Capitolo 27

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I due ragazzi si guardarono intensamente e poi scoppiarono a ridere.

"Ti ricorda qualcosa?" disse Ignazio avvicinandosi lentamente a Piero

"Si" Piero era rapito dai movimenti dell'amato

"E cosa?" sussurrò a pochi passi dalle sue labbra

"Quando eravamo in acqua in piscina e ci hanno interrotto"

"Bravo, ma adesso nessuno ci interromperà le tue labbra mi mancano da impazzire Piero"

"È da troppo tempo che non sento quella sensazione di vortice nello stomaco quando poggi le tue mani sul mio viso e mi baci"

"Mesi. Ho vissuto in apnea senza di te fino ad oggi"

"Ti prego baciami Bosco" il ragazzo annullò definitivamente le distanze e finalmente poggiò le labbra su quelle di Piero e i loro cuori esplosero.

Il bel narese si alzò sulle punte per baciare meglio il ragazzo che istintivamente si abbassò per andargli incontro.

Le loro lingue si rincontrarono dopo tanto tempo però era tutto come prima perché erano due anime legate da quel filo rosso e la passione e la magia tra di loro non finiranno mai.

Si staccarono per riprendere fiato e Piero poggiò la fronte su quella del fidanzato.

"Gnà"

"Uhm"

"Quindi fra noi due..." Ignazio aprì gli occhi e lo guardò intensamente cercando di leggergli dentro, cosa che gli era sempre riuscita bene e infatti trovò subito risposta alla sua domanda.

"Fra noi due va tutto bene"

"Posso considerarmi di nuovo impegnato?"

Ignazio sorrise furbo e lo attirò ancora di più verso di sé.

"Devi. Tu non sei per niente single Barone. Sei solo mio e mai nessuna deve più toccarti quando, con la scusa della foto, ti mettono le mani addosso"

"Uhm, mi piaci geloso! Però mica posso respingere le fan"

"Per ora no perché agli occhi degli altri non sei fidanzato, ma appena usciremo allo scoperto e tutti sapranno che sei mio, nelle foto, mi metterò sempre vicino a te così allontano tutte"

"Pensi che ci arriveremo a dirlo a tutti?"

"Si. Non temere, piano piano lo diremo a Gian, alle nostre famiglie e poi al pubblico. Sai che Barbara è dalla nostra parte vero?"

"Lei lo sa da tantissimo tempo"

"Davvero?"

"Si. Mi ha sempre spronato a rivelarti ciò che sento, mi ha sempre detto che anche per te era uguale ed è felicissima per noi due, cioè, lo era"

"Immagina la sua felicità appena saprà che siamo tornati insieme"

"Dormirà finalmente tranquilla, povera donna è stata per mesi dietro a noi senza lamentarsi mai"

"Domani glielo diciamo?"

"Ovvio"

"Ma adesso baciami ancora Barone, dobbiamo recuperare interi mesi"

E così tornarono fra le braccia l'uno dell'altro senza riuscire a smettere di toccare il corpo dell'amato.

"Scusami"

"Abbiamo pianto tanto"

"Scusami"

"Sono convinto che questo era un altro ostacolo da superare, un'altra prova per capire se ci amiamo davvero e penso che l'abbiamo vinta. Penso che abbiamo superato anche questa. Ti amo Piero Barone" e con un sorriso enorme Ignazio si avvicinò a Piero per baciarlo di nuovo.

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