Aprii gli occhi mentre sentivo ancora il mio corpo tremare , il dolore era andato via ma in compenso avevo un mal di testa molto forte e sopratutto qualche ferita qua e là.
Non sapevo perché avessi quei tagli dato che la maledizione cruciatus ti provoca solo un dolore intenso, non fa fuoriuscire del sangue.Mi ritrovai su un pavimento molto particolare , non era semplicemente composto da piastrelle ma qua e là c'erano alcune parti decorate.Le pareti erano poco colorate ma molto eleganti mente l'arredamento era molto antico, quasi tutto legno.
La testa mi scoppiava ed ero quasi certamente sicura che non avrei avuto un bell'aspetto in quel momento , anche se quello era l'ultimo dei miei problemi.
Dove mi trovavo? Cosa ci facevo in una stanza che non faceva chiaramente parte di quelle di Hogwarts? Come ci ero arrivata lì? Ma sopratutto che fine aveva fatto Harry? È stato poi aggredito da Bellatrix?
Le domande risuonavano nel mio cervello come le canzoni che ascoltavo per staccare dalla realtà e nel mentre alcuni rumori provenivano da fuori la stanza, non capivo bene e le voci erano solo un contorno di quello che in realtà capivo.Mi alzai da terra e iniziai a osservare la stanza , il mal di testa piano piano passava ma la stanchezza non mi lasciava sola.Mi mantenevo in piedi solo grazie alla curiosità che mi portava a girovagare ,fin quando sentii la chiave della porta girare nella serratura.
"quindi tu saresti la sorella di Potter eh" mi fece girare una voce maschile molto rauca, non aveva un viso particolarmente noto e non era neanche in condizioni molto decenti.
"si..." dissi con la voce tremante mentre continuavo a non capire dove mi trovavo.
"non ti immaginavo cosí stupida da affrontare il
braccio destro del signore oscuro , pensavo che voi Potter aveste almeno un minimo di cervello..." mi squadrò con lo sguardo e si avvicinò a me."cosa mi vuoi fare?!" preoccupata presi la mia bacchetta che avevo attentamente nascosto nei pantaloni all'arrivo di Bellatrix.
" stai calma! Io non ti farò niente ma non so se lui ti farà qualcosa " mi irritava il modo con cui si rivolgeva a me, non sapevo di chi stesse parlando nè tantomeno sapevo chi fosse lui.
"di chi stai parlando? " chiesi insospettita pensando per un secondo che stesse parlando del signor oscuro in persona.
Roteò gli occhi all'indietro e mi sbuffò in faccia "sto parlando di Lucius Malfoy, il proprietario della villa"
Appena sentii quel nome mi irrigidii e solo al pensiero di trovarmi a casa di Draco mi spaventava più del previsto.Da come il mio ragazzo nè parlava casa sua era sempre stato un ambiente non molto confortante e soprattutto il padre tendeva a non dimostrare affetto, imponendo al figlio le cose controvoglia.
Non ci volevo credere... quella probabilmente sarebbe stata la casa ospitante del signore oscuro dopo aver scoperto la vecchia casa Riddle "s-sono a... Malfoy Manor?Casa Malfoy!?"
Quell'uomo mi derideva appena scoprì che non sapevo dove mi trovassi e sorrise in modo non molto carino " qui a Malfoy Manor non ospitiamo spesso mezzosangue come voi ma tu sei un'eccezione cara, ci servirai"
Continuavo a non capire , un po' per il mal di testa e un po' per il modo irritante con il quale l'uomo sconosciuto si rivolgeva a me, ma nonostante questo trattenni la calma e si mi controllai giusto per evitare che non sarebbero successi altri guai, non vorrei essere torturata nuovamente.
Non feci nulla , stetti lì in silenzio per non aggredirlo, senza che me né accorgessi , in un momento di unica calma, mi prese la bacchetta dalla mano senza preavviso e sorrise ancora una volta "anche questa ci servirà" fece girare tra le mani la bacchetta e la osservò lentamente , per poi alzare lo sguardo e dirigersi fuori dalla camera "la mezzosangue si è svegliata!!" urlò improvvisamente.
Dalle scale si udì un rumore leggero, lento ed elegante di qualcuno che stava scendendo le scale , devo dire che in quel momento ho provato paura, non sapevo chi potesse arrivare e ho pensato al peggio e effettivamente non era proprio ciò che mi aspettavo , davanti a me avevo il proprietario della casa, il signor Lucius Malfoy.
Il signore che prima mi derideva cambiò completamente espressione e divenne più che rigido, simulò un inchino che il signor Malfoy rifiutò con fare abbastanza altezzoso e senza esitare mi squadrò anch'esso dalla testa ai piedi con una smorfia schifata.
"vai pure, non ci servi" disse Lucius riferendosi all'uomo dietro, si rigirò verso di me per sfoggiare un falsissimo sorriso cercando di farmi paura "tu saresti la Potter, quella di cui tutti parlano a scuola" iniziò a girarmi intorno a testa alta, probabilmente non sapeva con chi si stava mettendo contro "peccato che tu sia solo un'inutile mezzosangue figlia di una babbana, il che non porta a molto rispetto"
Mi innervosii ancora di più e nonostante questo loro continuavano a chiamarmi con quell'appellativo che avrebbe dato fastidio a tutti , aveva anche osato insultare mia madre "mia madre sarà anche nata babbana ma era comunque molto più potente di voi purosangue".
"vedo con stupore che qui il carattere maleducato non manca , dovrò chiamare Bellatrix" mi minacciò con un sorriso stampato sul viso mentre piano piano si stava allontanando da me e si stava avvicinando all'uscita.
"perchè sono qui?Cosa mi volete fare?" mi arrabbiai a tal punto che anche Lucius continuò a stupirsi, il mio carattere timido e impacciato c'era ancora ma in quel momento la Potter che era in me decise di fuoriuscire.
"troppe domande per i miei gusti, non ti risponderò né tanto mai ti assicurerò di non farti del male, il signore Oscuro ha deciso e tu devi obbedire" chinò la testa in modo molto lento per rendermi vulnerabile me non ci riuscì.
"cosa vuole da me?"
"non vuole qualcosa da te , ma bensì vuole te"
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L'unica cosa che conta
FanficPosò le sue tenere labbra sulle mie e stette zitto. "perchè lo fai?" chiesi io dolorante. "perchè sei l'unica cosa che conta ".