Capitolo 29

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CAN
Oggi è un giorno importante per tutti noi, finalmente ci sarà l'ufficializzazione della fusione delle due case di moda.
In ufficio sono tutti elettrizzati, ma oggi più che altro dobbiamo allestire la location dove si terrà la festa è la sfilata.
Io e Sanem andiamo a controllare che tutto sia pronto, è molto agitata, per lei oggi è un giorno importante ma forse non immagina nemmeno quanto.

Sono pronto vado a prendere Sanem a casa e raggiungiamo la festa, inizialmente Sanem è con me, accogliamo e chiacchieriamo con alcuni clienti e con gli invitati. Ma ora è arrivato il suo momento, stanno per cominciare le sfilate.

SANEM
Sono agitatissima, ho chiesto a Leyla di sfilare con me, ovviamente ha accettato, mentre ci prepariamo ancora non riesco a crederci, il mio sogno sta diventando realtà, sto sfilando con i miei vestiti.
Prima di uscire in passerella veniamo raggiunge da tutta la famiglia, Can mi guarda dalla testa hai piedi mentre indosso un abito lungo monospalla rosso, con uno spacco vertiginoso, ma in fondo lui conosceva ogni abito visto che solo grazie a lui erano stati prodotti e io stavo realizzando il mio sogno.
Mio padre si complimenta con noi, le sue bambine, pronte a sfilare in passerella in mezzo a tante modelle professioniste. Guardo mio padre < papà non vorrai farci piangere ora? Il trucco colera tutto > alza le mani < certo che no, almeno non per causa mia, ma siano tutti qui per un motivo importante > mi guardo intorno e tutti guardano me, non capisco cosa sta succedendo, dagli occhi di mia sorella capisco che lei sa qualcosa ma non mi dice nulla Azziz prende la parola < oggi è un giorno importante per tutti noi, possiamo dire che in poco tempo ne abbiamo passate affrontare e sopratutto vinte tante insieme > mio suocero e commesso e Mihriban gli stringe la mano, mio padre lo guarda e decide di continuare lui il discorso < in questi ultimi giorni a ci siamo tutti un po' dimenticati di questa festa e di ciò che dovevamo fare, compreso il marchio della nuova casa di moda e il nome principale che verrà ovviamente accompagnato da entrambi i cognomi> capisco il discorso di Azziz e anche quello di mio padre ma non capisco perché lo stanno facendo a me, perché sono l'unica a non sapere, forse perché negli ultimi 10 giorni non avevo lavorato? Mio padre guarda Can < figliolo vogliamo che continui tu> lui guarda tutti e accenna un sorriso, io sono sempre più stupita dal loro atteggiamento < amore mio, visto che sei speciale per tutti noi, visto che hai dimostrato di essere una donna da ammirare, da prendere come esempio, perché dietro questa tua fragilità apparente c'è una donna forte, determinata e soprattutto coraggiosa, abbiamo deciso di comune accordo che il nome della nuova fusione fosse rappresentato da te> sono scioccata, alcune lacrime rigano il mio viso, lui mi sorride e continua < sarebbe scontato chiamarla Sanem e sappiano che per rispetto di Leyla, Embre e mio non avresti mai accettato> mi conoscevano molto bene e sono felice di questo < quindi abbiamo scelto per qualcosa di più originale, qualcosa di nostro, la nuova casa di moda si chiamerà "PRINCIPESSA Aydin&Divit"e questo è il marchio 👑> rimango senza parole sono tutti commossi, ormai il mio trucco è andato, non so cosa dire, guardo mia sorella in fondo non è giusto perché io dovevo essere rappresentata e lei no? Ma lei mi abbraccia forte e vicino all'orecchio mi sussurra < so a cosa stai pensando, ma non essere stupida, sai bene che io e te siamo una cosa sola, quindi accetta felice questa bella notizia, fallo per me, per Can e per tutti noi> la stringo forte. Poi man mano abbraccio tutti ringraziandoli uno ad uno arrivo a mio padre mi stringe forte < figlia mia, sono orgoglioso di te!> lo stringo e piango sempre di più.
Chi per una scusa chi per un'altra escono tutti e rimaniamo io e Can, lo guardo, maliziosamente era l'unico che ancora non avevo abbracciato e ringraziato, si avvicina a me e mi tira tra le sue braccia < ti amo tanto principessa > io ricambio la stretta < quando smetterai di sorprendermi?> mi guarda dritto negli occhi < spero di non smettere mai, proprio per questo voglio farti vedere una cosa> lo guardo < ancora Can? Per stasera non credi di aver fatto abbastanza?> mi prende per mano e raggiungiamo lo stend dove sono appesi gli abiti che indosserò durante la sfilata, ovviamente c'è anche il suo quello che lui ha disegnato per me, lo prende il lo guardo con un grande punto interrogativo in faccia, ora cosa si era inventato? Il vestito lo avevo già visto ieri, cerco di guardare i particolari, magari ha fatto aggiungere qualche dettaglio non so, sembra divertito poi finalmente di decide a parlare < questo vestito come ben sai, è un capo unico quindi ha un nome tutto suo > mi avvicino e guardo l'etichetta del vestito "CANEM" sono davvero senza parole lo bacio < Can io non so davvero cosa ho fatto per meritare te> mi sorride < io non ho fatto nulla i nostri nomi sono uno solo, comunque anche io mi chiedo spesso cosa ho fatto di tanto buono nella vita per meritare te, la mia principessa >
Ci baciamo di nuovo, poi veniamo interrotti da Deren che ci dice che stanno aspettando me per cominciare. Quindi lascio un altro bacio a Can e vado velocemente a sistemare il trucco ormai sbavato dalle troppe lacrime di gioia versate .

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