~𝐼𝐿 𝐵𝐼𝐺𝐿𝐼𝐸𝑇𝑇𝐼𝑁𝑂~

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Dopo aver pronunciato quella frase Draco rimase immobile , non sapeva cosa fare anche perché non mi avrebbe mai dato ragione.

-"Non parli eh"- dissi ricambiando con il suo stesso tono che negli anni scorsi era stato altrettanto rabbioso –"perché devi tenere tutto dentro e non parlare? "-

All'improvviso Draco prese le sue cose e se ne andò velocemente dalla stanza lasciandomi ancora una volta sola.Non sapevo cosa fare , le frasi da completare le avevo finite mentre discutevo con Malfoy quindi mi alzai e mi incamminai verso la mia sala comune , forse ero stata un po' impulsiva nei modi di fare ma alla fine lui faceva di molto peggio , solo che a lui veniva benissimo fare la parte della vittima.

Entrai nella sala comune e lì trovai Harry , Ron e Hermione che stavano chiacchierando , mi avvicinai a loro e mi sedetti sulla poltrona.

-"Allora?"- chiese Harry alternando visuale tra me e Hermione.

Non sapevo se fosse giusto dirglielo ma un peso del genere non riuscivo a tenerlo dentro , dovevo dirlo a qualcuno , che fosse contrario o meno.

-"ragazzi, penso di sapere chi è quella ragazza di cui Malfoy ha sentito l'odore nell'amortentia"- nell'esattezza del momento tutti e tre fecero una faccia alquanto sorpresa , alla fine tutti volevano farsi gli affari di Malfoy dato che se la tirava tanto per le ragazze che gli andavano dietro.

-" Che aspetti diccelo!"- esclamò Hermione incuriosita mentre Harry e Ron , un po' meno interessati , si limitarono ad un piccolo cenno con il capo.

-"Herm..."- sussurrai a loro –" ti ricordi cosa aveva sentito?"-

-"Emh...io ricordo libri vecchi, legno e...e "- si interruppe –" ma certo! Lavanda"

Dopo quell'affermazione mi alzai in piedi –" aspettate un attimo qui"- dissi mentre salivo le scale che portavano alla mia stanza , presi velocemente il mio profumo alla lavanda e ritornai sulla poltrona, gli altri avevamo un'espressione al quanto stranita e in quel momento preciso decisi di tirare fuori il mio profumo.Hermione capì subito e mi guardò con occhi sbarrati mentre Harry e Ron , arrivandoci un po' più tardi , si alzarono in piedi e iniziarono a borbottare qualcosa.

-" ragazzi tranquilli !"- esclamai quasi urlando anche se erano le dieci di sera –"sapete benissimo che la cosa non è ricambiata , quindi..."-

-" in che senso ?"- chiese Ron ancora titubante e spiazzato dalla "notizia"

-" sapete benissimo che l'odore che ho sentito io nell'amortentia non era Malfoy, quindi tranquillizziamoci "- dissi facendo sedere Harry che era rimasto impalato lì, in piedi.

Tutti e quattro rimanemmo in silenzio per qualche secondo ma ad interromperlo fu Ron.

-"allora avevo ragione!"- esclamò felicemente mentre riuscì a capire a chi veramente ero interessata, si avvicinò a me mentre Hermione stranamente non capiva.

-" Cosa?"- chiese subito Harry mentre cercava risposta da me come alla fine tutti e tre i ragazzi–"a lei piace Fred !"- quasi urlò Ron mentre io lo zittì quasi subito dato che poteva farsi sentire dalle persone che probabilmente stavano già dormendo nelle loro camere.

Iniziai ad arrossire e piano piano mi alzai mentre tutti e tre fecero un piccolo sorriso –"ok...ok...si, è vero"- mi rassegnai e mi rimisi tranquilla sulla poltrona, Harry e Hermione rimasero scioccati a guardarmi con ancora quel sorriso stampato in faccia mentre Ron iniziò a ghignare soddisfatto dato che erano ormai due anni che tentava di strapparmi quell'affermazione dalla bocca.

-" vabbè adesso andiamo a letto che domani abbiamo alla prima ora lezione con Piton"- quella volta mi alzai seriamente seguita da Herm intenta ad andare a dormire , Ron ed Harry ci diedero la buonanotte e noi ricambiammo sotto uno sbadiglio.

*IL GIORNO DOPO*

La mattina dopo avevo pochissime forze , non avevo per niente voglia di alzarmi e rivedere Malfoy dopo quello che era successo la sera prima , lui probabilmente neanche avrà il coraggio di guardarmi in faccia.

A malincuore Hermione decise di scuotermi più e più volte per farmi alzare e io cedetti preparandomi in meno di cinque minuti , come al mio solito , iniziammo a scendere verso la sala grande e come sempre ci sedemmo tutti e quattro vicini a parlare.Tutto filava liscio ma una cosa catturò la mia attenzione, Fred non c'era.

-" Ron"- lo chiamai mentre stava mangiando ininterrottamente –" dove si trova Fred ?"- chiesi un po' preoccupata.

-" oh non ti preoccupare, arriverà , sai sono sempre in ritardo quei due "- disse chiedendo conferma con lo sguardo a Ginny, che a sua volta annuì.Passarono i minuti ma non ci fu ne traccia di Fred e tantomeno di George *cosa cavolo stanno combinando quei due?* pensai tra me e me

Inizia ad andare a cercarli per poi trovarli nella sala comune

-"Fred, George! Dove eravate finiti?"- esclamai io quasi urlando dato che avevo praticamente cercato le le loro tracce in ogni angolo del castello.

-"Non avevamo fame"- dissero all'unisono mentre uno era tranquillamente sdraiato sul divano a leggere un libro e latro a guardare il vuoto sulla poltrona.

-" Voi? Non avevate fame?"- dissi incredula –"ho capito che non esagerate come Ron , ma anche voi non scherzate"- risi un po' sotto i baffi con George che mi seguiva a ruota.

-" Eh va bene"- disse rassegnato –"ci siamo messi nei guai, e abbiamo saltato colazione "- in quel momento girai un po' il viso anche se sapevo già che prima o poi avrebbero combinato qualcosa.

-"cosa avete fatto?"- mi avvicinai e mi sedetti sull'altra poltrona aspettando impaziente una risposta.

-"Abbiamo fatto scivolare il professor Piton con il tappeto volante "- disse Fred

-" non ci voglio credere"- dissi ridendo anche se sapevo che si sarebbero beccati una bella punizione-"che cosa vi hanno detto?"-

-"ehm...dovremmo pulire i bagni per 3 mesi "- disse George senza staccare lo sguardo dal libro che stava leggendo .

Feci una piccola risata e iniziai a salire le scale –"buona fortuna allora!"- continuai a salire fino alla mia camera , entrai e presi i libri ma prima di uscire dalla porta mi accorsi di un piccolo particolare , c'era un bigliettino sul letto.Decisi di aprirlo e non mi accorsi che nel mentre erano entrate Hermione e Ginny che senza preavviso mi strappò il biglietto da dietro.

-"Ginny ridammelo!!"- esclamai infastidita dal suo comportamento.

-"Ahh un bigliettino , chissà chi te lo manda..."- ridacchiò un po' e lo aprì leggendolo –"Cara Celine , fatti trovare alle dieci di stasera alla torre di astronomia, il tuo Fred"-

Ginny mi sorrise e hermione rimase a guardarmi estasiata e disse –"Cel, credo tu abbia fatto colpo"-

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