Amore Proibito 2

~26~

"Amo ti stai accaparrando la famiglia più ricca del Connecticut e stai ancora con Liam?"

"Stassie se ci sto insieme è perchè lo amo,i soldi non mi servono e sto bene con lui"sbuffa alzando gli occhi al cielo.

"Ma hai detto che è molto affascinante"
"Ma ha la stessa età di mio padre...a proposito...è così giovane,a che età ha avuto Cedric?"le chiedo curiosa.

"Oh 16 anni..."la guardo sorpresa.
"Così presto?"
"Si...ehm,sai cosa metterti venerdì?"mi chiede cambiando argomento.

Corrugo la fronte perplessa mentre lei distoglie lo sguardo.

"Che mi stai nascondendo?"
"Hope ci sono cose che non sai di Cedric,non sarò io a dirtele perchè sarei una pessima amica se te lo dicessi,parlane con lui"dice e io annuisco leggermente.

"Va bene,tranquilla..."
"Mh,comunque si,un semplice tubino blu andrà bene"dico e lei annuisce.

"Si,si intona ai tuoi occhi"le sorrido leggermente mentre lei si alza in piedi.

"Io ora devo uscire,stammi bene tesoro"mi lascia un bacio sulla guancia per poi uscire dalla stanza.

Mi distendo nel letto sospirando per poi stringere il telefono tra le dita.

Eravamo intimi anche noi 4 anni fa,perchè non me ne ha mai parlato?

E per di più non ci sentiamo da quando siamo arrivati qui,e sono passati 4 giorni...dovrei chiamarlo?

Vado sul suo numero tremolante per poi cliccare sul chiama.

Porto poi il telefono all'orecchio schiarendomi la gola.

Dopo qualche squillo risponde alla chiamata e trattengo il respiro.

"Hope?"
"O-oh si...ehm come stai?"

Dio che cazzo ho fatto?Perchè diavolo l'ho chiamato?

"Bene dai,tu?"dice dopo attimi di silenzio.
"Penso bene..."deglutisco rumorosamente.

"Che stai facendo?"
"Che?"

Sapevo che sarei risultata strana!Ecco addirittura chiedermi il perchè l'ho chiamato....

"Che stai facendo ora?"mi chiede poi.
"Oh...niente sono in camera,Stassie è appena uscita..."mormoro.

"Tu?"chiedo subito dopo.
"Ho appena finito di fare la doccia"dice e io arrossisco leggermente.

"Vuoi che attacco?...così ti...ti lascio-"

"No tranquilla...va bene se ti videochiamo?Sto più comodo"dice e io mi alzo di scatto.

"Video...ehm si"mi alzo guardandomi allo specchio.

Sono orribile,cazzo.

Dopo qualche secondo mi arriva la richiesta di videochiamata e io sospiro accettando.

Mi inquadro mentre torno a letto deglutendo mentre lo guardo dal telefono.

"Ti stai annoiando?"mi chiede poi e solo ora noto che è senza maglia e pantaloni.

"No,non ci siamo sentiti da lunedì e volevo sapere come stessi..."ammetto mentre arrossisco lentamente.

"Ti preoccupi per me?"mi prende in giro mentre si infila la maglia.

"Si..."mi schiaarisco la gola mentre di gira verso di me sorpreso.

"Siamo pur sempre amici no?"dico poi cercando di rimediare a quello che avevo detto.

Annuisce leggermente mentre si mette anche dei pantaloni.

"Devo...devo chiederti una cosa"dico appena si avvicina al telefono inquadrando per bene il suo viso.

"Dimmi"noto il suo sguardo cadere sulla mia scollatura e io alzo gli occhi al cielo mentre alzo la canotta leggermente.

"Lavoro nell'azienda di Paul Patreon...è tuo padre?"gli chiedo e lo noto irrigidirsi.

"Se così si può definire"
"...b-beh venerdì mi ha invitato ad un aperitivo con l'azienda a casa sua..."dico e lui serra la mascella.

"Da quanto lavori lì?"
"Nemmeno una settimana..."
"E ti ha già invitata ad un aperitivo?"ride amareggiato.

"Sei sicura che ci sia un rapporto professionale tra di voi?Non mi stai nascondendo niente?"corrugo la fronte.

"Che stai insinuando?"
"Non lo so,dimmelo tu"

"Ho rifiutato te per Liam e secondo te vado a mettermi con tuo padre?"dico iniziando ad alterarmi.

Mi sta dando della poco di buono e questo non lo accetto.

"Sai,ho sbagliato a chiamarti,non importa,fanculo davvero"aggiungo poi ricevendo solo silenzio da parte sua.

Trattengo le lacrime per poi lanciare il telefono sul letto e portare le gambe al petto.

Non sono una poco di buono,e pensare che sia lui a pensarlo mi ferisce.

Una lacrima riga il mio volto e sbuffo mentre porto una mano sul mio viso.

"Non piangerai per un idiota..."sussurro ma subito dopo le lacrime cominciano a scendere una dopo l'altra e trattengo a stento i singhiozzi.

Non sto piangendo solo per l'accaduto di adesso,ma per tutto,mi stavo trattenendo da fine troppo tempo e adesso mi sembra di star per esplodere,non c'è la faccio più.

"Hope..."sento dire dalla voce di Cedric.

Cordugo la fronte e lentamente afferro il telefono,notando che la chiamata è ancora aperta.

Cazzo.