Jennifer's pov<<Allora, ho controllato su ben quattro mappe diverse e cercato più di diciotto volte su Google Maps per essere certa al cento per cento che ciò che Madison mi ha detto è vero, ED È VERO! Ora, se noi...>>
Ma di che sta parlando? Ma ce l'ha con me?
No sai, è totalmente impazzita e adesso parla da sola.
Prima o poi sarebbe dovuto accadere.Non so se Al si sia precisamente accorta che non la sto minimamente ascoltando.
Sta di fatto che continua a passeggiare per tutto il soggiorno parlando di non so cosa, con delle strane carte in mano e vaneggiando qualcosa sulle fedi che ho "stupidamente e inconsciamente buttato nel fiume", mi pare di aver colto questa frase sedici volte.Le si sarà inceppato il disco.
Ad ogni modo continua a passare davanti alla televisione, sono a tanto così dal tirarle appresso il telecomando.
Mi sentirei una merda dopo, ma almeno riuscirei a vedere la fine di questo dannato film senza che una bionda isterica ci passi davanti.È un film con Bradly Cooper santo cielo, non dovrebbe minimamente permettersi di oscurarmi la vista di tutto quel ben di Dio.
<<Ti è chiaro il tutto?>> mi domanda, stavolta piantandosi stabilmente davanti alla televisione.
<<No, continui a stare in mezzo! Il film è quasi finito e io non ho capito se quella con cui sta parlando adesso sia la moglie, la sorella o la nonna acquisita!>> inveisco contro di lei ed Allison appare confusa.
<<Ma di che diavolo parli? Non mi stavi ascoltando?>> domanda oltraggiata.
<<Oh, non fare quella faccia, guarda che qui ci abbiamo perso in due. Tu dovrai ripetere da capo il discorso infinito che hai appena fatto e io dovrò guardare un'altra volta questo stramaledetto film>> mi lamento, sbuffando e accasciandomi contro lo schienale del divano, appoggiando i piedi sul tavolino di fronte.
<<Per prima cosa...>> afferra il telecomando da sopra il tavolino e spegne la tv, così mi volto a guardarla con occhi spalancati.
Ha spento Bradly Cooper! Nessuno spegne Bradly Cooper!
<<...tu lo sai che io sto impazzendo dietro a tutto questo solo per impedire che tu muoia, vero?>> sventola quegli strani foglie colorati che ha in mano.
<<Sto cercando di ricordare...>> mi fingo pensierosa.
<<Cosa?>> domanda snervata.
<<Quando ti ho dato l'impressione di voler vivere>> sorrido a trentadue denti e lei mi fulmina con lo sguardo.
Mi ha sinceramente fatto paura, sembrava medusa...<<Tu vivrai, che ti piaccia o no!>> mi informa e poi si siede sulla poltrona alla mia destra, posizionata a U con il divano e l'altra poltrona alla mia sinistra.
<<Yuppie>> esulto sarcastica e sbuffo, intrecciando le braccia al petto.
Al deposita i fogli colorati sul tavolino e lanciandoci sopra un'occhiata noto essere delle mappe.
<<Ma chi sei, Dora l'esploratrice? Tra l'altro le mappe non le usa più nemmeno nonna Agata>>
<<Sì invece che le usa!>>
<<No, l'altra settimana mi ha chiesto di accompagnarla dal dentista per tenerle compagnia. Fidati, la sua macchina sembra un Transformers di ultima generazione. Quando entri l'impianto stereo ti saluta, lei ha solo dovuto chiedere all'auto dove si trovasse il dentista... e l'auto glielo ha detto>> le racconto in un misto tra l'essere scioccata e l'essere inquietata.
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GEMELLE DIVERSE
Novela JuvenilJennifer ed Allison Alexandris. Due gemelle che di uguale hanno solo il loro splendido colore di occhi, un verde smeraldo senza alcuna differenza. Da una parte Jennifer: ribelle, indomabile, senza freni o peli sulla lingua. Segnata dal dolore della...