Capitolo 2

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Erano arrivati da poco in hotel e dopo aver preso le tessere delle loro camere, Ignazio, Gianluca, Piero e Barbara si sono chiusi nelle rispettive stanze per riposare un poco.

Piero dopo una bella doccia si è buttato nel letto e ha avviato una videochiamata con la sorella raccontandole il viaggio e anche la lite con Ignazio.

"Forse è meglio iniziare a trovare il modo di parlargli, che ne dici fratellino?"

"Lo sai che non posso"

"Piero non puoi continuare così"

"Non so che fare"

Nel frattempo Ignazio e Gian ne hanno approfittato per dormire un pochino prima di scendere per la cena.

Per le otto di sera i ragazzi sono pronti, scendono al ristorante e si siedono in un tavolo a tre.

"Gianlù alla fine com'è andata con Luna?"

"Mia mamma mi ha telefonato mezz'ora fa, per fortuna non c'è stato bisogno di operarla, con una cura sta guarendo"

"Meno male, quella cagnolina è un tesoro, ed è l'unica della quale non ho paura" risponde Piero addentando un pezzo di pane

"Piè ti ricordo che nemmeno di Arturo hai paura"

"Quel pasticcino nemmeno lo conto perché come posso avere paura del cagnolino del mio migliore amico che è buono come lui?" Piero sorride e allunga la mano verso Ignazio per scompigliargli il ciuffo mentre il marsalese sbuffa.

Ad un certo punto una ragazza si avvicina al loro tavolo e chiede a Piero una foto e gli lascia un bacio sulla guancia con tanto di rossetto rosso in bella vista prima di andare via.

"C'era bisogno di farti lasciare il rossetto stampato?" Ignazio sembra infastidito da questa cosa

"Dai Ignà è solo rossetto, tieni Piero" Gianluca gli passa un tovagliolo in modo tale che l'amico si tolga tutto.

"Si però non c'era bisogno di venire a disturbare mentre stavamo mangiando, poi tutta questa passione solo per Piero? Noi non esistiamo?"

"Ma lo sai che ci sono alcune fan che preferiscono uno dei tre, cosa sbagliatissima lo sappiamo tutti però che dobbiamo farci?"

"Appunto, quante volte è successo anche a noi due? Sono strane alcune"

"No Gianluca è inaccettabile questa cosa. Basta mi è passata la fame" Ignazio si alza dalla sedia e se ne va mentre Piero e Gianluca rimangono senza parole.

"Ma che gli succede?"

"Non lo so Gian, sarà stanco per il viaggio"

"Non penso... era... geloso?"

"Ma se ci sono un sacco di ragazze che gli vanno dietro"

"No, non intendevo geloso di questa ragazza che apprezzava te. Secondo me è geloso di te"

"Gianluca ma che vai dicendo? Ma come ti vengono in mente queste cose? Mangiamo dai"

E con questi pensieri i due amici cenano in silenzio, anche perché la mente di Piero dopo le parole di Gianluca ha iniziato a pensare ad un sacco di cose alle quali non voleva credere nemmeno per sbaglio.

Ignazio

Non so nemmeno io cosa mi è preso a cena, o per meglio dire, lo so cosa ho avuto però questa volta ho esagerato.

Cerco sempre di controllarmi, di non esplodere, di fare finta che vada tutto bene, però tenersi questa cosa così grande dentro e vivere certe volte quasi 24 ore al giorno insieme non è facile.

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