~𝐼𝐿 𝐿𝐼𝑇𝐼𝐺𝐼𝑂~

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Dopo quelle parole rimasi pietrificata , cosa sapeva? Cosa sapeva che io le tenevo nascosto?
-"Hermione! Aia!-" esclamai dal dolore che mi aveva procurato tirandomi fortemente il braccio -"cosa stai dicendo?!?-" aggiunsi
-" so tutto!!TUTTO!!-" quasi urló per far intendere che era arrabbiata o frustrata.
-" Herm non ti seguo-" le dissi ricambiando con il suo stesso tono.
-" come cosa intendo?! Dovresti saperlo benissimo-"  mi disse mentre mi diede una piccola spinta sulla spalla.
-"Hermione dimmelo cazzo!!-" dissi con tono arrogante ovviamente infastidita dal suo comportamento.
Lei si calmó, prese un respiro profondo e tutto d'un fiato mi disse -" so che quella volta che dovevi uscire con Fred sulla torre di astronomia non sei uscita realmente con lui, con te c'era Draco-"
Rimasi un po' sbizzarrita , come faceva a saperlo?
-" e tu come fai a saperlo?-" chiesi con un grandissimo punto interrogativo.
-" quella sera c'era il copri fuoco a mezza notte e allora passeggiando ho incontrato Fred , negó tutto e allora mi preoccupai, iniziai a salire a andai verso la torre , dove poi vi ho visti...-" disse cercando di mantenere la calma.
-" quindi?-" chiesi cercando a mia volta di mantenere la calma.
-" come quindi Celine!!? Sai che noi non possiamo farci amico il nostro nemico-" disse alzando leggermente il tono della voce.
-" io e lui abbiamo solo parlato, non c'è stato niente!-" dissi cercando di nascondere quello che era successo la sera prima.
-" Celine , sappiamo entrambe come è fatto Malfoy, ci avrà provato sicuramente-"
-" si , ci ha provato-" Herm sbarró gli occhi -" ma indovina un po' ? Io l'ho respinto , e poi abbiamo semplicemente parlato-"
Dopo questo Hermione mi si buttó addosso e mi abbracció forte , iniziarono a scendere delle lacrime dai suoi occhi.
-"scusa se non ti ho creduto..."- mi disse molto dispiaciuta mentre cercava di calmarsi ancora.
In quel momento non sapevo se dirle del bacio, quel suo comportamento verso di me molto dispiaciuto mi fece ragionare e così dalla mia bocca uscirono testuali parole:
-" ma poi è successo e io...-" Hermione si staccó dall'abbraccio e ritornó con quello sguardo arrabbiato.
-"Celine...-" ruotó leggermente il viso -" che cosa è successo?-" mi chiese in attesa di una risposta immediata.
-" ieri avevo il turno di prefetto insieme a Draco, e mentre stavamo discutendo perché pensavo mi avesse mentito su una cosa... io me né stavo andando e mi ha ...-" abbassai la testa e la voce -" baciata...-" .
-" Cel dimmi che ti sei staccata da quel bacio-"
-"no...-" dissi quasi sull'orlo di un pianto -" scusa Hermione ma è stato tutto così veloce che non ci stavo capendo niente ...eh...ti prego stringimi...-" le dissi mentre anche a me caddero delle lacrime sul viso.
Lei oramai mi aveva capita e aveva assimilato la mia sensazione , alla fine mi capiva sempre , si avvicinó a me e mi strinse.
-" Celine io ti capisco...ma ti prego-" abbassó ulteriormente il tono della voce -" almeno che tu non provi dei sentimenti fortissimi per ...quella persona... per favore non starci molto vicino-"
-" perchè mi chiedi questo?-" le chiesi un po' incuriosita.
-" Cel tu devi capire da che parte sta Malfoy... probabilmente lui è dalla parte del signore oscuro data la sua famiglia , io ti riesco a capire e ti appoggio ma pensa a come Harry potrebbe reagire a questo...-" mi disse dispiaciuta proprio dal dover dire la pura verità.
-" Va bene...lo faró per voi-" le diedi un bacio sulla guancia e vi alzammo per continuare la colazione , entrammo nella sala grande e notai che Draco mi stava guardando e cercava in continuazione il mio sguardo , ma io dovevo essere forte e dovevo evitarlo.
-" Herm!-" la chiamai sottovoce -" ma a parte te qualcun'altro sa di ...quello...ecco?-"
-"no Cel tranquilla , lo so solo io -" mi disse con tono rassicurante.
Feci un grande sospiro di sollievo e mi alzai dalla tavola mentre anche la maggior parte dei grifondoro se nè stavano andando ma , mentre camminavo da sola qualcuno mi fermó, e non con dolcezza.
-"cosa cazzo stai facendo Warrie?!?-" disse Draco facendomi girare l'angolo , oramai vuoto.
-" Malfoy!-" dissi spaventata -" non sono affari tuoi , ora puoi anche andartene-" mi liberai dalla presa  e mi incamminai verso il dormitorio.
-" cosa ho fatto di male Celine?-" mi disse quasi disperato.
-" niente ...-" lo presi per il collettò della camicia e lo trascinai in uno stanzino che chiusi successivamente a chiave -" Malfoy tu devi capire una cosa, quel bacio non significava niente e tanto meno quello che ho detto-"
Rimase lì immobile e mi diede una spinta verso il muro -" quindi alla fine non sono io quello a cui piace giocare con i sentimenti altrui ? Eh Celine!-"
-" tu non capisci Malfoy -" dissi quasi urlando.
-" se me lo spiegassi magari potrei aiutarti e potremmo capire  insi-" lo fermai subito.
-"NO!-" esclamai ancora più forte -" non te lo diró e per di più non capiresti quindi basta-" aprì la porta e me ne andai tranquillamente nella mia sala comune.
-" Dove sei stata?-" mi chiese Harry un po' preoccupato guardai Hermione e anche lei ricambiò il mio sguardo.
-" non ti preoccupare, ho avuto un po' di mal di pancia , niente di che-" dissi rivolgendomi a Harry.
Salì verso le scale ma Herm decise di seguirmi fino alla stanza.
-" Celine , seriamente, dove sei stata?-" mi chiese un po' arrabbiata.
-" ho chiuso...per sempre...-" a quel punto inizia a piangere nuovamente e Herm mi abbracció stringendomi forte.
-" mi dispiace Celine, ma hai fatto la cosa giusta-" si staccò dall'abbraccio e mi sorrise rassicurandomi.
*DRACO'S POV*
Non capivo il perchè lo avesse fatto, ha iniziato ad urlarmi contro che non l'avrei capita se mi avesse detto cosa non andava e poi è uscita dallo stanzino , preso dalla rabbia tirai dei pugni al muro facendomi sanguinare le noche,uscii dallo sgabuzzino e andai nella stanza delle necessità , lo dovevo fare , dovevo almeno tentare di fare quello che mi era stato chiaramente detto di fare , aprii l'armadio svanitore e dentro ci misi una mela, non era una vera e propria rivoluzione ma era l'inizio della fine , quell'azione avrebbe fatto pensare agli altri mangiamorte di iniziare il piano, e l'artefice di tutto questo ero io, solo e soltanto io.

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