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in un mondo in cui le anime gemelle sono connesse tramite la musica.
gli altri stanno avendo una riunione, a cui io insieme agli ultimi arrivati non siamo ammessi, probabilmente i veterani ci spiegheranno tutto.
annoiata prendo il mio telefono e "freak" di Doja Cat parte ed io inizio a cantare.
intanto nella sala dove gli Avengers sono raccolti, la stessa canzone si insinua nella stanza, facendo bloccare per un momento il meeting.
"che diavolo è questo rumore?" chiede Natasha cercando la fonte del rumore
"sembra Paul Anka" risponde Steve cunfuso come tutti gli altri
solo Rhodey che è a conoscenza, guarda Tony che imbarazzato evita lo sguardo dell'amico.
"si, la mia anima gemella ha un ottimo gusto" afferma Tony facendo voltare tutti verso di lui
"freak like me.."
"questa.. non è la versione originale?" chiede stranito Steve mentre Tony vorrebbe sprofondare
"You want a good girl that does bad things to you"
"merda.. è quella versione" sussurra Tony cercando di rimanere impassibile
"non avevi torto, ha davvero buon gusto" scherza Natasha facendo ridere gli altri mentre Tony la fulmina con lo sguardo
"sta zitta Romanoff"
dopo alcuni momenti la musica cessa e il meeting riprende.
nel frattempo ho iniziato a vedere un film con Peter, Pietro e Wanda.
Sam e Bucky sono insieme ad allenarsi probabilmente.
"abbiamo finito" ci avvisa Steve, così dopo aver staccato il film, entriamo nella sala in cui prima c'erano solo loro
mi siedo accanto a Natasha e inizio, involontariamente a canticchiare la canzone che stavo ascoltando prima.
Natasha, riconoscendo la canzone, mi blocca.
"che canzone stai cantando?" mi chiede facendomi imbarazzare di sapendo che mi abbia sentita
"oh una canzone che stavo ascoltando prima, sarebbe di Paul Anka ma una cantante moderna ha cambiato il testo"
senza sapere il motivo, mi trovo gli occhi di tutti puntati su di me tranne di quelli che erano in mia compagnia, che sono confusi quanto me.
"che succede?" chiedo continuando a non capire
"niente, lascia stare" sorride Natasha scuotendo la testa mentre Tony si avvicina, sedendosi accanto a me
"se ti dicessi di essere l'anima gemella di un genio, miliardario, playboy e filantropo, cosa diresti?"
lo guardo come se aspettassi ch mi dicesse che sia tutto uno scherzo, perché so che Tony è capace di scherzare anche su questo.
"ottimo scherzo Stark" rispondo ridendo ma mi guarda in modo serio come tutti gli altri, capisco allora che non si tratta di uni scherzo
"davvero?" chiedo facendo fatica a crederci
Tony annuisce e io sorrido, facendo comparire un sorriso sul volto della mia anima gemella.
"direi che non potrei essere più fortunata" glir rispondo dandogli un bacio sulla guancia, imbarazzata per fare altro di fronte al resto dei miei colleghi
