"T/n! come posso aiutarti?" dice Clint rispondendo al telefono
"ti disturbo?"
"no certo che no, non mi disturbi mai." mi risponde facendomi sorridere
Clint è colui che mi ha insegnato ad usare l'arco nei primi anni della mia adolescenza, permettendomi di essere la Green arrow.
"posso chiederti un favore?"
°°°°
in questo giorni a Starling City ci sono infiltrati che non sono delle persone normali, hanno una forza smisurata e nonostante la mia esperienza non sono riuscita a batterli.
per questo motivo, ho chiesto a Clint, di inviare qualcuno degli Avengers ad aiutarci, e fortunatamente ha accettato.
"che cosa ha detto?" mi chiede Felicity mentre ritorno da loro
"ci invieranno qualcuno!"
°°°°
sono passati due giorni dalla mia telefona con Clint e mentre mi sto allenando, Felicity mi chiama.
la raggiungo, insieme a John, Roy, Laurel e il resto della mia squadra.
"qualcuno sta chiedendo di entrare." mi informa indicando lo schermo nel quale si vede una donna dai capelli rossi che guarda la telecamera ghignando
"falla entrare, quella è la vedova nera."
Senza dire più niente, Felicity apre la porta e la donna fa ingresso nella stanza.
"tu devi essere T/n o dovrei dire Green arrow?" si riferisce a me non appena entra
"va bene solo T/n." rispondo porgendole la mano
"io sono Natasha Romanoff."
dopo averle fatto vedere le nostre attrezzature e il nostro covo, le spiego la situazione.
"pensavo che i supersoldati fossero solo a new York." dice facendomi incuriosire
"quindi questa non è la prima volta che ne vedi uno?" gli chiedo facendola ridere
"ho visto di tutto nella mia carriera, tranne una donna così bella come te."
il suo complimento mi lascia senza parole e mi fa arrossire.
"grazie." rispondo mentre ci raggiungono i miei amici
"allora il piano va bene?" ci chiede John
"sì, attaccheremo tra un'ora, preparatevi." ordino facendo annuire tutti che vanno a prepararsi
"quasi quasi preferisco te come capo invece che Steve." dice facendomi ridere
"sì sa che le donne sono più brave." rispondo soddisfatta del fatto che il mio ruolo di leader sia ben ricoperto
"ci puoi scommettere." dice mentre mi fa l'occhiolino
la guardo andare via chiedendomi se questo sia il suo modo di approcciare le persone appena conosciute o se ci stia provando con me.
dopo un'ora, chiamo l'attenzione di tutti, trovandoli pronti per l'azione.
"se siete pronti, possiamo andare a prendere quei bastardi." dico ricevendo urla dei miei compagni che non vedono l'ora di entrare in azione
saliamo sul van che ci porta davanti all'edificio in cui vivono i 5 supersoldati che da giorni terrorizzano la città.
"Natasha tu sei con me, John e Roy insieme, Rene e Laurel."
in modo estremamente silenzioso, entriamo nel palazzo e non appena lo facciamo, ci dividiamo.
Natasha ed io andiamo a destra e nel silenzio sento il mio cuore battere più forte del normale e non capisco se sia il nervosismo di questa missione che reputo difficile, o perché accanto a me c'è Natasha.
"hai sentito?" chiedo a Natasha fermandomi
lei mi copia e annuisce, ci guardiamo intorno per vedere da dove deriva il suono di una voce che non sentiamo molto lontano.
"viene da quella stanza." mi dice indicando la stanza che è di fronte a noi
mi prende per mano e silenziose andiamo verso la stanza.
Natasha dà un calcio alla porta, aprendola e cogliendo di sorpresa l'uomo che c'era al suo interno.
"oh green arrow, hai dovuto chiedere rinforzi?" mi deride l'uomo mentre è stringo forte la freccia che è pronta ad essere scoccata
"si e anche migliori di quanto immagini." rispondo ghignando guardando Natasha che mi sorride
l'uomo ci attacca, anzi attacca me ma non passa molto prima che Natasha mi aiuti.
riusciamo a stancarlo e a metterlo alle strette e quando per un calcio di Natasha si ritrova stordito e quasi immobile, trovo il momento adatto per scoccare la mia freccia.
lo colpisci direttamente al cuore, ponendo fine alla sua vita.
"siamo davvero una bella squadra." dico mentre usciamo dalla stanza per raggiungere gli altri
"dovremmo collaborare più spesso."
"sono sempre a tua disposizione." le rispondo facendole l'occhiolino
