Capitolo 28

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CAN
Apro gli occhi e vedo lei, era da tanto che non mi svegliavo così bene, mi alzo senza svegliarla vado in cucina e preparo la colazione, è ora di svegliarla, sicuramente vorrà passare per casa sua e cambiarsi, comincio a baciarle dolcemente le labbra, comincia a muoversi, piano piano apre gli occhi, mi vede e il suo viso si riempie di uno splendido sorriso.
< buongiorno principessa, hai dormito bene?>
Mi accarezza il viso < buongiorno anche a te amore mio, erano mesi che non dormivo così bene, tu hai dormito bene?> bacio la sua mano < mai dormito meglio, dopo mesi ho ricominciato a respirare, ma ora facciamo  colazione altrimenti facciamo tardi> guarda il vassoio con sopra la colazione < addirittura la colazione al letto? Così mi vizi però> mi avvicino e la bacio < io voglio viziarti ogni giorno della mia vita> mi sorride < ti amo tanto Can> < anche io principessa>

Dopo aver fatto colazione, e aver aspettato 40 minuti  a chiacchierare con Mevkibe mentre  lei si preparava, finalmente mi raggiunge.
Durante il tragitto in macchina, sorride canta e felice e io la amo sempre di più, parcheggio e prima di scendere mi blocca un polso < Can, tutti si chiederanno di noi, mio padre specialmente, cosa diremo....> nei suoi occhi c'è insicurezza, le prendo una mano < racconteremo la verità, che ci amiamo molto che vogliamo stare insieme > mi sorride con gli occhi lucidi < dici davvero? > la guardo un po' sorpreso, cosa si aspettava che volevo tenere nascosto il nostro amore, solo per qualche stupidì pettegolezzo che ci riguarderà per qualche giorno?
< certo, principessa l'unica cosa che voglio è stare con te, non mi importa di nulla> mi bacia.

Arriviamo nella casa di moda tutti come previsto ci guardano, siamo mano nella mano e ci guardiamo sorridendo, Ceycey corre incontro a noi < ditemi che è vero? Ditemi che non sto sognando? Siete di nuovo insieme?> io e lei sorridiamo, io alzo le sopracciglia, lei sorridendo risponde un forte Siiii
Ceycey saltella < posso dare io la bella notizia a tutti? Sai ci sono state molte scommesse a riguardo>
Io sorrido, lei sembra arrabbiata < Ceycey e ti permetti che qualcuno sconnetta su di me, sui miei sentimenti? Sei un pessimo amico lo sai?> lui sorride e in modo dolce si rivolge a lei < ma io avevo scommesso per voi> ora sorride anche lei.

Vedo arrivare Engin, quindi ora è finito il tempo di chiacchiere inutili, abbiano i. Grande problema da risolvere, lo accompagniamo nell'ufficio di Nihat dove già ci stanno aspettando tutti gli altri.
Spieghiamo la situazione è lui mi rassicura < Can, se volete io posso intanto fare delle ricerche per vedere se ci sono altre accuse simili nei suoi confronti, per quanto riguarda il resto dobbiamo trovare delle prove, non è facile accusare una persona di quei reati senza prove. Datemi un paio di giorni per studiare tutto. Per quando riguarda la casa di moda lui non può rifiutarsi di parlare con Can, sopratutto questo non lo giustificherebbe nel lasciare l'incarico, in quel caso dovrà pagare delle grandi penali. > Nihat sembra sollevato anche io lo sono. Salutiamo Engin e torniamo ognuno nel proprio ufficio, mostro a Sanem il lavoro fatto in questi giorni in cui lei non c'era, si complimenta < hai fatto un ottimo lavoro amore>
Veniamo interrotti da Metin che senza bussare entra < Can devi firmare i documenti > poi guarda lei <Sanem che piacere, sei di nuovo qui? Allora deduco che da oggi dovrò parlare di nuovo con te > sto per rispondere ma lei mi precede < no Metin dovrai continuare a parlare con il mio fidanzato> lui inclina la testa, la guarda in un modo che non piace
< qualche problema Metin?> lui ora guarda verso di me, che nel frattempo mi sono avvicinato a lui < non credevo che dopo aver saputo di come con facilità si è concessa a me, saresti tornato con lei> sorrido nervosamente e lo afferrò per la giacca sbattendolo addosso al muro < forse è quello che ti sarebbe piaciuto ottenere da lei, ma che non ci sei riuscito> in quel momento ci avevano raggiunto Embre, mio padre e Nihat che mettendo una mano sulla mia spalla cerca di tranquillizzarmi < lascialo figliolo> lo mollo e vado subito ad abbracciare Sanem, il verme si rivolge a Nihat < io non posso lavorare con un violento del genere Nihat> lui lo guarda < io non posso permettere che tu parli di mia figlia come una poco di buono, Can è mio socio, ed è anche mio genero quindi dovrai continuare a lavorare con lui, dopo quello che ho sentito non voglio che tu abbia nulla a che fare con mia figlia Metin> lui con un sorriso perfido lo guarda < mio padre non sarà d'accordo, ti ritroverai senza avvocati Nihat solo per spalleggiare i capricci stupidì di tua figlia è del suo ragazzo> Nihat sta per perdere la pazienza e interviene mio padre, <ragazzo se non  vuoi più seguire i nostri affari fai pure, ma noi non torniamo indietro sui nostri passi. >
Metin furioso esce dall'ufficio, noi ci guardiamo tutti, questa scena è stata ottima almeno Nihat ha trovato il modo per avere un buon motivo anche agli occhi del padre di Metin per non volerlo vedere vicino a Sanem.

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