La mattina dopo mi svegliai con il mal di testa, dovuto al colpo che avevo ricevuto il giorno precedente.
Decisi di rimanere a casa, inviai un messaggio a Ally, avvisandola che non sarei andata a scuola.
Passai alcune ore a riposare, i miei genitori erano andati a fare la spesa, Chris era all'università e Taylor era tornata prima da scuola e si era chiusa in camera ad ascoltare musica.
Andai in cucina a prendere un'aspirina, mentre versavo l'acqua nel bicchiere arrivò Taylor.
"Hai mal di testa?" Mi chiese.
"Si... Come mai sei tornata prima da scuola?"
"Non avevo portato l'autorizzazione per andare al museo" rispose.
"Come mai?"
"Mi seccavo, quel museo lo conosco a memoria, ci andiamo ogni anno, quindi ho preferito tornare a casa prima."
"Ah capito"
Ci fu un minuto di silenzio, dove Taylor mi guardava, poi riinizió a parlare.
"Cos'hai Lauren? È tutto apposto?"
"Sisi, il mal di testa mi sta distruggendo"
"Uhm okay, come ti sei procurata quel taglio sul labbro? Hanna ti ha morso?" Disse ridendo.
"No. Perché pensi che sia stata Hanna, scusa?"
"A scuola girano voci che siete tornate insieme, quindi ho pensato che fosse stata lei con un bel bacio."
Mentre lo diceva la rabbia si impossessò di me, non potevo credere che mia sorella avesse creduto a delle voci di corridoio.
"E tu credi a delle voci?" Dissi con tono arrabbiato.
"No, cioè si.. È così? Siete tornate insieme? Non mi è mai piaciuta" disse un po' intimorita dal mio tono.
"Non siamo tornate insieme, sai come sono sono stata quando ho saputo che mi aveva tradito, non posso credere che tu abbia creduto a queste cose" dissi ancora più arrabbiata.
Uscì dalla stanza e corsi in camera mia, decisi di riprovare a dormire un po' dato che il mal di testa non cessava.
Stavo per addormentarmi quando bussarono alla mia porta.
"Lauren?" Disse Taylor bussando.
"Cosa?"
"Posso entrare?" Chiese quasi supplichevole.
"Se proprio vuoi" risposi io.
Entrò e si sedette sul letto, io mi misi a sedere, ci guardammo e poi lei parlò.
"Senti.. Mi dispiace per aver dato ascolto a quelle voci, mi dispiace. Dovevo chiedere a te, prima di saltare alle conclusioni" disse, sembrava davvero dispiaciuta.
"Tranquilla, dammi un abbraccio" dissi sorridendole.
Ci abbracciamo e dopo pochi secondi ci staccammo.
"Posso dormire un po' con te?" Mi chiese.
"Va bene, basta che dormiamo perché mi fa male la testa"
"Okay, hai la mia parola"
Quando mi svegliai, Taylor non era più accanto a me, c'era un'altra persona. Guardai l'orologio che segnava le 4:30 pM.
Mi girai verso la figura, era Dinah che leggeva una rivista.
"Buongiorno bella addormentata" disse sorridendo.
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She's so Beautiful.
Fanfiction'Non penso sia normale pensare questo di un amica, pensare che sia perfetta quando parla, quando balla, quando ride, quando scosta i capelli con una mano, quando guida, quando guarda un film, quando mangia o quando dorme. Forse mi ero innamorata di...