Io e Luna tornammo al castello e devo dire che ero abbastanza preoccupata e imbarazzata dagli sguardi che certa gente mi lanciava.Probabilmente avevano sentito le voci che oramai giravano per tutta la scuola ,tutti oramai sapevano che io ero una Potter.
Questo non mi spaventava molto ma era comunque un passo falso dato che voi-sapete-chi poteva rintracciarmi e perseguitarmi proprio come faceva con Harry, ma l'importante in quel momento era come stavo io, ed io non stavo per niente bene.
Ero sola, fin quando non prenderò una decisione che in realtà ho già preso i miei e amici , compreso mio fratello, non mi parleranno e per di più avevo definitivamente rotto con Draco, e le sue agghiaccianti parole che Luna mi aveva gentilmente ripetuto mi ritornavano continuamente in testa , rimbombando peggio di una musichetta rilassante.Entrai nell'aula e ricevetti fin da subito una grande dose di sguardi e tra i Grifondoro e i Serpeverde giravano voci su di me che non mi piacevano affatto.Solo al pensiero di dovermi sedere vicino a qualcuno mi veniva voglia di andarmene e lasciare tutto fin quando una ragazza , stranamente serpeverde, non mi fece cenno di sedermi vicino a lei, io la conoscevo già ma facevo fatica a ricordare chi fosse , ah ma certo era Astoria!
-"Hey!-" disse la ragazza a bassa voce cercando di catturare solo la mia attenzione, mi fece cenno con la mano sulla sedia e mi sorrise leggermente -" siediti qui -"
Mi avvicinai e mi sedetti proprio al suo fianco , le feci un piccolo falso sorriso , anche se lei mi stava veramente simpatica -" grazie...-" .
Ero stupita dal suo comportamento , ero sicura che dopo ció l'avrebbero presa in giro per essersi seduta affianco ad una Potter, ma a lei non interessava.La lezione passò molto lentamente , era noiosa ma io dovevo mantenere la mia media ben alta per assicurarmi il posto da prefetto.Mi interessai molto a storia della magia e ogni tanto io e Hermione ci lanciavamo sguardi, ci mancavano a vicenda ma non volevamo ammetterlo.Invece Draco ogni tanto alzava lo sguardo verso di me cercando di farmi ricambiare ma no, non se li meritava , non avevo né la voglia né la forza di incontrare i suoi occhi , quindi deciso di prendere appunti e stare attenta.
Uscii dall'aula completamente distrutta, non sapevo cosa fare ma uno cosa la sapevo, la decisione l'avevo presa , ed era crudele ma dovevo farlo per lui, per Harry...
-" come stai?-" mi chiese Astoria notando la mia preoccupazione fin da quando mi ero seduta vicino a lei.
-" ehm...credo bene...grazie per quello che sto facendo, non dovresti-" le sorrisi e lei ricambiò mentre stavamo camminando nei corridoi.
-" non ti preoccupare...mi dispiace vedere un'amica cosí a pezzi-" guardò l'orologio -" ora devo andare alla prossima lezione, cerca di stare meglio...-" la vidi allontanarsi fino a scomparire nei vincoli del castello,finalmente qualcuno mi capiva, finalmente qualcuno mi era amico nonostante fossi in quella situazione.
Camminai ancora e ancora ma un braccio mi prese per la schiena e mi spinse in una stanza vuota, ero spaventata ma mi rassicurai vedendo chi fosse la ragazza in questione.
-" Herm?-" ero veramente curiosa del perchè mi avesse spintonato in quella stanza ma feci finta di niente-" Hai deciso?-" mi chiese lei senza rispondermi mentre aveva le braccia incrociate al petto e uno sguardo severo, come spesso lo aveva quando litigava , sia con me che con Ron.
-" si...-" le dissi a bassa voce -" mi dispiace per Draco ma voi siete la mia famiglia...non posso lasciarvi-" le dissi mentre mi avvicinai a lei.
Sul suo volto comparve un leggero sorriso e senza neanche avvisarmi mi abbracciò calorosamente e mi strinse a sé -" lo sapevo che saresti rimasta con noi , andiamo da Harry-" aggiunse mentre d'improvviso cambiò sguardo e iniziò a fissare un punto dietro di me -"Cel...-"
Io mi girai lentamente verso l'entrata e notai che lí davanti si trovava il ragazzo con cui avevo appena chiuso i rapporti, proprio nel momento in cui dicesti a Hermione che volevo stare dalla parte di Harry, anche se ci stavo male.
