꒰ ͜͡➸
"Hey Bruce!" lo saluto mentre mi siedo accanto a lui sorseggiando il mio drink
"hai proprio fatto una scenata con Steve." dice riferendosi alla lite che ho avuto con Rogers stamattina
"stavo solo facendo il mio lavoro, lui come al solito aveva qualcosa da dire." rispondo alzando gli occhi al cielo
"al contrario tu sei straordinario Bruce." dico con tono civettuolo
Bruce imbarazzato, sorseggia il suo drink.
"non ho mai incontrato nessuno come te."
"non ho niente di speciale." risponde facendomi scuotere la testa
"sei la persona più solare del gruppo, nonostante tu abbia da portare il fardello più grande."
"grazie.."dice diventando rosso in viso
finisco il drink bevendo l'ultimo sorso, faccio l'occhiolino a Bruce per poi andare via.
" ci vediamo dopo Bruce."
non vado molto lontana, infatti riesco a vedere Steve avvicinarsi a Bruce.
senza farmi notare, mi avvicino di più rimanendo però ad una distanza che non sembra sospetta e inizio ad ascoltare la loro conversazione.
"stai attento.. può essere cattiva."
"no.. le piace solo filtrare." gli risponde Bruce mentre sul viso di Steve si forma un sorriso
"l'ho vista più volte filtrare, molto da vicino." controbatte Steve
che cosa vuole dimostrare?
"se ti posso dare un consiglio sul provarci con lei.. non farlo."
prima che Steve se ne vado, mi avvicino a loro.
"Rogers, sei per caso geloso del fatto che Bruce otterrà la cosa che vuoi da quando sono entrata negli Avengers?"
incrocio le braccia aspettando una sua risposta, Bruce mi guarda con gli occhi sbarrati e rosso in viso.
i nostri amici si sono radunati intorno a noi, Tony più di tutti si sta godendo la scena.
" T/n." mi chiama Bruce facendomi spostare l'attenzione su di lui
"se solo lo desiderassi, tu saresti nel mio letto stanotte." ribatte Steve ghignando
"oh non credo proprio, ci provi da mesi a farmi entrare sotto le tue coperte ma mi dispiace non succederà mai." rispondo andando via, ovviamente sbattendo contro la sua spalla
qualcuno bussa alla porta della mia camera mentre cerco di camuffare la musica che viene dal piano di sotto.
"avanti."
la porta di apre e Bruce entra piano piano nella mia camera, come se non fosse sicuro di farlo.
"ti disturbo?" mi chiede arrossendo, io gli rivolgo un sorriso, sedendomi visto che prima ero sdraiata
"no certo che no, che succede?"
"sono venuto per dirti che non credo alle parole di Steve." mi dice mentre gli faccio cenno di sedersi accanto a me
"ti ringrazio, sono contenta che tu non mi veda come lui." gli dico rivolgendogli un sorriso
"e volevo scusarmi anche se non ti ho difesa io-"
gli appoggio una mano sulla sua e il suo sguardo scatta su di me.
"non devi scusarti di niente ok? so badare a me stessa però potresti farti perdonare facendo una cosa per me."
mi guarda piegando leggermente la testa, segno che è curioso di sapere di cosa si tratta.
"mi faresti compagnia?"
Bruce sembra esitare per un momento ma poi annuisce, io mi sdraio nuovamente seguita da lui.
"buonanotte T/n e grazie." sussurra nel buio della stanza
"di cosa?"
"di credere in me."
"ci sarò sempre per te Bruce."