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꒰ ͜͡➸
Bucky sapeva come ammaliare una donna, con un semplice sorriso chiunque cedeva.
Non era mai da solo, sempre in compagnia di una figura femminile e talvolta aiutava anche Steve a trovare una dama con cui uscire.
Ma tutto cambia quando viene catturato dall'HYDRA.
Bucky è cambiato, parla raramente e certe volte solo con Steve, non si ricorda cosa si parla ad una donna ed ora è tutto più difficile visto che sono passati anni.
"T/n posso parlarti un attimo?" mi chiede Steve interrompendo la conversazione che stavo avendo con Wanda
"certo."
mi scuso con Wanda e seguo Steve nella stanza affianco.
Steve è il mio migliore amico e quindi sono sicura che ha qualcosa da chiedermi, mi sembra parecchio agitato.
"forza Steve chiedimelo."
Steve si ferma e mi guarda annuendo.
"devi aiutare Bucky."
°°°°
anche se sono molto legata a Steve, da quando Bucky è qui mi ha rivolto la parole due volte ma solo perché era estremamente necessario.
ho provato molte volte a stringere amicizia con lui ma rimaneva in silenzio, quasi come se fosse annoiato dalla mia presenza quindi ho deciso di lasciare perdere.
Quando Steve mi ha chiesto di aiutarlo, mi è sembrato strano avendoci già provato.
Ma Steve ha aggiunto che devo riprovarci in quanto Bucky non può continuare a non parlare con nessuno e siccome io sono la più allegra del gruppo, ha chiesto a me.
Bucky è sul divano che guarda la TV ma come al solito sembra distaccato dalla realtà, mi dispiace disturbarlo perché già credo che mi odi ma devo farlo per lui e anche per Steve, che è preoccupato.
"posso sedermi?" gli chiedo facendogli alzare la testa
la sua espressione non cambia, annuisce soltanto così prendo posto accanto a lui.
"so che non ti piace parlare e non proverò a forzarti ma se ti va posso farti compagnia." dico aspettando che si alzi per andare via
invece, sorprendentemente rimane seduto e annuisce, così continuo.
"non lo dire a nessuno ma sai che stamattina Tony è caduto dalle scale perché era intento a guardarsi allo specchio? è stato una scena divertentissima, per fortuna non mi ha vista o non sarei qui a raccontartelo."
a Bucky scappa un sorriso e anche a me vedendo che i miei sforzi stanno servendo a qualcosa.
è bello sapere che posso aiutare anche il soldato d'inverno.
"grazie." mi dice all'improvviso
arrossisco leggermente al suono della sua voce che si è rivolta a me pochissime volte, a mio dispiacere.
"per cosa?" gli chiedo guardandolo, il suo sguardo su di me non fa altro che aumentare il mio colorito
"per parlarmi."
lo guardo confusa
"gli altri non lo fanno?"
scuote la testa e mi rattristo.
Non sapevo che il resto degli avengers non gli rivolgessero la parola, anzi ero convinta del contrario cioè che fosse Bucky a non rispondere.
"questa da oggi cambia, viviamo insieme ed è giusto che ti trattino con rispetto."
Bucky mi sorride nuovamente e io ricambio
"i miei due migliori amici che sono diventati amici."
Steve si siede in mezzo a noi, mettendoci le sue braccia sulle spalle, stringendoci a sé.
"Rogers non sono né un soldato né un capitano." gli dico quando la sua stretta diventa talmente forte da non farmi respirare
Steve mi guarda non capendo e io alzo gli occhi al cielo pronta a ripetermi ma Bucky risponde al posto mio.
"la stai soffocando idiota."
Steve ci lascia, scusandosi moltissime volte fino a quando si alza e via, sentendosi in colpa.
Quando lo fa, Bucky ed io ci guardiamo e scoppiano a ridere.