-" oddio Hermione , cosa c'è scritto?-" le chiesi molto agitata ma sempre mantenendo un tono di voce abbastanza basso.
-" si Celine , c'è scritto come attivarlo-" mi disse con un sorriso a 100 denti.
Dentro di me ero felicissima , finalmente potevo arrivare a capire come le persone erano realmente ed effettivamente era una cosa utile.
Andammo velocemente nella stanza delle necessità ma una volta arrivati lí davanti notammo che era aperta e probabilmente c'era già qualcuno dentro.
-" che facciamo?-" mi chiese Hermione che intanto aveva ancora il libro in mano.
-" entriamo...-" dissi avendo la curiosità di scoprire chi si fosse avventurato nella stanza prima di noi.
Iniziammo a camminare fino a quando non sentimmo delle voci, era un ragazzo , stava parlando e diceva cose al quanto strane , mi avvicinai piano piano per vedere chi fosse ma Hermione mi prese il braccio e mi portò verso di sé.
-" Celine!-" esclamò a bassa voce -" cosí chiunque possa esserci lí ci vedrà-"
-" fa niente , devo vedere, starò attenta-" le dissi rassicurandola.
Mi avvicinai sempre di più e notai che c'era proprio uno di quegli armadi di cui parlavamo alla tana la vigilia di Natale , cercai di farmi avanti ma per sbaglio feci cadere un gioiello che si trovava tra tutte quelle cianfrusaglie.Il ragazzo si girò subito e iniziò a cercare con lo sguardo la persona che poteva aver fatto cadere l'oggetto.
Girandosi non notai chi fosse ma un particolare mi fece intuire subito di chi si trattasse , mantre si girava si intravedevano dei capelli biondi platino , quello era Draco.
-" C'è qualcuno?-" quasi urlò Malfoy.
In quel momento non sapevo e non avevo la minima idea di che cosa potessi fare , potevo rimanere zitta e osservare cosa stesse facendo , oppure potevo venire fuori e parlargli, ero confusa ma una voce dietro di me fermò i miei pensieri.
-" si...ci sono io-" disse Hermione uscendo dal suo nascondiglio.
-"che ci fai qui mezzosangue?-" disse Draco arrabbiato.
Odiavo con tutto il mio cuore quando chiamavano Hermione mezzosangue, a me non importava molto quando mi trattavano in quel modo , ma lei si che un po' ci rimaneva male. Volevo rispondergli ma poi quello che voleva fare Hermione magari poteva andare all'aria , cosí rimasi lí ferma, immobile , e mi morsi il labbro per contenermi.
-" I-io, avevo bisogno della stanza ma non pensavo ci fossi tu...-" disse Herm nel panico.
-" vieni qui!-" disse Draco che le aveva preso il braccio e la stava accompagnando con la forza fuori dalla stanza , in quel momento dentro di me stavo ringraziando Hermione con tutto il cuore ma dovevo agire , mi avvicinai all'armadio e mi misi a osservarlo per bene.
Lo aprii e notai che al suo interno c'era un uccello, questo scappò quasi subito catturando l'attenzione di Draco che inizió a camminare verso di me.Si mise lí davanti mentre io mi ero già nascosta.
-" ma dove... -" disse guardando l'armadio in cui dentro non c'era più l'uccellino.
Iniziò ad uscire dalla stanza preso dal panico e decisi silenziosamente di seguirlo,camminò per piani e piani fino a ritornare al suo stesso bagno , quello
in cui ci abbracciammo la prima volta , quello in cui riuscí a capire il dolore che provava quel ragazzo.
Avevo deciso che non era l'ora di uscire fuori allo scoperto perciò mi nascosi vicino all'entrata , spuntò fuori Mirtilla che iniziò ad avvicinarsi a Draco.
-" oh caro ragazzo , che ci fai qui a piangere ? -" disse il fantasma mentre si appoggiò all'altro lavandino.
-" Mirtilla vattene via !!-" disse Draco urlando e facendo sobbalzare.
-" per tua informazione...-" disse Mirtilla guardandomi -" non sei il solo qua dentro , oltre che a me , ovvio...-" aggiunse mentre si mise a ridere.
Draco girò lo sguardo verso l'entrata e io mi misi velocemente le spalle contro il muro, ma era troppo tardi , mi aveva vista.
Iniziò a camminare verso di me e mi prese per il braccio -" ora Celine mi spieghi per quale motivo eri a spiarmi!!-" urlò arrabbiandosi sempre di più.
-" scusa Draco ... ero con Herm...-" gli dissi mentre tremavo dalla paura.
-" non è una spiegazione valida!!-" disse mentre alzò la mano per darmi uno schiaffo per poi stringerla in un pugno e indietreggiò -" CAZZO!-"
-" v-volevi...veramente p-picchiarmi?-" gli chiesi mentre iniziai a piangere cadendo volontariamente per terra.
-"no...no ...scusa Celine...-" disse terribilmente dispiaciuto.Venne verso di me e mi abbracciò forte , continuavo a piangere ininterrottamente e lui cercava in tutti i modi di calmarmi.
-" non mi farai del male vero?-" chiesi mentre ancora lo abbracciavo -" almeno tu...-"
-" Celine-" si staccò dall'abbraccio e mi guardò negli occhi -" non potrei mai farti del male , lo sai...-" mi disse cercando di calmarmi.
-" e perchè mai stavi alzando le mani?-" chiesi con ancora le lacrime che mi scorrevano sul viso.
-" ero solo arrabbiato, non era per te , non te lo farei mai-" disse ancora -" ma perchè hai detto "almeno tu"?-" aggiunse.
-"niente niente...-" disse abbassando lo sguardo.
Lui mi prese il viso costringendomi a guardarlo negli occhi -" Celine dimmi chi ti ha fatto del male!-" disse mentre alzava piano piano il tono della
voce.
-" no ti prego Draco-" dissi dispiaciuta -"è successo tanto tempo fa ...non né voglio parlare -"
-" ti prego Celine parlamene...-"
In quel preciso instante venimmo interrotti dall'unica persona che in quel momento doveva essere lí, mi guardò e mi disse:
-" davvero Celine?Da te non me lo aspettavo... -" disse il ragazzo che intanto si era girato e se né stava andando.
-" no aspetta!!!-" dissi mentre mi stavo alzando , inizia a correre e lasciai Draco in bagno, in quel momento l'unico problema era come spiegare il tutto a quella persona.
-"ti prego Fred fermati!-" urlai ancora più forte.
Lui si girò verso di me e mi si avvicinò a passo mantenuto .
-" perchè eri con lui in bagno ? Perché eravate cosí vicini?-" chiese mentre aveva uno sguardo arrabbiato.
-"tranquillo Fred stavo piangendo in bagno e l'unica persona che mi ha consolato era lui, niente di più ...-" gli dissi mentre mi avvicinavo a lui.
-" sei sicura ? No perchè se si azzarda a farti del male io vado lí e gli spacco quella faccia d'angioletto che si ritrova-" mi disse mentre tentava di guardare se fosse dentro il bagno.
-" no, no tranquillo Fred , andiamo via-" mi girai e incontrai i suoi occhi , mi dispiaceva e glielo feci notare, lui annuí e mi fece cenno di andare.
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L'unica cosa che conta
FanfictionPosò le sue tenere labbra sulle mie e stette zitto. "perchè lo fai?" chiesi io dolorante. "perchè sei l'unica cosa che conta ".