~8~

397 15 0
                                    

"Come sto?"le chiedo mentre sistemo la gonna lunga.

"Mmmh voglio dormire"
"Potevi evitare di fare festa ieri sera...allora?"giro su me stessa e lei alza lo sguardo dal cuscino.

"Non stai mica andando ad un convento,mostra le tette e metti qualcosa di più corto che si crepa fuori"

"Non voglio dare l'impressione di una poco di buono"

"Oh su,devi solo mostrare la mercanzia,non scoparti il capo"

Sbuffo e mi avvicino all'armadio prendendo una gonna aderente più corta,che arriva sopra il ginocchio.

"E sopra?"
"Dovrei avere un vestito aspetta"sbuffs alzandosi dal letto.

Si avvicina all'armadio e prende fuori un vestito aderente smanicato con il collo alto però.

Mi affretto a spogliarmi per poi indossarlo.

"Ah tesoro,sei perfetta...guarda che culo che hai" porta una mano su di esso sculacciandolo e io arrossisco imbarazzata.

----

Busso alla porta e dopo aver sentito un avanti mi affretto ad entrare stirando il vestito con le mani.

Subito noto un uomo sulla quarantina con un aspetto molto famigliare.

"Buongiorno,siediti pure,devi essere Hope!"
"Si,buongiorno"mi affretto a sedermi mentre lui mi osserva con un sorriso in volto.

"Mi hanno parlato molto bene di te,ottimi voti...bene,devi aver fatto il colloquio di lavoro in California giusto?Quindi non sto qui a rompere di più"dice e io annuisco.

"Il tuo compito è semplice,rispondi alle chiamate,controlli le finanze,sei in prova per questa settimana e dalla prossima vedremo come avanzare,anche se sono sicuro che te la caverai"sorrido leggermente imbarazzata ma allo stesso tempo lusingata mentre sento i suoi occhi verdi così famigliari scrutarmi con attenzione.

"Perfetto...allora io vado"
"Si certo"

"Arrivederci signor..."mi fermo non sapendo esattamente il suo nome mentre mi porge la mano.

"Patreon,ma chiamami Paul"mi paralizzo sul posto appena sento quel cognome.

Non può essere vero.

"P-patreon?"
"Si,Patreon,tutto bene?"annnuisco velocemente mentre mi afrretto a stringere la mano che mi ha allungato.

"Si tutto bene...è meglio che vada ora"faccio un sorriso tirato.

"Ufficio numero 4"dice e io lo guardo confusa non comprendendo.

"Sei nell'ufficio numero 4...se non ti senti bene-"
"No,sto bene davvero,buona giornata"dico e lui annuisce mentre io mi affretto ad uscire da lì.

È lui il padre di Cedric?Questo spiegherebbe tutta quella somiglianza...

Pensavo fosse morto,lui non me ne aveva mai parlato e sapevo solo che sua madre si fosse risposata.

E per di più perchè Cedric è venuto qui non sopportando sua padre?

Per fortuna che sembrava tutto sorridermi...

Amore Proibito 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora