Capitolo 35

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Il concerto a Milano è andato benissimo, loro tre come sempre sono stati impeccabili, voci perfette, momenti di battute e risate sul palco, i duetti e gli assoli.

Il pubblico come sempre partecipe, applausi ed emozioni per tutta la durata del concerto.

Una volta finito tutti e tre sono andati a cenare e poi subito a letto perché l'indomani avevano un'intervista ad rtl.

Piero ed Ignazio come stabilito hanno dormito insieme nella stanza di Piero, il minore non ha nemmeno mai aperto la camera sua, il fidanzato gli ha suggerito di portare qualche valigia lì per non destare sospetti con le pulizie, ma infondo a nessuno dei due importava se a qualcuno potesse venire il sospetto.

L'idea di Gianluca di dirlo al pubblico era ancora vivida nelle loro menti, volevano farlo perché erano stanchi di nascondersi, il loro amore merita di meglio, merita di essere vissuto di giorno, di abbracciarsi, anche di baciarsi in qualsiasi posto.

Sapevano che Michele non accettava questa cosa e chissà che strigliata dopo la rivelazione in pubblico, ma loro erano pronti ad affrontare tutto, Gianluca era dalla loro parte e questa era la cosa più importante.

"Buongiorno"

"Buongiorno nanetto"

"Oggi intervista, mamma mia io starei qui fra le coperte con te"

"Anche io! Ma dobbiamo anche lavorare"

"Purtroppo"

"Dai che la sera siamo sempre appiccicati"

"Lo so però non posso più baciarti per tutto il giorno" sussurra Piero sulle labbra dell'amato prima di baciarlo appassionatamente ma con una nota dolce

"Che hai oggi Piè?" dice Ignazio mentre gli accarezza i capelli e lo guarda intensamente negli occhi

"Niente, perché?"

"Mi sembri giù"

"No, è che ho pensato tanto alle parole di Gian e sono così felice che ci ha incoraggiati a dirlo al nostro pubblico, il suo parere è il più importante perché noi tre siamo una grande famiglia. So che dopo averlo detto non staremo sempre a baciarci perché noi siamo molto riservati però almeno posso stringerti la mano, oppure abbracciarti intensamente senza farlo per pochissimi secondi come fanno due amici, possiamo essere liberi"

"Tu sei così dolce che veramente mi lasci senza parole molto spesso. Anche io sono felicissimo che Gian ci appoggia e vedrai che adesso sarà tutto in discesa. Piè, poi, devi sapere che io voglio solo stare con te quindi stai tranquillo" Ignazio lo bacia dolcemente mentre Piero lo stringe più forte

"Va bene adesso basta, alziamoci, facciamo la doccia, ci vestiamo e andiamo. Anzi, mi presti la tua felpa celeste?"

"Certo!"

"Così almeno sento il tuo profumo su di me"

"Stai diventando molto tenero"

"È un problema per te?"

"Assolutamente no Piero, mi piace"

"Meno male"

...

"Ho una fame! Meno male che ci sono così tante cose buone" Gianluca arriva al tavolo dove sono seduti Ignazio e Piero carico di cose da mangiare

"Ti sei svegliato bene questa mattina" sorride Piero mentre addenta un cornetto

"Molto"

"Hai dormito?"

"Si si Ignà! Ho dormito un sacco e finalmente mi sento in forma"

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