「Pietro」

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nonostante abbia dei superpoteri chi rendono le cose più facili, non sempre riesco a vincere durante le missioni.

oggi è un esempio di una delle mie sconfitte.

"sei stata davvero stupida!"

Steve mi sta mettendo in imbarazzo davanti a tutti per un mio errore che poi, alla fine, non ha fatto perdere la missione, l'ha solo resa più difficile.

mi sento umiliata e la stanchezza della missione non aiuta di certo la situazione.

"pensavi che uscire prima del mio segnale ti avrebbe fatta sentire più potente?"

nessuno osa dire niente, di certo non ho bisogno di essere difesa ma vorrei che qualcuno gli dicesse di star esagerando.

"ho già detto che ho avuto un problema con l'auricolare, pensavo avessi dato l'ordine di muoverci." mi spiego per la terza volta ma sembra che Steve completamente appannato dalla rabbia

"non devi pensare! devi essere sicura di quello che fai durante le missioni! non posso farti da babysitter."

mi sento davvero stupida in questo momento, ho il mio capo che mi urla come se fossi una bambina, i miei colleghi che mi guardano con pietà, senza che nessuno dica una parola, tutto questo davanti al ragazzo che mi piace.

"potrai anche essere 'il capo' ma questo non ti dà il diritto di mancarmi di rispetto, quando avrai abbastanza educazione da parlare con me allora lo faremo, ora non ho più voglia di sentire le tue cazzate."

esco dalla stanza sbattendo la porta, mi sorgo verso il cortile, ho bisogno di respirare un pò di aria fresca.

la rabbia dentro di me è insormontabile, non voglio diventare Bucky Barnes al femminile quindi decido di fare una passeggiata.

°°°°

sono passate due ore dalla mia discussione con Steve, sono stata fuori durante tutto questo tempo e mi sento più calma.

entro nella Stark Tower con la voce di Jarvis che mi dà il benvenuto, almeno lui è gentile con me.

"T/n!"

mi giro verso la persona che mi ha chiamata, è Wanda.

"Hey Wanda." le rivolgo un sorriso mentre insieme ci avviamo verso il grande salotto

"mi dispiace per come si è comportato Steve con te, volevo intervenire ma già non gli vado a genio, non volevo peggiorare la situazione."

le sorrido, la capisco la vita non è facile per i nuovi arrivati.

"non preoccuparti, capisco la tua situazione e di certo non vorrei metterti nei casi per un problema mio."

"però dovresti ringraziare Pietro, a quanto pare la tua situazione gli sta molto a cuore visto che quando sei andata via si è scagliato contro Steve."

mi sorprendo, Pietro è un ragazzo abbastanza silenzioso, parla di più con le persone con cui ha un rapporto più importante.

"davvero?" le chiedo stranita, lei annuisce e mi rivolge un sorriso come di qualcuno sa qualcosa

"allora vado a ringraziarlo."

il cuore inizia a battere più forte quando arrivo davanti alla porta di camera sua.

poi mi faccio coraggio, pensando di aver affrontato cose ben più peggiori e busso.

"Wanda ho detto che non andrò a parlare con lei!"

"sono T/n."

la porta si apre immediatamente, con un Pietro che mi sorride imbarazzato.

"ti disturbo?" gli chiedo mentre lui mi lascia entrare nella stanza per più chiudere la porta

"no, tu non disturbi mai."

mi fa sedere accanto a lui e il suo profumo è più forte adesso che è a pochi centimetri da me.

"sono passata per ringraziarti di avermi difesa oggi, Wanda me lo ha detto." gli rivolgo un sorriso mentre lui diventa più rosso di quando ha aperto la porta

"sapevo che Wanda te lo avrebbe detto, comunque è stato un piacere farlo, non potevo fare finta di niente."

gli do un bacio sulla guancia per poi alzarmi.

"spero sia un piacere portarmi a cena stasera." gli propongo ghignando

"è ancora meglio."

alla fine una litigata con Steve mi è servita a qualcosa.

𝐀𝐃𝐎𝐑𝐄 ☾ 𝐌𝐀𝐑𝐕𝐄𝐋 𝐈𝐌𝐀𝐆𝐈𝐍𝐄𝐒  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora