivata?"
Nicky:" si sì, i miei sono andati a casa e io gli ho detto di accompagnarmi da te per farti una sorpresa!"
Io:" si me ne hai fatta una enorme di sorpresa cara Nicky"
Nicky:" hahaha lo sapevo. Comunque hai qualcosa da raccontarmi ?come stai ?"
Io:" bene bene, si in effetti ho una cosa da raccontarti" dico leggermente preoccupata, e facendola accomodare sul divano.
Nicky:" vai!"
Io:" allora non so se te lo avevo già detto ma alla vigilia , al pomeriggio , ho sesso con Samuel!!!"
Nicky:" cosa??? Wow!!"
Io:" già, ma il problema é che non so se abbiamo usato le precauzioni o no, non ne sono sicura "
Nicky:" come non ne sei sicura ? Uma potresti rimanere incinta lo sai vero?"Dice quasi urlando.
Io:" certo che lo so, mi reputi scema?"
Nicky:" ma no lo sai , ma tu hai sempre avuto questa paura, e hai sempre detto che non lo avresti mai fatto cosa ti ha fatto cambiare idea?"
Io:" non lo do sinceramente, ma erano già un paio di mesi che lo amavo e quando anche lui mi ha detto la stessa cosa e mi ha chiesto di farlo io non ho resistito."
Nicky:" ma quindi state insieme?"
Io:" si , ci siamo fidanzati"
Nicky:" dai raccontami come è andata e cosa hai provato "
Io:" va bene va bene, allora ha iniziato a baciarmi appassionatamente e poi ha iniziato a spogliarmi e poi ad entrare dentro "
Nicky:" ha fatto male ? Cosa hai provato?"
Io:" be, si all'inizio si ha fatto male e mi sono trattenuta da urlare, ma poi è diventato un piacere e ha iniziato a spingere più forte. Sinceramente mi sento un po' una stupida."
Nicky:" perché ti senti una stupida?"
Io:" perché ho 15 anni quasi 16 , non ho l'età per andare a letto !!"
Nicky:" è vero ma c'è sempre una prima volta ."
Io:" si ma se lo scoprissero i nostri genitori cosa accadrebbe non lo so"
Dico portandomi le mani sulla faccia.
Nicky:" prima di tutto non devi dirglielo per forza, e poi non credo si arrabbino perché voi due vi conoscete benissimo e siete come fratelli di sangue quindi non hanno niente di cui arrabbiarsi."
Io:" hai ragione"dico dandole un abbraccio e sorridendole. Intanto arriva mia madre.
Mamma:" buongiorno tesoro!"
Io:" buongiorno mammina, è tornata Nicky!"
Mamma:" oh! buongiorno cara vuoi fare colazione con noi?"
Nicky:" buongiorno signora Eva, se non disturbo volentieri" mia madre si chiama Eva.
Mamma:" ma no non disturbi mica, e poi ci conosciamo da un sacco di tempo chiamami Eva senza il signora"
Nicky:" grazie mille va bene."
Facciamo colazione tutti insieme poi Nicky si ferma a pranzo e domani passerà per aiutarmi a preparare la valigia per poi partire , nel frattempo le nausee non mi lasciano, non capisco cos'è ma faccio finte di niente , mi sdraio sul divano e mi rilasso. Buona serata.
...
Spazio per me
Questo capitolo finisce così,
Avrà un influenza Uma? Continuate a legger per scoprirlo.
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Incinta del mio fratellastro
FantasyMi chiamo Uma , ho perso mio papà qualche anno fa, ora vivo con il compagno di mia mamma e il mio "fratellastro". Questa è la nostra storia.