Mi guardò intensamente negli occhi per poi andarsene a passo mantenuto.-"Herm ti prego gli devo delle spiegazioni...poi giuro che non gli parlerò-" la guardai negli occhi mentre lei non era del tutto convinta.
-"sisi vai , ha comunque diritto a delle spiegazioni...ma solo quelle-" disse a tono sicuro e un po' meno severo , le sorrisi e uscii velocemente dalla stanza per inseguire il ragazzo.
-" Draco!-" esclamò per i corridoi vuoti dato che la gente oramai era a lezione da tempo -"Draco!-" ripetei mentre lo intravidi , inizia a correre e lo raggiunsi.
-"cosa cazzo vuoi Potter?-" era appoggiato al muro con un'espressione tutt'altro che contenta e solare.
-" Draco non fare la finta vittima!-" feci uno sguardo arrabbiato , dentro di me lo ero e quelle sue frasi risuonavano ancora nella mia testa -" se non sbaglio penso che anche tu abbia fatto qualcosa di male qui...-"
Lui non mi guardava mai meglio occhi e tentava fallendo di non ascoltarmi osservando un punto sul pavimento , rimase zitto e si morse il labbro per non parlare.
-" ah ora non parli eh...peccato che quando tu e mio fratello vi siete scontrati credo tu abbia detto fin troppo!-" quasi gli urlai in faccia -" sai una cosa , in questa scuola non ci sei solo tu e i tuoi problemi da ragazzo popolare con troppe attenzioni , ci siamo anche noi che di problemi né abbiamo ben altri , e magari più importanti e pesanti dei tuoi-"
Notai che dal suo viso scese una lascrima che si lasció cadere sul suo limpido e liscio volto -" credi veramente che non me né freghi niente di te ?" mi guardò con uno sguardo molto triste -" tu veramente pensi che io non ti abbia mai amato?-"
-"bhe è quello che hai detto davanti a tutta la suola o sbaglio? -" sentivo i miei occhi inumidirsi ma io non volevo piangere , lo avevo fatto fin troppe volte.
-" sai una cosa Cel , io non mi dovevo aprire con te...-" mi disse mentre continuó a camminare verso i sotterranei , non si girava e non mi degnava neanche di uno sguardo , naturalmente decisi di seguirlo.
-" ah perchè quello era aprirsi? Mi hai detto sono che ti piacevano ma evidentemente sono tutte baggianate , o no? -" senza volerlo anche a me scese una lacrima, la asciugai subito senza farla notare e mi rigirai -" il tuo essere così bipolare e arrogante mi ha fatto stare fin troppo male , tu non lo sai quanti pianti ho sprecato, tu non puoi sapere perchè ho deciso di stare con Harry, ma soprattutto che ne sai te che io non ti voglia più?-"
Lui si fermó all'improvviso per poi girarsi verso di me e finalmente mi guardó negli occhi -" e allora perchè? Perchè hai deciso di lasciarmi da solo?-"
la sua voce forte ma debole inizió a fluttuare per i corridoi mentre io e lui eravamo lì , uno davanti all'altro.-" Draco devi capire che noi non possiamo stare insieme, io e te veniamo da due parti completamente diverse , io sono dal lato di mio fratello e posso solo immaginare da che lato stia tu...-" mi resi conto che effettivamente quello che avevo detto poteva ferirlo ma alla fine era la pura verità.
-" Celine io sono stato scelto, non lo vorrei assolutamente fare ma devo...non so come comportarmi... sta succedendo tutto così velocemente che non ci capisco...-" il suo sguardo tornó dall'essere arrabbiato a triste e iniziò ad agitarsi nervosamente.
-" cosa intendi?-" gli dissi io essendo particolarmente curiosa .
-" io sono dovuto diventare uno di loro.... ho dovuto...-" disse lui che piano piano alzó la manica del braccio sinistro, e lì vidi quella cosa, quel marchio.
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L'unica cosa che conta
FanfictionPosò le sue tenere labbra sulle mie e stette zitto. "perchè lo fai?" chiesi io dolorante. "perchè sei l'unica cosa che conta ".