Erano oramai le sei passate , non avevo molta fame così saltai la cena e stranamente anche Fred , decise di stare con me mentre George se ne andò.Parlammo di molte cose , lui mi raccontò di quando si sentiva felice e di quando invece era un po' più giù e devo dire che aprirmi con lui era una vera e propria liberazione, ti ascoltava attento e ti consigliava quando ne avevi più bisogno.Dopo un po' si fecero le nove di sera , decise di riaccompagnarmi al mio dormitorio così passeggiammo e parlammo ancora, ancora e ancora...
-" posso chiederti una cosa?"- mi disse Fred mentre avanzavamo verso la mia stanza
-" certo...cosa?"- gli chiesi curiosa di ricevere risposta
-" a te piace qualcuno?"- a quella domanda mi fermai un attimo per poi ricominciare a camminare, non sapevo veramente come rispondere e quindi l'unica cosa da fare era negare.
-" beh...in realtà no..."- vidi che alla mia risposta rimase impassibile , e se lui non ricambiava i miei sentimenti? –" a te?"- chiesi nella speranza di un si , anche se sapevo che avrebbe negato anche lui.
-"bho...penso che mi possa interessare una persona"- mi guardò intensamente negli occhi e lì capì che forse avevo qualche speranza con lui.
-"vabbè è meglio che adesso vada"- disse mentre io stavo girando la maniglia della porta.
-"notte"-
-"notte"-
Entrai in stanza e lì vidi hermione leggere e Ginny che stava tentando di dormire,Hermione alzò lo sguardo dal libro e mi fissò –" dove sei stata?"- mi chiese con un tono un po' divertito avendo notato che ero stata con Fred.
-" abbiamo fatto una passeggiata e siamo rimasti fino a tardi, tutto qui"- a quell'affermazione Herm fece un sorrisetto sottilissimo e si girò per andare a letto.
-"notte Cel"-
-"notte Herm"-
*DRACO'S POV*
Ero appena uscito dalla classe di Pozioni , alla fine non mi ero neanche tanto infastidito del fatto che non avessi vinto la fortuna liquida, l'importante era che il posto di prefetto lo avessi io, ma alla fine si sapeva.Dopo quella lezione ero a pezzi, nell'amortentia avevano sentito lei, si proprio lei, e avevo una tremenda paura che l'avesse capito, anche se era quasi ovvio; dopo qualche minuto vidi che anche alcuni miei compagni serpeverde erano usciti dalla classe fin quando non vidi che Parkinson fece cadere i libri a Celine, volevo con tutto il cuore aiutarla ma i miei "amici" mi sarebbero subito andati contro, l'unica cosa che potevo fare era parlare con Pancy , magari chiederle di fermarsi ma non ce ne fu bisogno , proprio in quel momento Celine tirò un pugno molto forte a Pancy , la aiutai a rialzarsi mentre vidi la sua figura allontanarsi sempre di più, decisi di seguirla , senza farmi vedere e così fu.
L'unico momento in cui si fermò era arrivata nella stanza delle punizioni di Piton, o perlomeno quella vecchia, si sedette su una delle sedie e da dietro sbucarono Fred e George, avevo notato da parecchio tempo che lei era particolarmente legata a Fred e sapevo che prima o poi sarebbe scoppiato qualcosa, questo mi faceva stare male.Già io avevo i miei problemi che continuavano a tormentarmi come se fossero l'unica cosa esistente all'interno del mio cervello ma non volevo perderla.Io e lei non avevamo quasi nessun tipo di rapporto e io spesso la trattavo male per farmi notare, sennò non l'avrebbe fatto, da quando mi aveva dato quell'abbraccio mi sentivo un po' più vicino a lei ma evidentemente lei no, dato che spesso quando la guardavo non se ne accorgeva neanche.Era così bella e la cosa che mi piaceva ancora di più di lei era che non se ne accorgeva e cercava spesso anche di nascondersi per non essere al centro dell'attenzione di tutti,una cosa che lascia intendere molto di se.
Oramai era tardi e così decisi di andare a mangiare , iniziai a deglutire velocemente le pietanze e mi alzai quasi subito, volevo rivederla prima di andare a letto.Iniziai a camminare e la ritrovai davanti a me , ma non era sola , con lei c'era Fred.In quel momento avrei voluto solamente che se ne andasse per parlarle, anche se non avevo realmente il coraggio;sentì la loro conversazione e lei disse che non le piaceva nessuno, ovviamente sapevo che le piacesse Fred ed effettivamente ci stavo un po' male...Da quella volta decisi di provare almeno a parlare con lei o semplicemente instaurarci un discorso.
*CELINE POV*
La mattina mi svegliai abbastanza rilassata , Hermione come il suo solito si stava già preparando mentre Ginny a malapena si era alzata dal letto, mi vestii velocemente e mi misi giusto un po' di mascara , dato che non mi truccavo mai , lasciammo altri cinque minuti a Ginny per preparasi e uscimmo dalla stanza.
Mentre passavamo per la sala comune notammo che c'erano Ron ed Harry ad aspettarci così andammo tutti e cinque insieme verso la sala grande .Devo dire la verità, avevo un po' di paura ad andare verso la sala , lì dentro , seduti ai tavoli serpeverde , ci sarebbe stato come sempre il gruppetto ma una volta entrata vidi un po' stranita che Pancy non c'era, non avevo la minima idea del perché e devo dire di essermi spaventata solo a pensare al fatto che quella vipera potesse trovarsi in infermeria per colpa mia , ma allo stesso tempo ero fiera di me e di quello che avevo fatto.Finimmo di mangiare e subito dopo iniziai ad avviarmi per la l'azione seguente ma qualcuno dietro di me continuò a chiamare il mio nome.-"signorina Warrie , le devo parlare"- mi girai e iniziò a salirmi l'ansia.
—————————————————————————————————————————————————————————————————-
Ciauuu
Se riuscite potreste votarmi la storia? Ci metto molto impegno a scrivere i capitoli e apprezzerei molto, grazie mille :)
STAI LEGGENDO
L'unica cosa che conta
FanficPosò le sue tenere labbra sulle mie e stette zitto. "perchè lo fai?" chiesi io dolorante. "perchè sei l'unica cosa che conta ".