due maghi famosi ad Hogwarts, soprattutto mio padre, che ha sconfitto Voldemort.
essendo figlia di una coppia di maghi, anche io ho dei poter magici e per questo che Fury mi ha contattata per entrare a far parte degli Avengers.
"sappiamo tutti chi è l'avengers più potente" si vanta Thor indicandosi
scuoto la testa ridendo, I miei amici hanno intrapreso la discussione:"chi è l'avenger più forte" dopo aver letto su internet alcune risposte.
"sicuramente non è chi dici tu" risponde Wanda sorridendo in modo soddisfatta
non entro nel discorso ma sono interessata nel sapere il pensiero dei miei amici.
"io punto su T/n" annuncia Natasha facendo girare alcuni verso di me
le rivolgo un sorriso riconoscente e lei fa lo stesso.
"anche strange è forte" aggiunge Tony ed io annuisco
nonostante sono nata e cresciuta in una famiglia di maghi, il potere di Stephen è uno dei più potenti.
"se stiamo parlando di poteri, allora dico Wanda" parla clint ricevendo un sorriso dalla ragazza
in passato, per metterci alla prova, Wanda ed io abbiamo combattuto, ho vinto io per poco in quanto wanda è fortissima.
"t/n e Strange dovrebbero lottare"
le solite idee geniali di tony.
"dovremmo decider noi cosa fare" gli rispondo facendogli alzare le braccia in segno di difesa
la conversazione riprende, ma io non presto più attenzione.
il mio sguardo cade su Stephen che sembra perso nei suoi pensieri.
Stephen è un uomo particolare e purtroppo anche se vorrei non sono riuscita a stringere un rapport stretto con lui, come ho fatto con il resto del gruppo.
nonostante ciò, nelle poche volte che l'ho visto, l'ho trovato talmente interessante, potente e attraente che ho iniziato a provare un sentimento verso di lui.
°°°°
la sera rimango in salotto a guardare la TV, gli altri invece sono già a dormire.
senza dire una parola, Stephen si siede accanto a me, iniziando a guardare la TV insieme a me.
Non è un silenzio imbarazzante, anzi tutt'altro.
"dovremmo davvero combattere, sei una delle poche persone che può battermi" dice improvvisamente
lo guardo sorpresa, è strano che mi parli così tranquillamente come se fossimo amici.
Quando è dall'inizio che mi ha rivolto la parola due volte.
"non ne sono così sicura, io credo che perderei" rispondo sinceramente
"mh potresti ma potresti anche vincere, potremmo imparare l'uno dall'altra"
lo guardo ridendo leggermente
"così saresti imbattibile, non posso permetterlo devi essere un po' vulnerabile"
iniziamo a ridere per poi diminuire il tono di voce , prima che gli altri ci facciano fuori.
"hai ragione, poi sarei troppo potente"
annuisco sorridendo, sono contenta che finalmente abbiamo iniziato a parlare.
"visto che siamo entrambi maghi, ti andrebbe di allenarci insieme?"
non credo di avere bisogno di allenamento ma quando capisco le sue intenzioni, accetto immediatamente.