Capitolo 41

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SANEM
Come ogni mattina sono felicemente seduta a tavola mentre faccio colazione con mio marito.
Ormai sono 10 giorni che siamo sposati, più lo guardo e più  mi innamoro di lui.
Suona il suo telefono mi dice che è Gamze, io faccio una smorfia non mi era mai stata molto simpatica, ma so che tra lei e Can c'era un rapporto di lavoro, quindi non mi preoccupa. Risponde < ok, Gamze allora prima di andare a lavoro passo in palestra, così firmo i documenti > attacca e mi guarda
< principessa devo per forza andare a firmare alcuni documenti, ci sarei dovuto andare ieri ma l'ho proprio dimenticato> sorrido < ok nessun problema, però amore io vado direttamente a lavoro oggi ci sono i scatti della tua amica Nazli> mi sorride < non è mia amica> lo guardo soddisfatta < lo so!> sorride divertito e poi si alza, mi bacia, prima di andare via.

Io sistemo velocemente la cucina e poi vado a lavoro, al mio arrivo sembravo tutti agitati, guardo Ceycey e lo richiamo < Ceycey si può sapere che cos'è tutta questa confusione?> mi guarda agitato < Sanem la signorina Nazli è arrivata con un uomo e stanno discutendo con Deren, sembra che le luci non vanno bene, che il trucco non va bene... insomma un casinò> faccio un respiro < ok, ci penso io, appena arriva Can digli di raggiungermi> annuisce con la testa e vado verso la stanza dove è stato allestito il set.
Entro e trovo Deren visibilmente irritata, quando mi vede sembra aver visto la luce, si rivolge al ragazzo difronte a lei < ecco signor Yghit è arrivata la signora Sanem > l'uomo si volta e mi sorride, mi avvicino a passo svelto per raggiungerli, Deren ci presenta
< Sanem il signor Yghit è il manager della signorina Nazli> l'uomo allunga la mano verso di me, mi sta squadrando dalla testa hai piedi e questo non mi piace < piacere signor Yghit, sono la signora Sanem Divit> ho scandito bene la parola signora, sorridendo mi risponde < piacere mio > guardo Deren < che problemi ci sono?> l'uomo interviene
< il problema è che abbiano provato alcuni scatti, ma non sono buoni, quindi dobbiamo capire se il problema sono le luci, oppure il fotografo > ecco ci risiamo < signor Yghit, sono convita che sia solo un problema di luci, che cercheremo di risolvere subito, il nostro fotografo lavora con noi da anni, nessuno ha mai avuto problemi > l'uomo sembra comprensivo e insieme a lui, mi avvicino al monitor per controllare.
Con santa pazienza del fotografo, dell'addetto alle luci stiamo cercando di risolvere il problema, mentre Nazli continua a lamentarsi di ogni cosa.
Yghit si avvicina a me < Sanem il suo profumo è molto buono, che marca usa?> non ho nemmeno il tempo di rispondere che mi sento tirare, conosco queste mani, mio marito, mi fa volteggiare e mi bacia, poi guarda Yghit < la marca del suo profumo è Can Divit> sorrido, Yghit sembra non aver capito. Can sembra infastidito da quest'uomo che mi guarda, faccio le presentazioni < Yghit lui è mio marito, Can Divit> i due si stringono la mano e da lontano si sente gridare < Can, Can, per fortuna sei arrivato, nulla va bene, pensaci tu per favore> io guardo scioccata quell'oca di Nazli, Can guarda me cercando una spiegazione, in modo breve spiego tutto, lui mi guarda e come me ha capito < quindi siamo tornati alla storia del fotografo giusto?> lo guardo annuendo, Can chiede di guardare qualche scatto per capire quale sia questo problema, da come dice lui, non ci sono problemi.
Nazli riparte all'attacco < credo sia un problema del fotografo, Can fammi qualche scatto tu, li confrontiamo e vediamo se è come dico io> interviene Yghit < sembra un ottima idea> Can lo ignora totalmente e si rivolge a Nazli < ti ho già spiegato, che non scatto foto di questo genere > lei sbuffando controbatte < dimenticavo, tua moglie è gelosa > sento il fumo uscire da ogni parte del mio corpo, ma Can interviene subito < Nazli abbiano già affrontato questa conversazione, ti ho spiegato, l'unica donna che i miei occhi guardano è mia moglie> Si avvicina e mi bacia, nel mentre Yghit prende parola < allora signor Can, faccia indossare alcuni completi a sua moglie, così scatterà le foto e le confronteremo > Can si volta lentamente verso di lui fulminandolo con lo sguardo < signor Yghit solo io ho il piacere di vedere mia moglie con determinati indumenti> il ragazzo controbatte, mentre mi guarda < lasci decidere sua moglie> Can sta per esplodere, intervengo < signor Yghit non mi piace parlare della mia vita privata, ma come le ha detto mio marito, con solo certi indumenti addosso mi faccio guardare solo da mio marito, questa conversazione è fuori luogo, quindi mi ritrovo nuovamente a ribadire, ciò che già avevo detto alla signorina Nazli se il fotografo non le sta bene, quella è la porta, troveremo sicuramente altre modelle> Can continua a guardare Yghit in cagnesco il ragazzo alza le mani come per scusarsi < scusatemi, non volevo essere invadente o infastidirvi> Can alza un sopracciglio < davvero? Avevo capito che hai chiesto a mia moglie di posare in intimo, qui davanti a tutti> guardo Can cercando di calmarlo, guardo di nuovo Yghit < signor Yghit, prendetevi una pausa di mezz'ora, anzi no facciamo 1 ora, per decidere che fare, se volete continuare non voglio più scene del genere, altrimenti ci salutiamo cordialmente > quanto ho detto mezz'ora ho guardato Can, ho pensato a come passare questo tempo, l'unica cosa che mi è venuta in mente, conoscendoci ci avrebbe richiesto più tempo quindi ho preso 1 ora, Can sorride ha già capito. Il signor Yghit ci dice che parlerà bene con Nazli, mentre io e mio marito ci allontaniamo abbracciati.

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