Capitolo 33

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Volevamo avvertirvi che questo capitolo forse dovrebbe essere riservato ad un pubblico adulto.

A noi piace molto perché è la giusta conclusione di quello che abbiamo scritto fin qui e l'inizio di quello che verrà dopo, ma se decideste di non leggerlo, vi possiamo assicurare che il proseguo della storia non ne risentirà, perché abbiamo fatto la precisa scelta di scrivere questo tipo di capitoli come una sorta di storia a sé.

Detto questo, un consiglio spassionato: leggetevelo e godetevelo! 



Dentro quello chalet c'era un'atmosfera piacevole, il camino acceso non faceva percepire il freddo pungente dell'esterno, Ignazio aveva acceso le candele lungo il bordo del camino e del piano dove era inserita la jacuzzi.

Piero iniziò a spogliarsi poggiando gli abiti su una sedia vicino al letto e dopo essere rimasto in slip si abbassò per prendere il costume dalla valigia e scappò in bagno per cambiarsi.

Ignazio nel frattempo fece lo stesso ma nella loro camera e dopo qualche minuto si precipitò dietro la porta del bagno.

"Però potevi anche cambiarti davanti a me, non mi sarei offeso"

"Dai Ignà"

"Come fai ad essere ancora così timido con me quando abbiamo vissuto certe esperienze intime insieme che se solo ci penso Ignazio jr si mette sull'attenti"

"Non farmi arrossire"

"Forza esci nanetto"

"Un attimo" dopo qualche secondo il maggiore uscì dal bagno con solo un costume blu mentre il minore indossava un costume rosso.

"Oh finalmente"

"Calma Ignazio jr che io ho solo voglia di fare un bagno rilassante con annesso idromassaggio"

"Ma per l'idromassaggio ci sono io"

"Nah meglio quello della jacuzzi" disse Piero e dopo aver fatto l'occhiolino al fidanzato si precipitò verso la vasca, appoggiò l'accappatoio sul bordo in marmo dove c'erano tutti i prodotti come bagnoschiuma, creme, saponi, shampoo.

"Mettiamo un po' di cristalli alla fragola nell'acqua" Piero versò una polvere rosa nell'acqua calda che subito si colorò di un colore rosato leggero e si immerse in quella schiuma.

"Fa veramente odore di fragola" disse rivolto verso Ignazio

"Che fai non mi raggiungi?"

"Dato che non devo far svegliare jr è meglio di no"

"Ma dai scherzavo vieni qua"

"Ok"

Ignazio si immerse dentro l'acqua dal lato opposto di Piero e chiuse gli occhi. L'acqua era davvero calda e rilassante, la schiuma lo circondava e creava un profumo piacevole, coinvolgente.

"Quindi?"

Il minore aprì gli occhi e si ritrovò Piero a pochi centimetri da lui.

"Cosa?"

"Non si risponde ad una domanda con un'altra domanda non te lo hanno mai detto?"

"Forse si"

"Grazie per questa sorpresa Ignà, tu sai sempre come stupirmi"

"Se lo faccio è perché te lo meriti, con me sei sempre così paziente, mi supporti e mi guardi incessantemente con gli occhi dolci e poi io ti amo così tanto"

"Provo per te qualcosa che va oltre tutto occhioni belli, sei veramente tutta la mia vita da sempre e spero per sempre"

"Certo che sarà per sempre, dopo tutto quello che abbiamo passato? Adesso vieni qua che voglio abbracciarti"

Finalmente noiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora